Avevamo già sentito parlare di Xenoscape da Alessandro Rivaroli e Matteo Botti, anni fa, al Modena Play. I due, già creatori di Urban Heroes (o #UH qui e qui trovate informazioni) ce ne avevano parlato come una novità. Un gioco simulativo (come #UH) nel quale l’obiettivo era semplice ma complesso: sopravvivere. Protagonisti: non più i soliti umani, ma entità aliene illuminate dall’evoluzione. Non stupisce, quindi, che Xenoscape sia finito tra le nostre mani appena uscito il Quickstart, e siamo oggi qui a presentarvelo.
Un Quickstart essenziale
State per essere proiettati su Materia, un mondo dove la memoria della civiltà umana è ormai sbiadita, un regno vegetale segnato da deserti radioattivi e foreste di cristallo, popolato da creature letali e bizzarre. La civiltà è regredita al baratto, la scrittura è proibita e l’unica cosa che conta è restare in vita. L’Antico Impero stellare dell’uomo, apogeo dello sviluppo della nostra specie, è ormai un ricordo: le colonie non rispondono più a nessun segnale e sono date per perse. Siete pronti ad affrontare la più selvaggia lotta alla sopravvivenza che abbiate mai affrontato in un Gioco di Ruolo?
Dalla pagina ufficiale del Quickstart di Xenoscape, che potete trovare qua
Il Quickstart finito tra le nostre mani è un libricino in copertina flessibile a colori di circa 90 pagine dall’aspetto invitante. All’interno il libro è suddiviso in due parti: una descrizione di Materia, una parte regolistica e l’avventura introduttiva. Il libro racchiude ogni cosa che serve sapere per iniziare a giocare e andando subito al sodo, con immagini piacevolissime e gradevoli.
Non siamo rimasti dispiaciuti dalla mancanza di dettagli descrittivi per Materia: tutto ciò che abbiamo letto si è rivelato funzionale per ciò che avremmo provato, senza alcun eccesso di informazioni ininfluenti o non riguardanti l’avventura introduttiva; è stato bello potersi approcciare al gioco senza doversi ricordare centinaia di luoghi completamente sconosciuti né sondabili.
Regole e Avventura
Oltrepassate le pagine di Materia, ci siamo occupati delle regole, forti della nostra precedente esperienza con Urban Heroes e consci della propensione simulativa del gioco di ruolo. La lotta per la sopravvivenza si manifesta attraverso alcuni punteggi di caratteristica, abilità collegate e sistemi che ci hanno dato un po’ il sapore dei tiri salvezza (senza però esserlo, ovviamente). Uno scheletro “urbanheroesesco” – perdonateci la parola – c’è, e non ne siamo rimasti delusi.
L’avventura riesce a colpire nel segno gli aspetti che dovrebbero caratterizzare Xenoscape una volta terminato: la lotta per la sopravvivenza, la flora e la fauna ostile, vecchi artefatti abbandonati in un mondo difficile, selvaggio e sconosciuto; tutti segni che caratterizzeranno il gioco finale. Mano a mano che i nostri personaggi avanzavano tra pericolose giungle e caverne oscure abbiamo sentito il peso della sopravvivenza gravare sulle nostre spalle; ogni risorsa spesa serviva e non poteva essere sprecata.
Possiamo quindi promuovere la quickstart di Xenoscape e attendere con piacere l’uscita del gioco finale, pianificata per Marzo 2022. Se volete supportare Xenoscape, saperne di più e avere ulteriori dettagli come stretch goals e collaboratori, potete trovare il progetto in questa pagina Kickstarter.