Parliamo del Kickstarter di Thirsty Sword Lesbians, il gioco di ruolo in cui si giocano le avventure e gli amori di un gruppo di guerriere!
Un gioco di ruolo su gente queer (ossia, gente non eterosessuale e/o cisgender) che mena le mani e affronta drammi amorosi potrebbe risultare estremamente specifico. Rivolto a un pubblico molto circoscritto. Destinato a restare un prodotto di nicchia.
Ebbene, Thirsty Sword Lesbians è un gioco di ruolo su gente queer che mena le mani e affronta drammi amorosi, e non è per niente un gioco di ruolo di nicchia. Con la sua campagna su Kickstarter che si sta per chiudere, Thirsty Sword Lesbians è arrivato a raccogliere oltre 200.000€, su un obiettivo base di 16.000€.
Noi avevamo già avuto un assaggio di Thirsty Sword Lesbians grazie a Giulia Cursi, che ha masterato questo titolo durante il suo episodio di Mastera la Master. Molto particolare e molto orientato al drama, questo gioco si è subito dimostrato molto interessante, quindi ho voluto approfondire la sua conoscenza.
Vediamo dunque di cosa parli Thirsty Sword Lesbians e in cosa consista il suo Kickstarter. Facciamo presente è che è già disponibile la versione beta del manuale di gioco, che è quella che abbiamo consultato per questo articolo.
Di cosa parla Thirsty Sword Lesbians?
Thirsty Sword Lesbians è scritto da April Kit Walsh ed è prodotto dalla Evil Hat.
Il focus del gioco è tutto rivolto ai legami che le protagoniste hanno tra loro e con gli altri personaggi. Questi legami non devono essere necessariamente romantici, ma sono sempre molto sentiti e melodrammatici. Infatti, i personaggi saranno coinvolti in conflitti, ribellioni, misteri, triangoli amorosi o relazioni tormentate. Ogni problema potrà essere risolto con una grande varietà di strategie: ci si mena con le spade se necessario, ma i problemi possono essere risolti anche con l’astuzia, l’empatia o lo stile. Infine, i nemici (e le nemiche) potranno essere redenti/e. O sedotti/e.
Il tutto è sempre condito da una notevole ironia, come si può vedere anche dal nome delle avventure proposte nel Kickstarter. Infatti, abbiamo titoli come Monster Queers of Castle Gayskull che fanno ben capire quanto il gioco non voglia necessariamente prendersi sul serio. Inoltre, in generale si sente molto come l’atmosfera di Thirsty Sword Lesbians sia influenzata da altre storie, come quella raccontata in She-Ra e le Principesse Guerriere, delle cui relazioni d’amore e di amicizia approfondite abbiamo già parlato qui e qui.
Le tematiche queer di Thirsty Sword Lesbians
In generale, Thirsty Sword Lesbians mette in gioco tutta una serie di tematiche proprie della comunità LGBTQIA+. Sebbene sia possibile creare dei personaggi etero e cisgender, il gioco in sé è molto orientato verso la creazione di storie d’amore queer. È poi centrale il conflitto tra il personaggio e la società in cui vive o è cresciuto/a.
Infine, è interessante notare che Thirsty Sword Lesbians è un gioco che si dice esplicitamente non rivolto a TERF, fascisti, reazionari, razzisti, omolesbobitransfobici e altra gente deprecabile.
Detto questo, il manuale include anche elementi per la sicurezza emotiva al tavolo da gioco. Ne sono un esempio la palette di tematiche che si vogliono o che non si vogliono vedere al tavolo, x-card e uno strumento nuovo: la check-in card. La check-in card serve per fare una pausa dal gioco di tanto in tanto, così da assicurarsi che tutte le persone giocanti stiano bene.
Il sistema di gioco di Thirsty Sword Lesbians
Thirsty Sword Lesbians è un PBTA (Powered By The Apocalypse), dotato di libretti e di una serie di caratteristiche che influenzano i tiri di dado con bonus e malus.
Le caratteristiche sono Daring (bravura con le armi), Grace (eleganza), Heart (consapevolezza emotiva), Wit (arguzia e conoscenza) e Spirit (potere magico e integrità morale). I personaggi possono subire delle Condizioni date dalle sfide che stanno affrontando, come Arrabbiata, Spaventata, o Insicura. Le Condizioni possono essere cancellate se il personaggio riceve supporto emotivo, oppure se fa delle azioni violente o tossiche che “sfoghino” i suoi sentimenti.
I personaggi guadagnano esperienza attraverso i fallimenti e quando vengono innescate determinate situazioni descritte dalle Mosse. Spendendo esperienza, si possono acquisire Avanzamenti; gli Avanzamenti vengono acquisiti più velocemente durante le one-shot.
I Libretti dei personaggi
Il manuale provvisorio disponibile gratuitamente presenta nove Libretti dei personaggi, tutti molto suggestivi, a parer mio. La cosa più interessante è che ogni Libretto sottolinea la presenza di un contrasto tra il personaggio e la società.
La Bestia è in contrasto col mondo civilizzato e fa fatica ad integrarsi, a meno di perdere ciò che la rende unica. La Prescelta è schiacciata dalle aspettative che le sono addossate dalla società. La Devota mette in secondo piano il proprio benessere per proteggere gli altri. La Famigerata è un’antagonista redenta che però deve affrontare le conseguenze delle sue malefatte passate. La Strega della Natura non è abituata a muoversi nella società e deve crescere molto.
La Mascalzona è sempre alla ricerca di nuove sfide e avventure, senza riuscire a legarsi seriamente a niente o a nessuno. La Cercatrice viene da una comunità tossica e sta cercando una nuova comunità in cui stare e in cui crescere. La Strega Spaventosa è una stramba che deve districarsi tra una società che le chiede di conformarsi e i mostri che ha scoperto essere, in realtà, gente buona e amichevole. Infine, l’Imbrogliona è una persona che indossa sempre una maschera (reale o metaforica che sia) perché teme le relazioni genuine con gli altri.
I pledge di Thirsty Sword Lesbians
I pledge disponibili per il Kickstarter di Thirsty Sword Lesbians vanno dai 9 ai 59€.
Il pledge di 9€, Just a Taste, è un vero e proprio antipasto, perché fa avere subito solo il pdf del manuale provvisorio. Con 13€ si può avere il Flirt, che dà in più il gioco finale in pdf, il codice per una copia in print-on-demand con copertina flessibile con DriveThruRPG, e il pdf di tutti gli stretch goal.
Inoltre, con 26€, invece, si avrà il pledge Smitten, si avranno tutte le ricompense di Flirt e una copia cartacea del manuale. Con 59€, poi, si avrà il pledge NICE, che darà accesso al manuale e agli stretch goal in pdf, al manuale in copertina rigida, al modulo per Roll20, al codice per una copia print-on-demand in copertina flessibile e quattro Community Copy.
Infine, è interessante notare la presenza di un pledge espressamente rivolto a chi possiede un negozio, ossia il pledge Friendliest of Game Stores. Del costo di 51€, questo pledge garantisce quattro copie fisiche del manuale in copertina rigida, il pdf del manuale provvisorio e il permesso di passare il suddetto pdf ai propri clienti.
I pledge Cyber per le sessioni solo online
Per far fronte all’aumento delle sessioni di gioco di ruolo online, dovute alla pandemia, la campagna di Thirsty Sword Lesbians ha tirato fuori dei pledge che sono unicamente digitali e pensati per le sessioni online.
Questi pledge sono tre. Il primo è Cyber Flirt, di 25€, che darà accesso a tutti i premi del Flirt, ai quali si aggiunge un modulo di campagna su Roll20. Il secondo è il Cyber Smitten, che con 38€ dà tutti i benefici del pledge Smitten e al modulo di campagna su Roll20. Infine, il già visto pledge NICE dà diritto, tra le altre cose, anche al modulo per Roll20.
Le Community Copy
Una trovata molto interessante dei pledge di Thirsty Sword Lesbians sono le Community Copy. Si tratta di pdf del gioco che gli utenti potranno donare a persone in difficoltà economica. Questi pdf saranno presenti su evilhat.itch.io
Con 25€ si avrà il pledge Flirt and Share the Love, che dà tutti i benefici del Flirt, ma in più sblocca due copie del manuale che verranno donate alle persone in difficoltà economica e che. Con 38€, invece, si avrà il pledge Smitten and Share the Love, con le ricompense di Smitten e due copie donate alla comunità. Infine, il pledge NICE permetterà di donare ben quattro Community Copy.
Gli stretch goal sbloccati
Avendo raccolto il 1000% dei fondi inizialmente chiesti, Thirsty Sword Lesbians ha sbloccato oltre 40 stretch goal. Non potremo, ovviamente, elencarli tutti qui, ma riporteremo solo quelli più interessanti, a nostro parere.
Innanzitutto, è stato sbloccato un setting tutto dedicato ai guerrieri gay, ossia Gaylords, scritto da Lucian Kahn, già autore di Visigoths vs Mall Goths.
Sono inoltre presenti molte nuove avventure e setting di gioco. Per esempio, Wastelands Roller Derby è un’avventura tutta a tema skateboard, mentre The Lesbians of Avalon racconta le vicende della Tavola Rotonda, ma in salsa queer. Crystalia, invece, racconta la guerra tra l’Alleanza degli Arconti di Crystalia e la Necroorda guidata da Lich Prime: l’influenza di She-Ra non passa di certo inosservata!
Gli stretch goal per pagare di più autori/trici e artisti/e
Sono poi molto lodevoli stretch goal come Roses for Writers, che permettono che tutti gli autori e le autrici che contribuiscono a Thirsty Sword Lesbians, sia negli stretch goal che nel manuale base, siano pagati di più. Similmente, lo stretch goal Hearts for Arts fa sì che siano pagati di più anche gli artisti e le artiste che hanno lavorato al progetto.
Il livello più alto di Roses for Writers raggiunto farà sì che gli autori e le autrici saranno pagati/e il 25% in più, mentre il livello più alto di Hearts for Arts farà sì che gli artisti e le artiste siano pagate il 10% in più.
Questo tipo di stretch goal non è una novità assoluta, ma è già stato adottato da diversi Kickstarter attenti alle tematiche sociali e al dare il giusto compenso per il lavoro delle persone. Ne è un esempio quello di Beam Saber, di cui abbiamo parlato qui.
I nuovi libretti
Sono stati sbloccati ovviamente nuovi Libretti, che sono in tutto nove.
La Naga è una mutaforma che deve salvare la propria gente dai bracconieri. La Matriarca ha la responsabilità di prendersi cura di una comunità. La Trovatrice è un’artista, che per vivere deve rendere felici anche le persone che opprimono gli altri. La Mano del Sole sa sfornare il pane migliore del mondo e cerca di rendere felici tutti col proprio cibo. La Holodea è un’intelligenza artificiale capace di amare, ma che fatica a interagire con gli organici. Insomma, permette di giocare IDA di Mass Effect 3. La Legione è una soldatessa scelta dal destino, ultima di una linea di prescelti, che deve trovare la propria identità. I riferimenti all’avatar di The Last Airbender sono evidenti.
Lo Specchio dei Sogni è un essere creato per appagare i desideri altrui e per essere l’amato/a dei loro sogni, ma che deve imparare ad essere sé stesso. La Sanguinaria ama troppo la battaglia, secondo la sua comunità, e deve trovare un equilibrio tra chi vuole proteggere e il proprio amore per la violenza. Infine, l’Investigatrice è una donna anziana attenta ai dettagli, che però deve cercare di non lasciarsi guidare troppo dal proprio istinto. Jessica Fletcher, sei tu?
Conclusioni
Che devo dire? Thirsty Sword Lesbians mi piace.
Mi piace il gioco, mi piace l’idea che c’è dietro, mi piace il tipo di storie che vuol raccontare e mi piace il suo Kickstarter. Mi piace che con questa campagna ci si impegni a pagare tutte le persone che hanno lavorato al progetto. E mi piace che ci siano copie rese disponibili ai membri meno fortunati della nostra community.
Trovo Thirsty Sword Lesbians un progetto coraggioso e lodevole. È attento alle tematiche che porta sul tavolo e si è assicurato che chi contribuisce ad un progetto che parla di minoranze faccia effettivamente parte della suddetta minoranza. Quello di Thirsty Sword Lesbians è progressismo vero, non progressismo performativo. E Thirsty Sword Lesbians è un prodotto che ha avuto un enorme successo, per questo motivo.
Anche nell’ottica della crescita dei Kickstarter italiani, credo che Thirsty Sword Lesbians sia un titolo da tenere d’occhio e da cui prendere esempio.
Insomma, se vi piacciono le storie alla She-Ra, se vi piacciono le storie d’azione con tanto drama amoroso, se vi piacciono le storie in cui i personaggi devono fare i conti con i conflitti tra il loro stile di vita e la società, Thirsty Sword Lesbians è il gioco di ruolo adatto a voi.
