Parte la campagna Kickstarter internazionale per avere il premiato gioco di ruolo Not The End in inglese. Vediamo tutte le novità!
Dopo un anno e quattro mesi dalla chiusura del primissimo Kickstarter di Not The End, torniamo a parlare di questo bel gioco di ruolo.
Negli scorsi anni, infatti, avevamo già parlato di questo gioco di ruolo targato Fumble GDR e che nel 2020 ha persino vinto il premio di Gioco di Ruolo dell’Anno. In questo articolo avevamo parlato del quickstart di Not The End, mentre in questo articolo avevamo recensito il gioco vero e proprio.
A inizio 2020, la gente di Fumble GDR aveva lanciato la campagna di crowdfunding su Kickstarter del gioco in italiano, che si è conclusa raccogliendo oltre 40.000€ su un obiettivo di 6.000€. I manuali di Not The End sono iniziati ad arrivare nelle nostre case poche settimane dopo il primo lockdown, e ricordiamo che all’epoca fu per tutti e tutte una graditissima sorpresa.
Quest’anno, invece, Fumble GDR fa squadra con Mana Project Studio (già creatori di Historia, Journey to Ragnarok, Norse Grimoire e Nightfell) per dare vita all’edizione inglese di Not The End.
Tuttavia, non stiamo parlando di una semplice traduzione. Infatti, le novità di questo Not The End in inglese sono molte e molto interessanti.
In questo articolo, quindi, vedremo un po’ cosa propone di nuovo Not The End in inglese, come si struttura il suo Kickstarter e come è partito questo crowdfunding.
Per il Kickstarter dell’edizione inglese di Not The End cliccate qui!
Cosa c’è di nuovo in Not The End in inglese?
Partiamo dal fatto che il sistema di gioco e il regolamento di Not The End non hanno subito (almeno da quello che possiamo vedere!) alcun cambiamento.
Siamo sempre di fronte allo HexSys, che usa token di due colori diversi per risolvere le situazioni difficili e i pericoli. Anche la scheda del personaggio resta la stessa, tutta basata su parole chiave che descrivono il personaggio su una griglia a esagoni. Come sempre, le parole chiave possono mutare col tempo, segnalando così l’evoluzione del personaggio. Anche il tema principale del gioco rimane l’essere disposti a rischiare tutto per raggiungere i propri obiettivi, senza però che la fine (qualunque essa sia) sia davvero l’ultima fermata nel viaggio del vostro personaggio.
A cambiare sono invece i token usati. Infatti, in Not The End in inglese avremo non i noti token esagonali bianchi e neri, bensì dei token sempre esagonali, ma viola e arancioni. In questo modo, infatti, i due colori saranno visibili e riconoscibili anche per le persone affette da daltonismo.
Inoltre, nel Kickstarter di Not The End in inglese si avrà il mazzo di Carte Lezione inserito nelle ricompense fin da subito, mentre nel Kickstarter italiano rientrava tra gli stretch goal.
Il manuale Stories
Un altro cambiamento saranno anche i manuali aggiuntivi presenti nel Kickstarter.
Infatti, nel Kickstarter italiano, oltre al manuale base, era stato presentato anche Echoes, un manuale di avventure per il gioco.
Invece, nel Kickstarter inglese non avremo Echoes, bensì Stories. Si tratta di un manuale di scenari nei quali si possono ambientare le storie di Not The End, e de facto è una rielaborazione ed espansione di Echoes. In tal senso, è un’idea relativamente simile a quella che hanno avuto i Two Little Mice col manuale What If?, che raccoglie scenari per Broken Compass.
Gli scenari di Stories sono opera di un ampio ventaglio di autori e autrici italiani/e. Oltre all’autore di Not The End (Fabio Airoldi) e a Claudio Serena di Fumble GDR, abbiamo infatti anche Andrea Buzzi di Aces Games, Andrea Rossi, Chiara Listo e Giuseppe Vitale di Morgengabe, i podcaster Alice Luidelli e Roberto De Luca, Andrea Lucca della Locanda del Drago Rosso e Codex Venator, l’autore di Memento Mori Andrea Felicioni, l’autore di Little Katy’s Tea Party Edoardo Cremaschi, il collettivo Genitori di Ruolo.
Si aggiungono al team che aveva già dato vita a Echoes anche altri/e game designer e nuove storie targate Fumble GDR. Tutti questi scenari sono disponibili gratuitamente in italiano sul sito di Fumble GDR.
Abbiamo infatti Enrico Pasotti e Tommaso De Benedetti, creatori del Monad System, sul quale sono basati i giochi di ruolo Valraven e Broken Tales, che hanno scritto Nostalgia: Revelations. Ci sono poi Evolution Island (ispirato a Jurassic Park), e The Leviathan (ispirato a Lo Squalo), scritti dall’artista Dario Lazzarini. Claudio Serena di Fumble GDR ha poi creato lo scenario investigativo Cold Case: The Black Dahlia. Infine, vediamo pure Marta Palvarini, autrice del gioco di ruolo eco-punk Dura-Lande, la quale presenta appunto uno scenario sulle Dura-Lande.
Come è fatto il Kickstarter?
Vediamo ora meglio come è strutturato il Kickstarter di Not The End in inglese, che si concluderà giovedì 8 luglio.
Potrete vedere che l’obiettivo, 10.000€, è già più alto rispetto a quello di 6.000€ dell’edizione italiana. In generale, anche tutti i pledge disponibili saranno più costosi rispetto a quelli dell’edizione italiana. Vediamoli brevemente:
- Companion (24€). Con questo pledge si otterranno i due manuali disponibili (il manuale base e Stories) e le Carte Lezione in PDF.
- Hero (68€). Oltre ai contenuti in PDF, si avranno anche in forma fisica il manuale base e il set di token.
- Champion (108€). Ai contenuti di Hero, aggiunge il manuale Stories in formato fisico.
- Legend (138€). Ai contenuti di Champion, aggiunge il mazzo di Carte Lezione in formato fisico e un secondo set di token.
- Myth (198€). Contiene i contenuti di Champion, ma il manuale base e Stories saranno nella versione deluxe, in finta pelle e con dettagli in argento e oro.
Nelle prossime 40 ore circa, inoltre, sarà possibile usufruire di due offerte early bird.
Il primo è il Champion Early Bird, che offre i contenuti di Champion a 88€, invece che a 108€. Il secondo è Legend Early Bird, che offre i contenuti di Legend a 118€, invece che a 138€.
Come sta andando Not The End in inglese?
Al momento, Not The End in inglese ha raggiunto e superato il proprio obiettivo, raccogliendo circa 15.000€ e avviandosi verso gli stretch goal.
A tal proposito, gli stretch goal che sono proposti sono generalmente nuovi rispetto a quelli che abbiamo visto col primo Kickstarter del gioco. Ecco quelli che sono stati annunciati attualmente:
- A 20.000€, una app che potrà essere usata in sostituzione ai token fisici. App simili sono già disponibili in italiano per Android e iOS.
- A 30.000€, uno scenario per giocare a Journey to Ragnarok, il gioco di ruolo a tema norreno di Mana Project Studio, col sistema di Not The End;
- A 40.000€, dettagli visibili agli ultravioletti sulle copertine del manuale base e di Stories.
Alcuni pensieri conclusivi
L’anno scorso, durante la conferenza Italian Game Design organizzata per il FabCon 2020, avevo avuto il piacere di parlare (tra le altre cose) con Claudio Serena del Kickstarter di Not The End.
Durante quell’occasione, Claudio mi aveva detto che la scelta di “partire in piccolo”, organizzando un primo Kickstarter solo in italiano, si era rivelata vantaggiosa in retrospettiva. Infatti, dovendo inviare i manuali solo in Italia, Fumble GDR ha avuto molti meno problemi nella gestione delle spedizioni durante l’emergenza COVID, rispetto ad altre realtà che avevano scelto un approccio più internazionale.
Quindi, la decisione di fare un Kickstarter a parte per un Not The End in inglese non è certo una sorpresa. Tuttavia, ho trovato interessanti le modifiche apportate al materiale del primo Kickstarter. Infatti, queste modifiche fanno capire che Not The End non è un prodotto abbandonato dopo il primo Kickstarter, ma continua a essere un titolo giocato, espanso, e sul quale si continua a riflettere.
Inoltre, apprezzo molto l’idea di continuare a potenziare le app per sostituire i token fisici. Infatti, Fumble GDR è sempre stata molto attenta alle persone che giocano di ruolo in digitale, come già si è visto con la creazione del bot per Discord e le app in italiano. In questi periodi di lockdown, queste iniziative si sono rivelate utilissime, quindi spero che continueranno anche in seguito.