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Inkarnate 2.0: nuove opzioni, nuove mappe

Vediamo come è stato implementato Inkarnate 2.0, che ora offre molte nuove opzioni per create mappe fantasy per giochi di ruolo.

È passato più di un anno dal nostro ultimo articolo su Inkarnate, quindi perché torniamo a parlare di questo sito di creazione di mappe?

Ebbene, recentemente, Inkarnate è uscito dalla propria versione beta, introducendo così una grande quantità di stili ed elementi nuovi per le mappe. I cambiamenti sono notevoli e, a parer mio, possiamo parlare veramente di un Inkarnate 2.0.

In generale, devo dire che i nuovi strumenti messi a disposizione dell’utenza sono molto utili e permettono di disegnare mappe molto diversificate. Inoltre, ora è possibile utilizzare Inkarnate per disegnare non solo la mappa di un mondo, una regione o una città, ma anche per creare la mappa di un dungeon o, comunque, di una zona di dimensioni ridotte in cui ambientare uno scontro in un gioco di ruolo.

Vediamo più nel dettaglio cosa è cambiato e quali sono le nuove funzioni di questo Inkarnate 2.0. Premetto che ciò che descriverò saranno le funzionalità accessibili al mio profilo e al mio abbonamento a Inkarnate, che costa 25$ all’anno.

Nel mentre, se volete, potete dare un’occhiata ai nostri articoli e tutorial su Inkarnate. Qui e qui vi spieghiamo come disegnare le strade. Qui e qui vi spieghiamo come disegnare un villaggio. Qui c’è il tutorial su come disegnare un fiume e qui le spiegazioni sull’uso di sfondi e colori. Questo articolo, poi, vi spiega le nuove aggiunte dei paesaggi ghiacciati, mentre questo approfondisce le opzioni per le mappe orientali. Infine, questo articolo parla di Inkarnate in generale.

Schermata di scelta del tipo di mappa in Inkarnate 2.0
Schermata di scelta del tipo di mappa in Inkarnate 2.0

Le mappe da battaglia in Inkarnate 2.0

Una delle novità maggiori proposte da Inkarnate 2.0 è la creazione di mappe di ambienti su scala ridotta e visti dall’alto.

Questo tipo di ambienti sono perfetti per essere utilizzati come terreno per il combattimento, in giochi di ruolo in cui sia possibile fare un combattimento su griglia. Inoltre, rispetto alle mappe regionali o di città, le mappe da combattimento servono con una frequenza assai maggiore all’interno di una campagna o di una sessione di gioco di ruolo. Pertanto, il fatto che Inkarnate ora permetta di creare le mappe da battaglia potrebbe davvero cambiare la vita a quei/lle master che giocano soprattutto online e hanno quindi bisogno di mappe da usare su siti come Roll20.

Per creare una mappa da battaglia, basta selezionare l’opzione Fantasy Battlemal – Beta quando si preme il pulsante “Create new map“. A quel punto, sarà possibile scegliere la risoluzione della mappa (1k, 2k, 4k) e le sue dimensioni. Cliccando quindi sul pulsante “Create map“, si andrà alla schermata di lavoro.

La schermata di lavoro di Inkarnate 2.0 è piuttosto simile a quella presente nella prima versione del sito, ma presenta anche diverse novità.

Schermata iniziale della mappa da battaglia in Inkarnate 2.0
Schermata iniziale della mappa da battaglia in Inkarnate 2.0

Le opzioni Layers e Shape

Innanzitutto, in questa versione del sito è molto più semplice controllare i livelli del disegno con l’opzione Layers, sulla destra. Qui è possibile scegliere tra tra tipi di livelli: Objects, Foreground e Background. In ognuna di queste etichette sono visibili gli elementi che avete inserito in ogni livello e, qualora ne aveste bisogno, potrete rendere momentaneamente invisibili gli elementi di un livello, così da poter lavorare con più facilità sugli elementi di un altro livello.

Sono anche più varie le forme che potrete disegnare a mano sulla mappa, visibili sulla barra in alto, alla dicitura Shape. Qui, infatti, potrete scegliere tra tre forme: edgy, circle e grid blocks. La forma edgy è ottima per ottenere un contorno irregolare, tipico delle rocce e di certe coste marittime. Invece, la grid blocks è eccellente per chi vuole avere una maggiore stilizzazione della mappa, tale da seguire la griglia di combattimento. La circle è invece molto versatile, ottima per fare lavori veloci a dimensioni elevate e lavori di fino a dimensioni ridotte.

Gli Stamp tool del tipo "taverna" di Inkarnate 2.0
Gli Stamp tool del tipo “taverna” di Inkarnate 2.0

La chicca di Inkarnate: gli Stamp tool

La vera chicca della mappa da battaglia, però, sono gli Stamp tool, selezionabili dall’icona a forma di torre a sinistra della schermata. Gli Stamp tool contengono gli oggetti che possono essere inseriti in una mappa da battaglia, che vanno quindi dai muri degli edifici o dei dungeon, alle scale, alle rocce, agli alberi, ai cespugli. Sono anche presenti diversi elementi per creare ambienti specifici. I più particolari sono quelli per ambienti subacquei, come coralli, stelle marine e conchiglie, seguiti da quelli atti a creare un deserto.

Abbiamo poi una vasta scelta di oggetti di arredamento per l’interno delle case, che vanno dagli elementi rustici da taverna, agli oggetti di un accampamento o di un mercato, fino agli arredamenti lussuosi di un palazzo reale. Non mancano poi gli elementi propri di setting a tema, come l’arredamento di una prigione, di una fogna, di un cimitero, di una miniera o di un tempio. Abbiamo anche gli elementi propri di una reggia nanica o elfica, del laboratorio di un mago, di un treno o di un edificio steampunk. Un’altra opzione molto interessante sono gli oggetti rotti, perfetti per popolare un edificio in rovina.

Inoltre, molti degli elementi presentati, come una tubatura piena d’acqua o un sasso, poi offrono diverse sotto-opzioni dello stesso oggetto, permettendo una maggiore personalizzazione. Lo potete vedere bene nell’immagine qui sotto, in cui sono stati aperti i 24 diversi effetti da incantesimi (richiudibili cliccando su hide nel primo effetto).

I 24 effetti da incantesimo presenti in Inkarnate 2.0
I 24 effetti da incantesimo presenti in Inkarnate 2.0

I tocchi finali: Path tool e griglie

Un altro elemento molto interessante, che darà però i suoi frutti soprattutto nelle mappe di regioni, sono i Path tool, ossia gli strumenti per disegnare percorsi stilizzati. Le opzioni sono tre: Solid disegna una linea continua, Dots crea una strada con una linea formata da tanti puntini, mentre Dashes disegna una linea tratteggiata. Con le barre sottostanti, poi, potrete personalizzare i vostri percorsi, aumentandone o diminuendone spessore, opacità e spazio tra un puntino/riga e l’altro/a.

Infine, sono state implementate anche le griglie applicabili sulle mappe. Infatti, non sono presenti solo quelle a quadrati o a esagoni classiche, ma è stata anche aggiunta una griglia ortogonale.

Opzioni delle mappe Fantasy Regional HD
Opzioni delle mappe Fantasy Regional HD

Le mappe regionali in Inkarnate 2.0

Come sempre, anche in Inkarnate 2.0 è possibile disegnare mappe di aree ampie. Il sito offre quattro opzioni: Fantasy Regional HD, Fantasy World, Parchment World e Fantasy Regional Classic.

Sebbene tutte e quattro queste mappe abbiano le medesime caratteristiche generali e funzionino, a grandi linee, come le mappe da battaglia, ognuna di esse ha opzioni diverse quando si tratta degli Stamp tool.

Le mappe Fantasy Regional HD

Le mappe Fantasy Regional HD vogliono dare la sensazione di una mappa di una zona relativamente ristretta, come una città o una regione, viste però con dovizia di dettagli. Per questo motivo, abbiamo una buona varietà di montagne, colline e vegetazione di vario genere con molti dettagli visivi, che se ben gestiti possono creare anche i paesaggi di una battle map ortogonale.

Ci sono anche numerosissime opzioni per mappe cittadine, che includono tanto oggetti singoli come cattedrali e torri dell’orologio, quanto oggetti multipli, come le diverse opzioni di case cittadine che potete vedere nell’immagine qui sotto. Inoltre, alle città elfiche, naniche, orchesche, desertiche o nella giungla che avevamo anche nella versione beta di Inkarnate, si sono aggiunte anche opzioni per città ispirate all’architettura cinese e giapponese e a quella vichinga.

Inoltre, molti elementi, come rupi o cascate, sono rappresentate da diverse angolazioni, così da permettere di creare mappe o paesaggi in prospettiva.

Le opzioni delle mappe Fantasy World
Le opzioni delle mappe Fantasy World

Le mappe Fantasy World

Le mappe Fantasy World sono adatte a rappresentare estensioni molto ampie di territorio e per questo motivo hanno reso stilizzati elementi come le città, che nella Fantasy Regional HD sono invece rappresentate in maniera molto dettagliata.

Sul fronte degli elementi naturali, le mappe Fantasy World hanno più scelta in termini di montagne e alberi, comprendendo sia le opzioni delle mappe Fantasy Regional HD, sia elementi più stilizzati. Sul fronte, invece, delle città, non hanno l’opzione di inserire i singoli edifici, ma un’immagine astratta, rappresentativa dell’insediamento.

Sulla linea di questa maggiore astrazione e di aderenza con gli stilemi tipici delle mappe disegnate a mano, Inkarnate 2.0 inserisce anche tutta una serie di altri simboli e decorazioni da inserire nelle mappe Fantasy World. Per esempio, possiamo inserire disegni di bestie mitologiche, simboli araldici, o icone di insediamenti.

Le opzioni delle mappe Parchment World in Inkarnate 2.0
Le opzioni delle mappe Parchment World in Inkarnate 2.0

Le mappe Parchment World

Le mappe della categoria Parchment World sono pensate per dare l’idea di una mappa disegnata con inchiostro su pergamena. Siamo quindi di fronte a un tipo di mappa con degli Stamp tool molto stilizzati e, generalmente, meno vari.

Abbiamo una varietà piuttosto ampia di elementi naturalistici come montagne e alberi, mentre tutti i simboli relativi a luoghi e insediamenti artificiali sono molto astratti. Possiamo quindi vedere una serie di icone per indicare i villaggi umani, che vanno da rombi o cerchi astratti, a disegnini più dettagliati. Sono poi stati forniti diversi simboli astratti per indicare luoghi particolari, come rovine, templi, luoghi appartenenti a gilde o fazioni, o negozi.

Le mappe Fantasy Regional Classic

Infine, le mappe Fantasy Regional Classic riprendono molto le mappe realizzabili con la versione beta di Inkarnate. Vediamo quindi montagne, alberi ed edifici realizzati con uno stile leggermente più fumettistico e una scelta piuttosto ridotta.

Sebbene attualmente questa tipologia di mappa non sia la migliore tra quelle proposte, è ancora molto utile per i vecchi utenti che volessero aggiornare le loro vecchie mappe, senza per forza doverle ricreare da zero in una versione nuova.

Le novità di Inkarnate 2.0
Le novità di Inkarnate 2.0

Le prossime novità di Inkarnate 2.0

Sebbene Inkarnate ormai non sia più in versione beta, il team che lo ha creato sta continuando a sviluppare notevoli migliorie e nuove opzioni. Come annunciato nella pagina Facebook di Inkarnate, infatti, nei prossimi mesi vedremo altri tre tipi di mappe.

La prima è quella che, personalmente, aspetto con più trepidazione, ossia la Watercolor City Style. Questo tipo di mappa, infatti, permetterà di disegnare le città non in prospettiva ortogonale, bensì con la visuale dall’alto. Questo stile di mappa permetterà di delineare con molta più precisione le città.

La seconda sono le Battlemaps 2.0 Style, ossia un nuovo stile di mappe da battaglia. La differenza maggiore, da quel che mi risulta alla vista dell’immagine, sono soprattutto i colori, molto più vari, e la possibilità di integrare maggiormente gli oggetti con il background.

La terza è la Watercolor Battlemap Style. Si tratta sempre di una tipologia di mappa da battaglia, ma con uno stile di disegno e dei colori differenti. L’effetto visivo mi pare molto carino, ma attenderò di avere questa opzione sottomano per capire meglio cosa cambierà.

Una mappa da battaglia creata dalla sottoscritta con Inkarnate 2.0
Una mappa da battaglia creata dalla sottoscritta con Inkarnate 2.0

Due parole conclusive

Personalmente, ho già usato Inkarnate quando era ancora nella sua versione beta e mi sono sempre trovata molto bene nel disegnare mappe di città e regioni, sebbene all’inizio mi fossero serviti alcuni tutorial per familiarizzare con le opzioni disponibili.

Devo dire che questo Inkarnate 2.0 è generalmente più semplice e intuitivo da usare e presenta anche moltissime opzioni in più rispetto a quelle della versione beta. Inoltre, l’aggiunta delle mappe da battaglia è stata provvidenziale, soprattutto in questo periodo in cui riesco a giocare solo online.

In questi mesi, quindi, mi sono messa a creare un gran numero di mappe per le mie campagne a Pathfinder 2, e devo dire di essermi trovata molto bene. Le mappe esportate come immagini sono in alta definizione e mantengono un ottimo aspetto anche su Roll20 e danno bene l’idea di ciò che i personaggi vedranno.

Sono davvero impressionata dal lavoro fatto dal team creativo di Inkarnate e non vedo l’ora di vedere le loro nuove mappe.

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