Parliamo del Genderplay 3.0, l’annuale conferenza su gioco di ruolo e tematiche sociali che si terrà sabato 19 settembre. Quest’anno il tema è “Rappresentazione nel GdR”.
Per il terzo anno di fila, torna il Genderplay, ossia la conferenza sul gioco di ruolo e un ampio ventaglio di tematiche sociali. Vi abbiamo già parlato del primo Genderplay del 2018, dove abbiamo trattato di GdR e ruoli di genere. Alla seconda edizione del Genderplay, tenutasi nel 2019 e relativa a GdR e meccaniche di sicurezza emotiva, abbiamo dedicato non solo un articolo sull’evento, ma anche uno sui risultati emersi.
Quest’anno, il Genderplay torna alla carica per parlare di un tema molto caldo nella nostra community, tra le altre: la rappresentazione e la diversità nel gioco di ruolo. Il Genderplay 3.0 è organizzato dall’associazione Gondolin APS, patrocinato da AICS Bologna e con i Cercatori di Atlantide come media partner.
Qui troverete l’evento Facebook del Genderplay 3.0!
Un Genderplay tutto online: cosa cambia?
Per far fronte all’emergenza di Covid-19, il Genderplay 3.0 si è dovuto rinnovare, come è accaduto già a molte altre iniziative del mondo nerd, quali il Modena Play e il Comic-Con di San Diego. Quest’anno, quindi, il Genderplay si terrà totalmente online e sarà trasmetto in live-streaming sui canali di noi Cercatori di Atlantide, durante la giornata di sabato 19 settembre.
Vista la nuova modalità online, il Genderplay 3.0 ha intenzione di cambiare parzialmente format. L’obiettivo è includere più ospiti e permettere un maggiore dibattito. Per questo motivo, il Genderplay 3.0 durerà dalle 15 alle 19, con una conferenza e due tavole rotonde, seguite da diversi tavoli online di gioco di ruolo che si apriranno a partire dalle 20.30.
Come sempre, sono state invitate persone esperte della tematica trattata, che potranno far luce sui vari aspetti della rappresentazione all’interno del gioco di ruolo.
Vediamo quindi come si svolgerà il Genderplay 3.0, chi saranno i relatori e le relatrici della conferenza e delle tavole rotonde, e quali giochi verranno proposti ai tavoli online!
La conferenza del Genderplay 3.0: rappresentazione e diversità nel gioco di ruolo
Il Genderplay 3.0 si aprirà con una conferenza, che durerà dalle 15 alle 17 di sabato 19 settembre. Io mi occuperò del discorso iniziale per introdurre l’evento e modererò la conferenza. Dopo i saluti iniziali e l’introduzione del Genderplay 3.0, ci saranno gli interventi dei tre relatori della conferenza.
Dopo i tre interventi, si avranno 30 minuti di discussione, dove gli spettatori e le spettatrici potranno interagire con i relatori e fare loro delle domande.
I relatori della conferenza: Aurelio Castro, Stefano Burchi e Andrea Porati
Il primo intervento sarà quello di Aurelio Castro di Donne, dadi & dati, attivista Bi+ e dottore di ricerca in psicologia che avevamo consultato anche in merito alle caratteristiche della pubblicità sessista in questo e questo articolo. L’intervento di Aurelio sarà intitolato Distruggere barricate e costruire ponti: storie diverse e pregiudizi nella community ludica.
Il secondo intervento sarà ad opera di Stefano Burchi, autore di One-Night Stand e Stonewall 1969 – Una storia di guerra, già ospite del primo Genderplay. Stefano è anche una delle persone che organizzano l’IndieCon di Rimini. Il suo intervento si intitola La cultura cambia con le storie che giochiamo e per come le raccontiamo.
Il terzo intervento sarà invece fatto da Andrea Portati de La Gilda del Cassero di Bologna. Autore del gioco di carte Lobbies e nerd di lunghissima data, Andrea farà un intervento intitolato, appunto, Lobbies, il mondo LGBTQI+ in un gioco di carte.
La prima tavola rotonda del Genderplay 3.0: Come creare diversità nel gioco di ruolo: importare dall’estero
Il Genderplay 3.0 continuerà con la prima delle due tavole rotonde. Questa tavola rotonda avrà inizio alle 17 e si concluderà alle 18. Il moderatore sarà Davide Quartucci, presidente dell’associazione Gondolin APS. Il tema della discussione sarà Come creare diversità nel gioco di ruolo: importare dall’estero e quindi tutti gli ospiti saranno persone che hanno avuto esperienza con l’importare dall’estero giochi di ruolo.
Dopo un breve giro di presentazioni e di domande iniziali, gli ospiti saranno liberi di discutere sul tema e di rispondere alle domande del pubblico.
Gli ospiti della prima tavola rotonda: Laura Fontanella, Nicola DeGobbis e Claudia Cangini
La prima ospite, dunque, sarà Laura Fontanella (o Saura Effe), editrice di Asterisco Edizioni. Saura è una attivista transfemminista laureata in lingue e letterature europee ed extraeuropee, oltre che autrice del libro Il corpo del testo. Elementi di traduzione transfemminista queer. In tal senso, proprio ieri Saura ha tradotto per noi l’articolo Tradurre le soggettività genderless e, precedentemente, la Lettera aperta a J. K. Rowling dal gruppo Mermaids. Inoltre, Saura ha scritto il racconto School from the Loop. Occupandosi di traduzione inclusiva, Saura potrà dare un punto di vista sull’importanza di fare una traduzione consapevole.
Il secondo ospite sarà invece Nicola DeGobbis, amministratore delegato della casa editrice Need Games. Nicola è stato protagonista della nostra serie di interviste sui safe space e sempre il 19 settembre farà da master alla D&D Celebration. Sempre attento all’inclusione e al rispetto per tutte le persone, Nicola potrà portare la sua esperienza di editore di giochi di ruolo.
La terza ospite della tavola rotonda sarà, infine, Claudia Cangini. Claudia è un’illustratrice freelance e ha lavorato sia su fumetti, sia su giochi di ruolo. Negli scorsi anni, ha illustrato le edizioni italiane di diversi giochi di ruolo importati dall’estero, come Dungeon World e Cani della Vigna. Oggi, invece, Claudia lavora direttamente all’estero sulle opere originali di titoli come The Watch, Fate Core, After the War, Impulse Drive e Flotsam. Sempre attenta a disegnare personaggi diversificati, Claudia potrà portare la propria esperienza di disegnatrice.
La seconda tavola rotonda del Genderplay 3.0: Come creare diversità nel gioco di ruolo: partire da zero
La parte conferenziale del Genderplay 3.0 si chiuderà con la seconda tavola rotonda, che andrà dalle 18 alle 19. Il moderatore sarà Fabio Catanese, collaboratore di noi Cercatori. Il tema della discussione sarà Come creare diversità nel gioco di ruolo: partire da zero. Tutti gli ospiti, quindi, saranno persone che hanno esperienza con la creazione di giochi di ruolo.
Come nella prima tavola rotonda, dopo le presentazioni e le domande iniziali, gli ospiti saranno liberi di discutere sul tema e di rispondere alle domande del pubblico.
Gli ospiti della seconda tavola rotonda: Daniela Giubellini, Marta Palvarini e Mauro Longo
La prima ospite sarà Daniela Giubellini, illustratrice di molti giochi di ruolo italiani. Tra i titoli più famosi su cui ha lavorato, citiamo Household, vincitore del premio Gioco di Ruolo dell’Anno, Broken Compass e Inferno. Molto attenta alla storicità delle proprie opere, Daniela potrà parlare di come illustrare giochi di ruolo prestando attenzione alla diversità.
La seconda ospite sarà invece Marta Palvarini, co-fondatrice ed editor di Asterisco Edizioni. Marta è un’attivista transfemminista e game designer; ha curato la raccolta di saggi Fuori dal Dungeon e il gioco di ruolo Dura-Lande, di cui abbiamo parlato qui e qui. In qualità di creatrice di giochi di ruolo, Marta è la persona giusta per parlare di come creare rappresentazione attraverso le meccaniche di gioco.
Il terzo ospite della tavola rotonda, infine, sarà Mauro Longo di Quality Games e Acheron Books. Noto scrittore di librigame, saggistica, narrativa e giochi di ruolo, Mauro è anche l’autore del gioco di ruolo in tema spaghetti fantasy Brancalonia. Tra le sue altre opere, citiamo la raccolta di racconti Zappa e Spada – Padri Fondatori e Figli della Gleba e il romanzo Il Fabbricante di Spettri. In qualità di scrittore, Mauro potrà portare la propria esperienza nella creazione di personaggi e setting diversificati.
I giochi di ruolo che verranno portati al Genderplay 3.0
Dopo una ben meritata pausa per cenare, il Genderplay 3.0 tornerà per una serie di giochi di ruolo che hanno come tema cardine la rappresentazione della diversità.
Le sessioni si terranno sul server Discord di Gondolin APS e inizieranno alle 20.30. Per iscriversi, basta commentare questo album fotografico, scrivendo “partecipo” sotto al gioco che volete provare.
Titoli e master del Genderplay 3.0
Il nostro Fabio Catanese porterà una one-shot alla quinta edizione di D&D, tutta incentrata sui nani e i ruoli di genere della loro società. D&D non ha bisogno di presentazioni, ma chi conosce questa one-shot può assicurare che sarà estremamente interessante! Potete iscrivervi qui.
Marco Mantoanelli de Il Parco della Vittoria porterà invece un titolo che avevo facilitato durante il primo Genderplay: Kagematsu. Ambientato nel Giappone feudale, in questo gioco di ruolo interpreterete le donne di un villaggio minacciato da un terribile pericolo. Il solo che potrà aiutarvi sarà il samurai Kagematsu… se riuscirete a convincerlo a restare, per dovere o per amore. Kagematsu è sempre interpretato da una giocatrice donna, mentre le donne del villaggio sono sempre interpretate da giocatori uomini. Potete iscrivervi qui.
Giulia Astolfi di Gondolin APS farà da master a Cuori di Mostro II, uno dei più famosi PBTA esistenti. Tutto basato sul fatto che gli adolescenti, tra cambiamenti fisici e la scoperta della propria sessualità, si sentono dei mostri, questo titolo vi farà giocare situazioni scottanti e imprevedibili. Potete iscrivervi qui.
Marta Palvarini di Asterisco Edizioni porterà invece Sigmata, in una hack inventata da lei: Omnia Sunt Communia. Questa hack farà sì che Sigmata sia ambientato durante le guerre religione e la Riforma Protestante, ossia un altro periodo in cui resistere all’oppressione non è affatto semplice. Potete iscrivervi qui.
Giulia Cursi di Donne, dadi & dati mastererà Thirsty Sword Lesbians, che ha portato anche a Mastera la Master. Si tratta di un PBTA in cui si interpretano sostanzialmente le principesse guerriere di She-Ra, lesbiche e pronte sia all’azione, sia alla conquista del cuore dell’amata. Potete iscrivervi qui.
Infine, Davide Quartucci di Gondolin APS porterà World Wide Wrestling. Anche questo è un PBTA ed è tutto incentrato sull’interpretare dei wrestler, impegnati a districarsi tra stereotipi discutibili e una carriera da mandare avanti. Potete iscrivervi qui.
Informazioni logistiche sul Genderplay 3.0
Il Genderplay 3.0 si svolgerà totalmente online sabato 19 settembre, dalle 15 alle 19 e dalle 20.30 in poi.
Dalle 15 alle 19 potrete vedere in live-streaming la conferenza e le tavole rotonde sulla pagina Facebook dei Cercatori di Atlantide. Per fare delle domande ai relatori e agli ospiti, basta commentare il video della live su Facebook.
Le sessioni di gioco di ruolo, invece, si terranno sul server Discord di Gondolin APS. Per giocare bisogna iscriversi, come si è detto sopra, commentando l’album dei titoli disponibili, scrivendo “partecipo” sotto all’immagine del gioco di ruolo che volete provare.