Vaesen è l’ultimo prodotto della casa editrice svedese, Fria Ligan (Free League), diventata famosa negli ultimi anni per la pubblicazione di titoli come: Tales from the Loop, Coriolis e Forbidden Lands. Questo prodotto viene distribuito da Modiphius casa editrice che abbiamo cominciato a conoscere grazie agli articoli su Star Trek e Mutant Chronicles che potete consultare sul nostro portale.
Vaesen, come i suoi predecessori, ha visto la luce grazie ad una campagna Kickstarter di enorme successo, con il traguardo superato in meno di 15minuti. La Fria Ligan anche questa volta non si è smentita, è riuscita infatti a proporre al vasto mercato dei giochi di ruolo un prodotto di fattura eccezionale, a partire dalla qualità dei materiali fino all’estetica complessiva, tutto è stato curato fin nei minimi dettagli.
Intanto ecco a voi il trailer!
Che cos’è Vaesen – Nordic Horror Roleplay?
Vaesen è un gioco di ruolo horror investigativo ambientato a Uppsala, in Svezia nel 1800, in piena rivoluzione industriale.
La cosa interessante e diversa da gli altri gdr horror investigativi, che già abbondano nelle nostre librerie, è che si stacca completamente dallo stile de Il Richiamo di Cthulhu, volgendo invece lo sguardo al passato del paese e ai suoi miti. I Vaesen sono infatti le creature che popolano le fiabe e le leggende della mitologia nordica. Alcune di queste riecheggiano nelle fiabe dei fratelli Grimm che abbiamo letto da bambini
I giocatori si troveranno ad interpretare i “Figli del Giovedi“. Queste persone, dopo aver subito un evento traumatico legato ad uno di questi Vaesen, hanno sviluppato la capacità di vederli e riconoscerli. Proprio per questa peculiarità, i Figli del Giovedì sono riuniti in una sorta di Società ormai quasi del tutto dimenticata, con sede in un castello diroccato nel cuore di Uppsala.
Particolarità del titolo, che lo rende unico, è anche uno dei pilastri di gioco, cioè che “i Vaesen non sono né buoni né cattivi“. I giocatori non affronteranno mai creature malvagie interessate solo a distruggere ciò che di buono c’è nel mondo, ma creature che vivono la loro vita, alcune volte arrivando perfino a collaborare con gli umani.
Negli ultimi anni però, l’atteggiamento e il comportamento di diversi Vaesen è cambiato. Forse, proprio a causa della rivoluzione industriale, alcuni di loro hanno deciso di trovare il loro posto in questo nuovo mondo. Altri hanno deciso di affrontarlo e cercare di riprendersi quanto gli è stato tolto.
I giocatori dovranno districarsi fra scelte morali e pericoli ben al disopra delle loro possibilità.
La chiave del gioco non sono i muscoli e la forza bruta, ma la conoscenza e l’ingegno. I Vaesen non possono essere sconfitti in uno scontro diretto. Ciascuna di queste creature è caratterizzata da un sistema preciso, un rituale, una preghiera, o quant’altro, per essere allontanato. Questo conflitto finale, inoltre, non verrà mai risolto medianti tiri di dado e casualità. I giocatori, se sono stati in grado di scoprire le informazioni giuste, dovranno interpretare l’esecuzione del rituale per riuscire nell’intento.
Il Sistema
Il sistema di gioco di Vaesen è lo stesso di altri titoli di Fria Ligan, lo Year Zero Engine.
Ogni personaggio è caratterizzato da un archetipo unico, due giocatori non possono infatti scegliere lo stesso. Quattro macro attributi (Prestanza Fisica, Coordinazione mano-occhi, Logica ed Empatia). Un Talento e dodici Abilità. Ultimi, ma non per importanza, ci sono alcuni aspetti che caratterizzano meglio e definiscono il background di chi andremo ad interpretare. La Motivazione, quello che spinge ad andare avanti ed indagare. Il Trauma, l’evento che ha causato il risvegliarsi della Vista e che ha lasciato un segno profondo nell’animo. Infine l’Oscuro Segreto, qualcosa che si nasconde a tutti gli altri, il proprio scheletro nell’armadio.
Quando si deve effettuare una prova di abilità si somma il valore della stessa più quello dell’attributo corrispondente e si tirano altrettanti d6. Se fra i risultati vi è almeno un 6, l’azione ha successo, successi aggiuntivi hanno effetti diversi a seconda dell’abilità.
Come ogni titolo della Fria Ligan che utilizza questo sistema, anche questo ha subito leggere modifiche per renderlo più affine al tipo di gioco.
Il sistema presenta anche una parte legata al combattimento, che però passa molto in secondo piano rispetto al resto, proprio per accentuare la poca importanza che questi dovrebbe avere all’interno delle sessioni. Difficilmente un personaggio sopravviverebbe ad uno scontro diretto con un
Vaesen.
La Struttura del Mistero
All’interno del manuale vi è un intero capitolo dedicato a come costruire il mistero. Leggendo queste pagine si percepisce chiaramente l’approccio particolare al gioco che Vaesen richiede, soprattutto dal lato del master. La scrittura di un mistero è estremamente precisa e codificata rendendo molto difficile, sebbene assolutamente possibile, improvvisare. Tempistiche e atmosfera sono cruciali, un Vaesen non aspetterà che i giocatori facciano 2+2 per mettere in atto i propri intenti.
I Vaesen
Immancabile è il capitolo inerente al “Bestiario”. In queste pagine sono raccolti e presentati alcuni Vaesen, con le proprie le leggende, le statistiche, le capacità uniche e il rituale per bandirli. La scrittura del Mistero, per tornare a quanto accennato poco sopra, deve partire da qui.
Bisogna sempre considerare che i Vaesen possono nascondersi ovunque. Anche il nostro vicino di casa potrebbe essere uno di loro e recarsi tranquillamente in fabbrica ogni mattina.
Conclusioni su Vaesen
Vi è piaciuta la serie TV “Grimm“? Ecco, ora immaginatevela nel 1800 e potreste avere un’idea del mondo di gioco. Se vi piace l’idea allora vi consiglio vivamente questo titolo!
2 Commento
Conte Gracula
Grimm mi ha lasciato infastidito in certi sviluppi (perdo i poteri, ritrovo i poteri, li riperdo… gente distratta, sia i Grimm che i vaesen :P ).
Questo gioco, invece, presenta spunti molto interessanti, con in più il bonus di un punto di vista non comune, vista la sua origine culturale.
Molto attraente, ci farò diversi pensieri.
Grazie per averne parlato ;)
Duccio Tassini
Tranquillo, quell’aspetto fastidioso di Grimm non è assolutamente presente qui ;)
Di spunti nel manuale ce ne sono davvero tantissimi, che siano sotto forma di immagini, filastrocche o dissertazioni su particolari creature.
Felicissimo che il titolo ti abbia interessato !
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