Come possiamo iniziare a disegnare un villaggio usando Inkarnate, il programma per mappe fantasy? Ma ovviamente partendo dalla rete stradale!
Come ogni settimana, torniamo con un nuovo tutorial su Inkarnate, il software per disegnare mappe fantasy. Qualora ve li foste persi, nelle scorse settimane abbiamo spiegato come usare gli sfondi e i colori, come disegnare un fiume, come usare l’espansione “Ghiaccio” e come disegnare le strade.
Oggi, invece, utilizzeremo ciò che abbiamo imparato col tutorial sulle strade per disegnare lo scheletro di un villaggio: la rete stradale.
Infatti, sebbene possiate disegnare un villaggio anche inserendo gli edifici prima e disegnando le strade poi, iniziare dalle vie di comunicazione vi permette di avere un’idea più precisa dello spazio che il vostro villaggio occuperà. Inoltre, disegnando piazze e strade diverse, potrete decidere che tipologie di quartieri formeranno la vostra città.
I due villaggi che verranno rappresentati in questa mappa fanno parte dell’ambientazione irlandese della nostra campagna per Pathfinder, Il libro delle invasioni. Le mappe della campagna saranno gratuitamente disponibili sul nostro Patreon, mentre Il libro delle invasioni sarà consultabile da coloro che sosterranno i Cercatori di Atlantide con un pledge di 3$. Qui potrete trovare, gratuitamente, la Presentazione della campagna.
Strade principali: la base della rete stradale
Innanzitutto, bisogna decidere dove posizionare le maggiori vie di comunicazione della città, corrispondenti al suo centro cittadino e alle zone più ricche e curate del villaggio. Queste strade, presumibilmente, saranno lastricate, quindi possiamo disegnarle in toni di grigio, come abbiamo già visto nel tutorial sulle strade.
Villaggi di poche migliaia di persone non avranno molte strade lastricate, quindi in generale è più realistico inserire come principali solo le vie di comunicazione più importanti.
In questo caso, abbiamo due villaggi diversi che sorgono sulle due sponde del fiume: An Inse a sinistra e Atha Bui a destra. Appartengono a due regni differenti, Meath a destra e Munster a sinistra. Nessuno di loro è particolarmente popoloso, quindi entrambi avranno solo poche vie principali.
An Inse sorge sul rialzamento roccioso attorno a cui scorre il fiume, quindi il nocciolo delle sue abitazioni saranno state costruite proprio su questa altura, dalla quale faremo partire la sua via principale. La strada acciottolate di An Inse si biforca una volta scesa dall’altura: una parte va a Sud verso il fiume (dove si suppone ci sia un ponte), mentre l’altra continua verso Ovest, per collegarsi alle altre cittadine del Munster.
Atha Bui sorge su una zona principalmente pianeggiante e dunque la sua strada principale passa lungo il fiume, dove ci saranno le principali attività commerciali. A questa via si unisce la strada lastricata che, andando verso Est, collega Atha Bui con gli altri centri abitati del Meath.
Piazze: una questione di sfumature
Quando disegnate la rete stradale, dovrete anche chiedervi dove siano (e se ci siano) le maggiori piazze dei vostri villaggi. La maggior parte dei centri abitati ne avrà una, in cui si svolgeranno tutte le attività più importanti, dal mercato alle esecuzioni.
In questo caso, Atha Bui e An Inse sono cittadine abbastanza civilizzate e ricche da avere piazze lastricate, quindi le incorporeremo nelle vie principali. Atha Bui avrà la piazza all’incrocio tra la via del fiume e quella che va verso Est, mentre An Inse avrà la piazza sull’altura, ben protetta.
Usando la stessa base delle strade, ossia OCEAN-01-GREY-02-SL, Size 12, Softness 0,5 e Opacity 0,7, disegnate la forma della piazza. Poi, utilizzando lo stesso colore della parte centrale della strada, in questo caso OCEAN-01-GREY-03-SL, ma con Softness e Opacity a 0,3, inscurite leggermente il centro della piazza, lasciando i bordi più chiari.
Se volete dare la sensazione di traffico e del perenne passaggio dei carri, aumentate l’Opacity a 0,40 e diminuite la Size a 3. In questo modo, potrete disegnare delle piccole e sparse linee incrociate, che diano l’impressione dell’usura della pietra (o del terreno) al passaggio dei carri.
Strade secondarie: la parte caotica della rete stradale
Quando disegnate le strade secondarie, tenete sempre a mente il tipo di città e di civiltà che state disegnando. Infatti, se i Romani costruivano le proprie città in maniera ordinata e su base rettangolare, nel Medioevo europeo le cose si facevano più caotiche.
Se avete visitato delle città con pianta medievale, probabilmente vi ricorderete l’intrico di stradine strettissime. Nell’Irlanda altomedievale le cose probabilmente non erano troppo differenti, tenendo però conto che la maggior parte degli edifici era in legno.
Utilizzando colori terrosi e un pennello di Size inferiore rispetto a quella delle strade principali, create un reticolo di stradine attorno alle vie principali. Non preoccupatevi troppo di essere precisi, ma pensate a dove le strade potrebbero circondare delle mura, come attorno all’altura di An Inse.
Come potete vedere, Atha Bui ha una rete stradale più regolare rispetto ad An Inse, e questo è dovuto al fatto che Atha Bui sia stata costruita da Esuli scappati dall’Impero di Astra. Infatti, questo impero di arcanisti tendeva a progettare le proprie città in maniera regolare; pertanto, nel bene e nel male, gli Esuli si portano dietro questa eredità. Gli Gnomi di An Inse, invece, se ne fregano abbastanza degli incroci perpendicolari ed hanno una rete stradale caotica.
Negli incroci tra strade secondarie e strade principali, diminuite l’opacità del centro scuro della strada secondaria, fino ad avere Opacity 0,3, e cliccate col pennello sulla strada principale. In questo modo, non creerete uno stacco netto e darete la sensazione del fango della strada secondaria che invade il lastricato di quella principale.
Ricordatevi di “mangiar via” parte delle stradine secondarie che si perdono nei campi attorno alla città, così da dare l’idea che poco a poco spariscano, senza creare una fine netta.
E ricordate che la mappa non è ancora finita!
In generale, disegnare le strade su Inkarnate consiste nel tracciare linee colorate. Per forza di cose, avranno sempre una certa Paintosità. Tuttavia, vi assicuro che, una volta che avrete inserito le case e tutto ciò che compone la vostra città, l’immagine di insieme sarà molto migliore!
C’è ancora molto da fare per completare la mappa, quindi tenetevi pronti per i prossimi tutorial: come creare un villaggio?