Cosa c’è nel nuovo Humble Bundle su magia e paganesimo, Witchcraft, Magick and Spirituality? Ecco una panoramica!
Senza troppi giri di parole: è uscito un Bundle su Humble Bundle a tema magia e paganesimo: Witchcraft, Magick and Spirituality. E il mio dito è volato velocemente sul tasto Paypal. Lo potrete trovare a QUESTO LINK.
Scrollando nel web, non ho trovato articoli o info a riguardo, a parte un thread su Reddit dove alcuni partecipanti notano un parallelismo con un precedente Bundle di libri a tema medicina alternativa di cui uno ritirato perché conteneva contenuti no vax e simili.
Quindi, in questo articolo, parleremo di questo Bundle, così da capire che prodotti sono offerti. Sorvolerò sulle domande (più o meno lecite) che sono state poste riguardo la selezione di certe tematiche e l’esistenza di libri a riguardo, soprattutto perché non sarei imparziale, essendo pagana da almeno una decina di anni.
Trovo piuttosto che possa essere utile osservare quali libri sono inclusi nel pacchetto, in modo da avere una guida rapidissima all’acquisto, così da capire se l’offerta (che scade tra 9/8 giorni) può essere di nostro interesse.
Premessa: i libri sono in inglese. Inoltre, il vantaggio dell’acquisto con Humble Bundle è la completa disponibilità del file, oltre al poter donare una quota a diverse associazioni a nostra scelta tra quelle proposte dalla piattaforma.
Due delle letture più interessanti di Witchcraft, Magick and Spirituality: Queering Your Craft e Witchcraft Activism
Partiamo coi libri più “croccanti” del pacchetto: Queering Your Craft, di Cassandra Snow, e Witchcraft Activism di David Salisbury.
Il primo testo parte dal presupposto che la magia sia una pratica appartenuta alle persone più emarginate dalla società, e che l’attribuzione della parola witch sia un atto potente di autoaffermazione, al pari della parola queer.
Per quanto consapevole che la stregoneria sia prettamente femminista, Queering Your Craft porta l’attenzione sulla presenza, sempre esistita ma spesso silenziosa, delle minoranze e dei loro alleati. Si parla, inoltre, della decolonizzazione della pratica religiosa (altro tema scottante della comunità pagana) e dell’importanza della propria consapevolezza e accettazione.
Il secondo testo invece è una guida pratica all’attivismo unito alla pratica magica. Partendo dalle varie forme di attivismo, Witchcraft Activism suggerisce azioni concrete collegate a pratiche per chiarire intenti, tutelarsi e percepire correttamente chi abbiamo di fronte. Il libro offre ai nostri messaggi molti mezzi di diffusione e comprensione, passando per l’attacco, la difesa, vittorie e sconfitte. Witchcraft Activism include una sezione legata alla mito dell’attivismo e agli esempi storici di attivismo magico (n.d.a questa sezione, più delle precedenti, tradisce il background spirituale wiccan di chi l’ha scritto).
City Magick: un libro atipico sulla magia urbana
Altro testo croccante, ma per motivi diversi, è City Magick di Christopher Penczak. La sua prima edizione risale al 2001, stesso anno di pubblicazione di American Gods di Neil Gaiman. I due libri non hanno un nesso, ma affiorano da immaginari dove l’Altro vive ampiamente in mezzo a noi.
È un testo che va letto, perché è ancora astruso per molti parlare di una magia urbana, fatta di graffiti, vita notturna nei club, animali totemici di internet e altro. Era roba da far litigare la gente nei forum, fate voi.
Libri introduttivi alla magia in Witchcraft, Magick and Spirituality
Positive Magic, di Marion Weinstein, è un testo perfetto per chi vuole farsi la primissima infarinatura su TUTTO il contesto magico-pagano. Per chi non ne sa niente, permette di farsi una prima idea, ottima per poi partire approfondendo i diversi campi.
Sempre della stessa autrice, Personal magic fa riferimento all’esperienza personale di Weinstein, essendo la trasposizione del suo libro delle ombre. Per chi non lo sapesse, il libro delle ombre è il grimorio personale che ogni strega si crea attraverso l’esperienza e la pratica.
Troviamo poi Magic When You Need It, di Judika Illes. Rientra nella macro categoria dei libri-grimorio pronti all’uso. Appartengono alla stessa categoria titoli come True Magic di Draja Mickharic, Spellcrafting di Dunwich e Love magic di Dorsey. I libri-grimorio propongono rituali e incantesimi, specificando le corrispondenze (giorno della settimana, pianta, luna, etc) necessarie.
I libri sulla Wicca in Witchcraft, Magick and Spirituality
Vediamo poi Wicca Made Easy, di Phyllis Currott, una delle più famose sacerdotesse americane, e una delle prime a uscire dal “broom closet”. Questo libro elabora in maniera semplice i principi della Wicca in un testo utile ad un primo approccio pratico. Essendo l’autrice molto nota nel campo, il libro compare tra i 3 in anteprima nell’intestazione del bundle.
Study of Witchcraft, di Deborah Lipp, è invece un manuale di approfondimento per wiccan, scritto da una sacerdotessa, che dedica ampi spazi alle nuove correnti e agli sviluppi attuali della pratica.
Infine, c’è Wishcraft, di Sakura Fox. Classico libro da primo approccio alla Wicca in modalità moderna e fancy (meno ritualistica e più leggera).
Libri su magia e mondo naturale in Witchcraft, Magick and Spirituality
Witchery e Plant Witchery, entrambi di Juliet Diaz, praticante Taino-cubana, affrontano la magia da un punto di vista del lavoro magico. Diaz stessa definisce la sua pratica basata sulla Earth Magic, identificabile come Magia Verde, ossia la branca che usa in maniera preponderante erbe.
Herbal magic di Gerina Dunwich è il classico erbario della strega wiccan. A differenza di Plant witchery, questo presenta una bibliografia di riferimento.
Water Witchcraft, di Annwyn Avalon, è perfetto per chi ama l’acqua (anzi, LE acque) e cerca un libro totalmente dedicato a questo elemento.
Libri su magia, tempo e cielo in Witchcraft, Magick and Spirituality
Year of the witch, di Temperance Alden, affronta il tema della ruota dell’anno: le feste, le pratiche, la loro origine e consigli per allineare le nostre energie con i ritmi naturali.
Magickal astrology, di Skye Alexander, è un macro compendio di corrispondenze declinate dal punto di vista dell’astrologia. Un po’ raccontato, sempre declinato in maniera divulgativa e semplice.
Libri introduttivi a pratiche magiche: rune, tarocchi, bacchette e altro
Reading the Runes, di Kim Farnell, viene presentato come un manuale introduttivo sulle rune. Ammetto che, non avendo mai sentito la chiamata delle rune, ed avendo iniziato proprio studiando la pratica norrena seguendo molti tradizionalisti, non ho mai letto testi a riguardo e non ho mezzi per giudicare la bontà del testo.
The Big Book of Tarot, di Joan Bunning, può darvi un primo approccio, ma relativamente integro, al mondo dei tarocchi. Il libro è una summa di vari scritti dell’autor*. Il mondo dei tarocchi è così ampio che partire da qualunque testo è uguale (e poi, con calma, magari passate allo “zio Jodorowski”).
Witch’s Guide to Wands, di Gypsey Elaine Teague, è un libro dedicato alla creazione, tradizione e simbologia della bacchetta magica. La bacchetta magica è uno degli strumenti utilizzati nella ritualistica wiccan, e non solo.
Infine, Witch’s Eight Paths of Power, di Lady Sable Aradia, è il libro della collezione che mi perplime maggiormente. Infatti, poiché parla di pratiche di trance/distacco dal sé attraverso vari metodi, mi sento di suggerire di praticarle solo in presenza di persone esperte che possano guidarvi.
Un libro sulla magia tradizionale italiana
Italian Folk Magic, di Mary-Grace Fahrun, rientra nella branca dei libri a tema “tradizioni italiane”. L’autrice, figlia di genitori italiani, riporta ricordi, usi, tradizioni e ricette, perché sono i gesti alla base della cura della casa e del focolare, nucleo della magia della strega italiana. Ovviamente il malocchio non può mancare, dati i molti riferimenti alle tradizioni del centro-sud.
Alcune parole conclusive
Questi erano tutti i testi proposti nel pacchetto. Sono 23 eBook, perfetti per un* neofita che vuole avvicinarsi al mondo della magia, e a un prezzo competitivo rispetto alle edizioni singole, sia cartacee che virtuali.
I libri non spiegano tutte le declinazioni delle varie correnti del neo paganesimo, ma permettono a chi si avvicina di poter iniziare e crearsi un proprio “sentire personale”, che verrà affinato nel tempo con lo studio e la ricerca. Fondamentale è la presenza di una bibliografia, per poter continuare a cercare ed informarsi sui vari argomenti.
Per chi invece, come me, è già più rodat* nel campo, i primi titoli sono quelli che ritengo maggiormente interessanti per aspetti, approfondimenti e approccio, oltre a Italian folk magic, che si avvicina alla mia pratica personale, e sempre per il discorso del prezzo e della reperibilità il vantaggio non è di poco conto.
Buon Bundle!