“Evolution Pulse Rinascita” è un gioco di ruolo frutto della collaborazione tra The World Anvil e Black Box Games, basato sull’universo horror di Evolution Pulse. Il manuale presenta un’ambientazione completamente nuova che, partendo dalla “madre”, sposta le lancette indietro di qualche millennio abbondante. Il risultato è un gioco di ruolo facile da imparare, che premia la creatività e la narrazione fluida. Il sistema proposto è scorrevole e snello in maniera elegante.
Ambientazione
“Evolution Pulse Rinascita” è ambientato in un mondo antico, lontano dalla civilizzazione così come la conosciamo, che ha preso un percorso temporale differente dal nostro. In questo universo parallelo il grande Alessandro Magno ha, sotto inganno e ingenuità, liberato delle entità aliene e divine nel nostro mondo, che hanno velocemente dato il via a una campagna di conquista e civilizzazione unica. Il risultato è un mondo governato dall’Imperatore, e da altri esseri divini, che si contrappone al mondo selvaggio fuori dai confini dell’immenso stato.
I giocatori potranno godersi diverse sfaccettature di quest’ambientazione: i loro personaggi si inchineranno per ricevere potere o combatteranno per un’idealistica libertà del mondo?
L’estetica proposta è una ventata di aria fresca nel panorama dei giochi di ruolo, poiché qualcosa che richiama le civiltà precolombiane non si vede tutti i giorni, e i suoni duri dei termini proposti aiutano l’immedesimazione.
Struttura del manuale
Il manuale di “Evolution Pulse Rinascita” si fa valere con le sue trecento pagine che contengono: le regole complete del sistema Monad Echo; ogni sfaccettatura dell’ambientazione, come le Caste, i Doni e il Bestiario; e un sistema per aiutare velocemente il Master nella creazione degli npc, dei mostri, degli avvenimenti.
Unica nota dolente, a nostro modesto parere, è che il manuale sia prettamente bianco e nero. Tuttavia le illustrazioni risultano molto ben curate e piacevoli all’occhio.
Il sistema Monad Echo
“Evolution Pulse Rinascita” adotta il sistema Monad Echo, figlio semplificato e alleggerito del Monad System, che fa della facilità il suo punto di forza. Esistono solo due tipi di tiri e il master non prenderà mai in mano un dado in tutta la sessione. Già solo questi aspetti dovrebbero far capire la leggerezza del titolo e la sua struttura narrativa. Il sistema fa ampio utilizzo di descrittori per influenzare ogni aspetto del gioco.
La meccanica base del gioco è semplice: si tirano tanti d6 quanto indicato nel valore dell’attributo corrispondente, se esce almeno un 1 l’azione è fallita automaticamente, altrimenti è riuscita a si guarda quanto bene sia andata la prova.
Con la stessa semplicità viene gestito il combattimento: i giocatori tirano per colpire o difendersi contro valori fissi e infliggono 1 lesione (salvo poteri e abilità extra) con ogni attacco riuscito.
La nuova uscita Valraven
Abbiamo colto l’occasione di recensire questo manuale quando abbiamo scoperto di Valraven, che tra poche settimane vedrà la luce su Kickstarter, e il fatto che utilizzi lo stesso sistema. Importantissimo diventa dunque recuperare queste due opere che offrono, al panorama dei giochi narrativi, moltissimi elementi di qualità.
