Il successo del trittico Tsukihime, PLUS-DISC e Kagetsu Tohya, per quanto inaspettato, fu indubbiamente modesto ma questo non fermò Nasu e Takeuchi dal cercare di espandere quanto più possibile la loro creazione attraverso il profitto che aveva generato.
L’idea per gli Spin-off
Su suggerimento di Nobuya Narita, Studio Manager dell’allora Watanabe Seisakusho (che dal 2003 in avanti sarà nota come French-Bread), Nasu e Takeuchi produssero, rispettivamente, scenario e character design da affidare a Narita e alla sua compagnia per la produzione di un videogame spin-off. Lo scopo era espandere il franchise di Tsukihime facendo leva sul successo della Visual Novel e del recentemente rilasciato Kagetsu Tohya. Il progetto rappresentava una sfida tanto per i ragazzi di Type-Moon quanto per quelli di Watanabe Seisakusho, che fino ad allora avevano prodotto solo titoli dal tono parodistico, ora alle prese con i toni e le atmosfere richieste esplicitamente da Nasu.
L’arrivo di Melty Blood
L’8 ottobre 2001 presso il Tsukihime Matsuri Himehajime, convention esclusivamente dedicata alla Visual Novel del Nasuverse, viene dunque annunciato Melty Blood, un picchiaduro 2D con animazioni e sprite in grado di rivaleggiare con l’eccezionale Steet Fighter III e destinato ad essere rilasciato a Dicembre dell’anno successivo.
Con 14 personaggi a disposizione di cui solo 6 disponibili sin dall’inizio ed i restanti membri del cast da sbloccare progredendo nel gioco, Melty Blood utilizza concetti comuni ai picchiaduro tradizionali. A questi aggiunge alcune tecniche avanzate di difesa e la feature (portata anche nel futuro Under Night In-birth di French-Bread) del Reverse Beat. La meccanica che permette di cancellare le animazioni di attacchi lenti con attacchi più veloci a discapito del danno delle proprie combo, che scaleranno in modo più svantaggioso rispetto al “Regular Beat” (che vede i cancel scalare da attacchi più veloci ad attacchi più lenti).
La storia di Melty Blood
Melty Blood propone una narrazione simile a quella di una Novel, collocando la propria trama qualche giorno dopo gli eventi di Kagetsu Tohya. Ambientata un anno dopo gli eventi di Tsukihime, seguendo gli eventi della Satsuki route tagliata dalla Visual Novel originale, l’opera disturba in alcun modo la continuity di Tsukihime ed introduce i giocatori al nuovo contenuto.
Shiki è nuovamente protagonista della storia come testimone di una serie di omicidi presso Misaki che si rivelano essere estremamente simili a quelli che hanno avuto luogo in Tsukihime, cosa che lo spinge ad indagare per scoprire se il pericolo dei vampiri sia nuovamente alle porte.
L’importanza di Sion Eltnam Atlasia
Durante la sua ricerca egli fa l’incontro con Sion Eltnam Atlasia, eroina principale del titolo, che lo affronta a viso aperto nel tentativo di catturarlo.
Al termine del confronto, la ragazza rivela il vero motivo dietro il suo tentativo di catturare Shiki: contattare Arcueid Brunestud così da poter ottenere informazioni per curare il vampirismo, convincendo il ragazzo, ancora una volta, ad entrare attivamente nel corso degli eventi.
Questa premessa fa da incipit e da pretesto per tutti i successivi scontri che comporranno la sequenza di avvenimenti nella trama, che prenderà diverse direzioni a seconda del loro esito portando a differenti finali.
Accoglienza e futuro di Melty Blood
Il successo critico di Melty Blood fu molto positivo, tanto da essere ritenuto uno dei prodotti più rifiniti del suo genere nonostante la nicchia estremamente ristretta a cui si rivolgeva.
Una versione estesa e aggiornata di Melty Blood, riportante il sottotitolo Re-ACT venne rilasciata due anni dopo l’uscita della versione originale. Include una modalità Arcade collocata dopo gli eventi del Melty Blood originale, nuovi moveset per alcuni peronaggi, numerosi cambiamenti nel bilanciamento del titolo, modifiche ad alcune meccaniche e l’aggiunta di nuovi personaggi.
L’ultima patch di Re-ACT aggiunge inoltre diverse feature che permettono al gioco di essere configurato per avvicinarsi al gameplay del suo successore, aggiorna diverse animazioni ed include configurazioni di controllo dedicate all’utilizzo del gamepad.
La decisione dell’Arcade
Ecole Software proseguì lo sviluppo di Re-ACT creandone un porting arcade intitolato Melty Blood Act Cadenza, privo della modalità storia dell’originale ma che mantiene intatta la modalità Arcade.
Ulteriori personaggi vengono aggiunti al roster, portando il totale a 20, introducendo inoltre nuove meccaniche di gioco.
Questa versione di Melty Blood fu la prima ad approdare su console (Playstation 2) sotto la forma di porting conosciuto come Ver. B, che vede nell’inclusione di White Len come personaggio giocabile il suo cambiamento di nota maggiore, oltre all’opzione che permette di passare dal gameplay di Ver. B al gameplay di Ver. A in base alla volontà del giocatore.
Ver. B fu inoltre rilasciato nel 2007 per PC insieme ad una modalità tag-team, la possibilità di giocare fino a 4 giocatori, un dummy programmabile per la modalità pratica e un nuovo boss nascosto.
Act Cadenza fa da versione definitiva dell’originale Melty Blood, avendo fatto parte dei titoli del torneo internazionale di picchiaduro Tougeki dal 2006 al 2008, oltre che all’EVO 2010 scelto via sondaggio, battendo addirittura il popolare Street Fighter III: 3rd Strike.
Un seguito inaspettato per Melty Blood
A sorpresa, a Dicembre del 2007, viene annunciato Melty Blood: Actress Again: un vero e proprio sequel di Melty Blood previsto per il 2008.
Oltre ad un corposo aumento del roster (tra cui Shiki Ryōgi, la protagonista di Kara no Kyōkai) il titolo propone tre versioni differenti per ogni personaggio sotto forma di un differente stile di combattimento: Luna Crescente, simile alle versioni di Act Cadenza, calibrato sull’utilizzo della propria energia magica in combattimento; Mezza Luna, una versione semplificata dei personaggi in stile Act Cadenza con combo semplici ma tendenzialmente più deboli e, infine, Luna Piena, che tende a dare ai personaggi un moveset completamente nuovo e uno stile di gioco dagli attacchi fisici più potenti a discapito di alcune meccaniche di gioco, disabilitate in questo stile, come ad esempio il Reverse Beat e la schivata.
Gli scenari sono più ampi, inclusi quelli ripresi dai giochi precedenti, oltre ad una nuova colonna sonora con alcune tracce vecchie riarrangiate appositamente per Actress Again e nuove mccaniche di gioco a volte esclusivamente utilizzabili da uno stile specifico.
Anno nuovo, storia nuova
Gli eventi di Melty Blood: Actress Again si svolgono un anno dopo il finale canonico di Melty Blood, con l’aggiunta di alcuni eventi causati da White Len ed Aoko Aozaki in Re.Act e Act Cadenza.
Tutti i personaggi coinvolti nella storia principale degli eventi di Misaki si ritrovano a soffrire di una strana sensazione di amnesia, come se avessero dimenticato l’esistenza di una persona a loro nota (nello specifico Sion Eltnam Atlasia). Oltre a questo strano evento, i fenomeni causati da Night of Wallachia l’anno precedente si riverificano come se non fosse mai successo.
Oltre a questo diversi rivali dei protagonisti, precedentemente eliminati, fanno il loro ritorno, tra cui Riesbyfe Stridberg, nemesi di Sion, e Michael Roa Valdamjong, responsabile di diversi eventi in Tsukihime.
D’altra parte questo fenomeno di “deja vu” colpisce solo coloro direttamente coinvolti nel primo Melty Blood, mentre coloro che non ne hanno fatto parte possiede le proprie memorie completamente invariate: essi notano un nuovo nemico nascosto nell’ombra, responsabile dello strano fenomeno in corso e che vuole replicare gli eventi del primo Melty Blood con l’intento di eliminare ogni forma di vita sulla Terra attraverso un rituale proibito.
Misaki dunque diventerà teatro di conflitti di diversa natura: se da un lato coloro con le memorie inalterate proveranno a risolvere il nuovo mistero e sconfiggere la misteriosa entità dietro al fenomeno anomalo, coloro colpiti da esso lotteranno e reinterpreteranno i loro ruoli originali nel tentativo di recuperare i loro ricordi perduti mentre le entità maligne ritornate dalla morte colgono la loro seconda occasione per prendersi la propria rivincita sui responsabili della loro dipartita.
Aspetto Tecnico di Melty Blood: Actress Again
Actress Again, uscito originariamente su macchina Arcade, ha ottenuto un porting per Playstation 2 nel 2009, con qualche piccola rifinitura di gameplay che è possibile disabilitare dalle opzini di gioco.
Il completamento della modalità Arcade con alcuni personaggi permette di sbloccarne di nuovi già apparsi nelle scorse edizioni di Melty Blood ma mai giocabili, benché inutilizzabili in modalità di gioco single player in quanto privi di una storia.
Oltre alle classiche modalità il titolo presenta una modalità Boss Rush dotata della propria storia, collocata dopo gli eventi della trama principale, con protagonista Shiki Tōhno, in cui il giocatore dovrà affrontae una versione originale di tutti i boss finali di tutti i titoli di Melty Blood, chiamata Eclypse Style.
Una volta sconfitta la Boss Rush è possibile affrontare ArcheType Earth, una versione principessa di Arcueid che fa da boss segreto e può essere sbloccato come personaggio giocabile connotato dal non possedere i tre stili presenti per tutti i personaggi bensì unicamente l’Eclipse Style tipico dei Boss.
Melty Blood: Current Code
Tra la fine del 2009 ed il 2010 viene rilasciata un’ultima versione di Melty Blood: Actress Again, sottotitolata Current Code, che rimuove ArcheType Earth dal gioco per motivi di bilanciamento ma aggiunge Powered Ciel come personaggio giocabile e dotato della propria modalità storia, oltre che a cambiamenti marginali di gameplay ed una versione inedita di presa aerea effettuabili al di fuori delle combo.
Ad Ottobre del 2011 Current Code viene patchato per l’ultima volta alla versione 1.07: alcuni personaggi ottengono nuove mosse e miglioramenti a quelle già presenti, i personaggi privi di modalità storia ne ottengono un, Riesbyfe ottiene una nuova route alternativa e viene reintrodotta ArcheType Earth, questa volta con le proprie animazioni, nuove mosse ed i tre Stili comuni a tutti i personaggie una propria modalità storia.
A Dicembre 2011 la versione 1.07 viene rilasciata su PC con tutti i 31 personaggi disponibili sin dall’inizio, funzionalità online e numerosi fix di bug delle precedenti versioni. Alune modalità extra della versione PS2 sono tuttavia assenti, in particolare la modalità Survival e la Boss Rush. Questa versione del gioco è attualmente l’unica reperibile in quanto rilasciata su Steam il 19 aprile 2016.
Un percorso in stallo
Il percorso di release del franchise di Tsukihime, dunque, si è fermato solo di recente attraverso i suoi spin-off, in attesa del remake della Visual Novel originale, facendosi strada con successo nel ristretto quanto difficile da soddisfare pubblico dei picchiaduro.
Mentre Watanabe Seisakusho/French-Bread spianava la strada per questa serie secondaria però, nel 2004, parallelamente al rilascio di Melty Blood Re-ACT, Type-Moon portò al pubblico il primo titolo del suo franchise più renumerativo, un ultima scommessa che la software house lanciò senza aspettarsi l’enorme slancio che avrebbe dato a tutto l’universo narrativo.