Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Beetlejuice Beetlejuice – Venezia 2024

Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton [Edward Scissorhands (1990), The Nightmare before Christmas (1993), Corpse Bride (2005), ecc.) apre l’81ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che vedrà il Lido illuminarsi di stelle dal 28 agosto al 7 settembre 2024.

A chi è rivolto Beetlejuice Beetlejuice

La pellicola strizza soprattutto l’occhio ai figli degli anni Ottanta, ma non solo. Guarda anche alle nuove generazioni di fan di cui il cinema ha disperatamente bisogno per continuare a far sognare!

Il cast sul red carpet

Il cast originale è tutto presente, con la sola eccezione di chi non c’è più. Burton fa in modo di riportare sullo schermo un sequel fedele per ambientazioni, fotografia e atmosfere. Del resto è stato un film cult quello del 1988, arrivato da noi in Italia con il nome di Beetlejuice Spriritello Porcello.

Le tematiche di Beetlejuice Beetlejuice

Burton, pur senza allontanarsi dalle atmosfere leggere del film originale, parla di morte, dell’elaborazione del lutto e dell’accettazione della perdita di coloro che amiamo. Non tralascia inoltre temi caldi dell’attualità, come l’ecologia e l’attivismo.

Queste tematiche non allontanano certo lo spettatore dal godersi un film gradevole. Però non si può fare a meno di notare come, nella pellicola, compaia quello che può essere solo definito come eccessiva autocitazione.

Chi conosce l’opera di Burton non può non riconoscere molti dei suoi capolavori. Questi appaiono sullo schermo in piccoli dettagli che si susseguono per tutta la durata del film.

Bene l’aver ricontestualizzato e riutilizzato personaggi che chi ha visto il film originale non esita a riconoscere, primi fra tutti i vermi della sabbia (no, non quelli di Dune! N.d.A.). Lo spettatore rischia però di essere distratto quando i dettagli e le citazioni diventano oggettivamente troppi.

Beetlejuice Beetlejuice

Trama e Personaggi (Leggeri Spoilers)

Ancora una ci troviamo davanti al confronto generazionale, un topos che la fa da padrone. Questa volta con la messa in luce di quanto sia difficile, oggi come ieri, il dialogo tra madri e figlie. Tre generazioni a confronto che si muovono come in un plastico: quello che nel primo film rappresentava la via di accesso al mondo di Beetlejuice. Il palcoscenico? La casa sulla collina di Winter River, per l’occasione nuovamente velata di nero.

Una tragedia riporta nello stesso luogo Lydia Deetz [Winona Ryder: Beetlejuice (1988), Edward Scissorhands (1990), Bram Stoker’s Dracula (1992), ecc.]. Con lei la figlia Astrid Deetz [Jenna Ortega: Wednesday (2022), Scream (2022), Scream VI (2023)]. E anche la nonna Della Deetz (Catherine O’Hara: Home Alone (1990), Home Alone 2 (1992), Frankenweenie (2012), ecc.]. Ma se le dinamiche non sono più le stesse, certo non sono cambiate di molto… sono semplicemente maturate.

LEGGI ANCHE: Wednesday-Mercoledì – Non la solita recensione

Lydia è cresciuta. Adesso è Astrid che si trova a dover affrontare da sola, come crede ogni adolescente che si rispetti, la vita che cambia e prosegue. Ed è proprio con il personaggio di Astrid che si arriva forse alla parte più debole della pellicola.

Jenna Ortega sembra in tutto e per tutto, aver messo colori un po’ più vivaci addosso a Wednesday Addams. È come se fosse saltata dal set della seconda stagione della serie, che l’ha consacrata al grande pubblico, a quello del film.

L’umorismo macabro è sempre presente, solo che non si riconosce alcuna differenza tra i due personaggi. C’è anche un balletto, tanto per capirci. Per non parlare del fatto che, ancora una volta, il personaggio interpretato dalla Ortega si innamora del ragazzo all’apparenza timido e gentile, ma che si rivela poi essere un mostro!

Va bene voler ricordare al pubblico dell’esistenza della serie TV, ma avremmo preferito vedere la Ortega interpretare un personaggio originale, non uno riciclato al quale è stato semplicemente cambiato il nome!

Se il personaggio di Astrid è il più debole tra quelli creati, Michael Keaton (Batman 1989, Batman Returns 1992, Birdman 2014, The Flash 2023, etc…) nei panni di Beetlejuice è invece incredibile, senza mezzi termini!

Beetlejuice Beetlejuice aka Michael Keaton

Il completo a strisce gli calza ancora a pennello. La parte è stata scritta per lui proprio come era successo negli anni Ottanta. Keaton recita una parte del monologo sulla sua vita umana in italiano! Come fosse naturale, insegnando così ai nuovi attori quello che dovrebbe essere insegnato a scuola di recitazione: l’accento, tranne in rari e ben precisi casi, non dovrebbe propri sentirsi.

La sua interpretazione fora lo schermo fin dal primo momento. Riesce a focalizzare l’attenzione dello spettatore su se stesso, costringendolo a pensare al suo personaggio. Anche quando la trama si prende una pausa dal raccontare cosa succede nell’Oltretomba per concentrarsi sui personaggi ancora vivi.

Da subito le parti con Beetlejuice divengono infinitamente più interessanti di quelle che coinvolgono gli altri personaggi.

Spesso si parla di attori che sostengono un intero film sulle proprie spalle, Michael Keaton è uno di questi!

Un altro attore grande!

Restiamo in tema di grandi attori che rendono grandi anche piccole parti. In questo film, e stiamo parlando solo a livello di minutaggio sullo schermo, non possiamo non parlare di Willem Dafoe [Platoon (1986), The Last temptation of Christ (1988), The Lighthouse (2019), Poor Things (2023), Nosferatu (2024)].

Dafoe interpreta un poliziotto che è in realtà un attore che muore mentre interpreta un poliziotto. Complicato? Forse un po’, ma la sua interpretazione di un personaggio caricaturale, che vuole mettere in risalto quanto l’abuso di potere, tristemente noto tra le forze dell’ordine, possa portare conseguenze anche mortali, conferma una volta di più la grandezza di chi può interpretare ogni ruolo ed ogni genere. Due caratteristiche fondamentali per divenire uno dei più grandi attori di tutti i tempi!

Conclusioni

Insomma, gradevole, godibile e da guardare con amici e familiari… magari durante una maratona!

Lascia un commento

Iscriviti alla newsletter dei cercatori

Per non perderti mai i nostri articoli, gli episodi dei podcast, e le live su twitch