Io adoro i giochi di ruolo. Non l’ho mai nascosto.
Ora, tra le mani, sto stringendo un manuale sui giochi di ruolo per costruire giochi di ruolo e, il fatto che lo abbia scritto Mauro Longo pubblicandolo tramite Dino Audino Editore, mi pare la cosa più naturale di questo mondo.
Questa guida, per addetti ai lavori e non, è uscita lo scorso settembre 2020 nella collana di saggi e manuali della suddetta casa editrice. Note sono le loro pubblicazioni atte all’assistere i più, e i meno, esperti del settore che cercano, tramite il loro talento, una via nel mondo. Ma, a volte, il solo talento non basta.
Di questa casa editrice ho sempre apprezzato la sua presa di posizione sull’arte e sull’importanza della formazione tramite i libri:
[…]Un tempo gli artisti apprendevano in bottega, “rubando con gli occhi”. Accadeva così anche per il cinema, nelle “botteghe” dei grandi maestri della sceneggiatura, negli anni della commedia all’italiana. Oggi le botteghe non ci sono più, i libri vengono a riempire un vuoto offrendosi come strumento di formazione utile e necessario[…]DIno Audino, fondatore
Ed ora, a buon motivo, Mauro Longo pubblica un trattato sull’argomento.
Conoscete questo autore? In diverse occasioni è stato ospite del nostro portale. Una volta ci ha raccontato cosa significhino i dadi per lui, mentre in un altro articolo abbiamo avuto la fortuna di recensire la prima edizione de Il Fabbricante di Spettri, che oggi ha ricevuto una nuova ristampa con una grafica di copertina completamente rinnovata.
Ma ora, prima di prendere in analisi il manuale, vorrei spendere due parole per presentarvi l’autore
Due parole sull’autore del libro
Chi è Mauro Longo?
Mauro Longo è uno scrittore!
Ha scritto e curato romanzi, racconti, antologie, librogame, saggi e giochi di ruolo. Le sue pubblicazioni principali legate ai giochi di ruolo riguardano le seguenti collane: Brancalonia, Imago Mortis, Dungeon 6, Tropicana, Strange Magic, Kata Kumbas Edizione Selvaggia, Nemezis, Beasts & Barbarians, Necessary Evil, Kids & Dragons, ETU e Lex Arcana. I suoi lavori sono tradotti, o in via di traduzione, in inglese, francese, tedesco, portoghese, giapponese, polacco, russo e spagnolo. È Senior Content Creator per Quality Games e Direttore Creativo di Acheron Books. Ultima sua fatica è il manuale Giochi di ruolo uscito, come già detto, per la Dino Audino Editore.
Ora che conosciamo meglio Mauro Longo, passiamo ad analizzare il suo ultimo lavoro.
Giochi di Ruolo – Analisi del saggio
Questo saggio si sviluppa per circa 120 pagine, in bianco e nero, e istruisce il lettore nelle basi fondamentali della creazione e realizzazione di un gioco di ruolo.
Attraverso i suoi cinque capitoli, suddivisi in sottocapitoli, vengono esaminati tutti gli aspetti dello sviluppo. Mauro Longo, con esempi originali e, dall’alto della sua esperienza, accompagna il lettore attraverso la storia e la creazione passo passo di un nuovo prodotto.
Partendo dalla storia del gioco di ruolo, al suo sviluppo attraverso i decenni e gli stati dove questo a preso piede, l’autore mostra i passaggi fondamentali atti alla “teoria dei giochi”, utile di costruzione di un prodotto originale.
Se poi questo non dovesse bastare, Mauro Longo, ha inserito al suo interno semplici compiti atti a spiegare, e al contempo specificare, determinati passaggi fondamentali per muovere i primi passi o per consolidare conoscenze pregresse.
Idee, spunti, intuizioni, tutto può nascere dalla lettura di questo libro e, se non bastasse, l’autore è riuscito, con semplici esempi, ad esemplificare ulteriormente alcuni passaggi che io stesso ho trovato ostici, durante la stesura di un possibile sistema di gioco.
Vorrei spendere un’attenzione particolare ad un preciso passaggio di questo libro che reputo fondamentale e che, nel corso di questo anno e mezzo, ho visto crescere di interesse, ovvero l’utilizzo del gioco di ruolo all’interno dell’apparato scolastico ed educativo. Realtà quali il collettivo di Cannibali e Re o il progetto Giocaruolando hanno posto un’attenzione particolare a questo interessante metodo di crescita ed insegnamento. Certamente non siamo ancora ai livelli del collegio Østerskov Efterskole, sito in Danimarca, scuola completamente dedicata all’utilizzo del gioco come metodo di insegnamento, ma piano piano anche il nostro paese sta cominciando a considerare il gioco parte integrante dell’insegnamento.
Conclusioni
Nel corso del tempo, questo genere di gioco ha preso piede andando incontro ad uno sdoganamento dall’immagine distorta che aveva ricevuto nel corso degli ultimi decenni. Ora il gioco di ruolo non è più visto come un mero atto ludico e un esempio di quanto affermato, è la profondità dei temi trattati in molti prodotti che sono stati pubblicati nel corso degli anni.
Per concludere vorrei indirizzare la vostra attenzione verso un altro dei passi che reputo fondamentali di questo saggio. All’interno di questo volume, accanto a nozioni teoriche, è possibile osservare la “nascita” di un gioco di ruolo attraverso gli esempi portati dall’autore. Vediamo una proto-idea che viene sviluppata e cresce, come cresce la nostra consapevolezza nei riguardi del gioco grazie a questo lavoro, potremmo affermare certosino.
Personalmente ho trovato questo manuale molto utile e sono certo che utilizzerò molte delle idee e dei laboratori presenti al suo interno per poter, prima o poi, nel tempo, creare qualcosa di mio.
Nel frattempo, se volete sostenere il lavoro di Mauro Longo, di Dino Audino Editore e il nostro portale, vi invitiamo ad acquistare il libro Giochi di ruolo. Come inventare, realizzare e proporre giochi di interpretazione, di avventura e di narrazione attraverso questo link affiliato.
