Abbiamo avuto modo di dare un’occhiata al Quickstart di Brancalonia in anteprima e, mentre lo sfogliamo, vorremmo avere tra le mani il manuale base già finito!
Dopo questo preambolo, vi ricordiamo una nostra vecchia intervista al direttore creativo Mauro Longo, che potete trovare in questo articolo, e una nostra recensione di uno dei libri da cui è stata tratta ispirazione per il gioco.
Quickstart di Brancalonia – Fratelli di Taglia, la Taglia è Modesta
Non trovo altro modo di aprire questa analisi, ricalcando la frase iniziale di Brancalonia. Volevate giocare degli eroi senza macchia e senza paura? Scordatevi l’essere senza macchia, per il senza paura, se siete fortunati, forse i vostri personaggi non avranno il coraggio di un topo nel grano.
Fin dalla loro creazione i personaggi faranno parte di una Banda e la vostra è una Cricca di Canaglie sarà ben rodata. Questa idea di generazione del gruppo mi ha portato alla mente il prodotto “Blades in the Dark“, ma le similitudini finiscono lì. I personaggi sono sì dei pendagli da forca e male in arnese che combattono con quello che trovano, ma almeno sono “Partners in Crime”.
Ricordate, il peggior affronto che puoi fare ad un fratello di Taglia, è venderlo ai Birri e o ad altri cacciatori di taglie. Mi raccomando, non farlo mai!
Via via che scorro il Quickstart di Brancalonia, vedo come viene gestita la figura del Game Master oh, perdonatemi, del Condottiero e di tutto quello che può essere una campagna in questa Altra Italia. Devo dire che è stato molto interessante l’approccio e mostra, giorno dopo giorno, quanto la figura del GM debba scostarsi da quello di Dio Creatore del gioco e approcciarsi agli altri come giocatore a sua volta.
Uno sguardo al Regno di Taglia
Leggendo il Quickstart di Brancalonia siamo anche entrati in contatto con la geografia e un po’ di storia del mondo. In tutto e per tutto l’Altra Italia, o Regno di Taglia, è tale e quale alla nostra Italia medioevale e lascio al “Sommo Poeta” Dante Alighieri definire questo Regno:
«Ahi serva Taglia (Italia) , di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!»
Il Regno di Taglia altro non è che un accrocco di regioni, staterelli e posti oscuri. Un paese pieno di contraddizioni e luoghi più o meno ameni. Non mi fregherete, non parlerò solo della Penumbria, anche se la maggior parte delle mie giocate si svolgerà laggiù!
Dalle rovine ancestrali di Quinotaria, alle farse da guitti di Galaverna, troverete tutti un luogo a voi congeniale per ambientare le vostre giocate. Le regioni descritte nel Quickstart sono più che abbondanti e, in poche righe, riescono a donare al lettore una panoramica generale di quello che è possibile trovare in quelle lande.
Va bene, ora parlo della Penumbria, strano vero? La adoro. La nostra Ravenloft. “Diversa” da quanto narrata nel romanzo scritto a quattro mani da Mazza-Sensolini, ma con lo stesso potere evocativo dei libri. Parlo della Penumbria, ma sappiate che non c’è solo lei, ve lo assicuro! C’è sempre Fioraccia, dove ambientare le vostre campagne politiche. La mia cara Fioraccia, o Firenze, o come volete chiamarla. Terra di Signorie, fandonie e… marionette parlanti, ma di questo parleremo prossimamente non appena il Kickstart andrà in rete!
Novità inserite nel Quickstart di Brancalonia
Veniamo alle novità.
Come ogni prodotto originale, nato per la Quinta Edizione di Dungeons & Dragons, è possibile trovare qualcosa di innovativo e caratteristico legato al prodotto stesso.
Qui, in perfetto stile Spaghetti Fantasy, con contorno di fagioli, abbiamo un sacco di cosette gustose da giocare. Partiamo dal riposo. Come in molti sapranno, il riposo corto e il riposo lungo sono due innovazioni inserite nella Quinta Edizione. Ogni tipo di riposo è diverso rispetto al mondo di gioco, o al gruppo, o al master. Ho letto di GM che usavano il riposo breve di cinque (5) minuti e quello lungo di un’ora. Qui le cose si fanno più complicate. Addiaccio, bisacce sfondata, tende bucate, non aiutano certo il riposo e quindi, per effettuare un riposo breve, è necessaria almeno una notte di sonno, e una settimana per quello lungo. Dura eh?
Ma oltre a questo cosa abbiamo? L’equipaggiamento scadente. Lo AMO. Non voglio farvi troppi spoiler, quindi vi invito a leggerlo!
Ci lanciamo nelle cose serie?
“Botte da Orbi“, “Minchiate” e il “Gioco della Botte“.
Ciascuna di queste innovazioni, che troverete sul Quickstart di Brancalonia, è davvero particolare. Le “Botte da Orbi” ricordano, in tutto e per tutto, le risse da bar di Bud Spencer e Terence Hill. Ah, ricordate che alla fine l’oste si tiene i soldi, ma soprattutto vedete di non farci scappare il morto. Le lame non devono mai e poi mai uscire dai foderi, fidatevi!
Le Minchiate le conosco bene (niente bassa ironia, vi prego). Le abbiamo fatte noi fiorentini. Diverse dalle “Carte di Marsiglia” e dai “Tarocchi” questo mazzo di carte contiene 97 carte. Mi raccomando, quando ci giocate tenete sempre sott’occhio le mani degli altri giocatori, non vorrete mica farvi fregare, vero?
Per quanto riguarda il “Gioco della Botte” è tutto più semplice. Pensate a Jason Momoa ubriaco, o quasi, che lancia le sue asce contro una botte. Ci siete vicini. Ora date il peggio di voi e, ricordate, chi rompe vince tutto!
Una lunga avventura di Davide Mana
Per completare il Quickstart di Brancalonia, potete cimentarvi nell’avventura di Davide Mana. Ve lo ricordate? Parlammo con lui e Umberto Pignatelli di “Hope & Glory” in uno dei nostri primissimi articoli!
In questa avventura, Davide Mana, spedisce la banda alla ricerca del tesoro del Bigatto. Non mi prolungo a spiegarvi l’avventura, altrimenti i vostri giocatori si rovineranno il divertimento, ma sappiate che, grazie all’ispirazione di Robert Ervin Howard, misto al racconto di Giuseppe Pederiali, potrete vivere in tutto e per tutto, un’esperienza profondamente immersiva nel mondo di Brancalonia.
Conclusioni
Il Quickstart di Brancalonia, per i miei gusti, è stato bello ma un pochetto troppo breve. Si sa, sono incontentabile e, come ho detto ad inizio articolo, avrei voluto avere per per le mani già il manuale intero. Invece dovremmo aspettare il Kickstart, che forse subirà un piccolo ritardo in concomitanza con lo slittamento del Modena Play. Attenzione, questa è una mia supposizione e non è affatto detto che possa succedere. Il mio consiglio è seguire il sito di Acheron Books e il gruppo Facebook associati a questo progetto meraviglioso.
Cosa vorrei vedere in più in questo manuale? Sicuramente un bel numero di impiastri e cataplasmi per curare i malanni, il sistema di gestione del downtime di cui hanno accennato nel manuale e centinaia di altre cose. Il manuale per me dovrebbe essere, insomma, di almeno millemila pagine!
Dovrò aspettare, ma sappiate che, fino ad allora, in ogni modo farò giocare chiunque mi capiti a tiro, nel Regno di Taglia!
La campagna Kickstart di Brancalonia
Aggiorniamo l’articolo ad oggi, 20 aprile 2020 per dirvi che la campagna Kickstart di Brancalonia è ufficialmente partita e potete trovarla a questo indirizzo!