The Mandalorian ha di recente terminato il pilot della serie, composto dal primo e dal secondo episodio, e finalmente ha messo carne al fuoco.
Visto che molti non avranno ancora visto l’episodio quando questa guida sarà uscita, abbiamo pensato di non fare una recensione spoilerosa. Seguiremo la serie narrandovi i retroscena e tutto quello che potreste non sapere sul mondo di Star Wars. Siete pronti? Benvenuti in The Mandalorian.
La razza di Yoda
Uno dei più grandi misteri di Star Wars è, senza dubbio, il nome e le origini della razza di Yoda. Negli anni, quando il franchise era ancora sotto le salde mani di George Lucas, il creatore della serie si è sempre attivamente rifiutato di rivelare informazioni a riguardo, arrivando a far cancellare interi progetti legati ad essa. Secondo le sue battute, Yoda sarebbe il figlio illegittimo di Kermit e Miss Piggy. Direi che questa risposta conti tranquillamente come un “fatevi gli affari vostri”.
In alcune parti tagliate della sceneggiatura dell’episodio III si faceva riferimento alla “Specie di Yoda” per identificare gli umanoidi verdognoli, alti circa settanta centimetri con una prospettiva di vita molto lunga. Visto che, ad oggi, tutti i membri di questa razza sono appartenuti all’ordine Jedi, l’indizio sull’età poteva essere confuso. Dopo tutto è risaputo che i maestri della Forza possano allungare le aspettative di vita, dunque la presenza di questo bambino nella serie The Mandalorian può darci molte informazioni. Che sia finalmente giunto il momento di conoscere di più di questa fantomatica razza?
Cosa sono le vibrolame?
Nel corso della puntata compare un’arma che, fino ad oggi, non credo sia mai comparsa nei film della serie. Molte persone potrebbero dunque non conoscere le vibrolame, una delle molte scelte quando si parla di armi corpo a corpo. Ebbene sì, Star Wars non si divide solo in blaster e spade laser!
Vibrolama è un termine generico con cui si descrive ogni arma dotata di una lama potenziata: da piccoli stiletti fino a sciabole lunghe un metro. Con il tempo l’appellativo è stato esteso a tutte le vibroarmi della lunghezza di una spada, esistono dunque asce, daghe e fucili con le stesse caratteristiche.
Le vibrolame utilizzano generatori ultrasonici per produrre migliaia di micro-vibrazioni al secondo lungo il filo della lama, incrementando la sua capacità di fendere materiali densi. La maggior parte di esse è dotata di un interruttore di accensione, ma determinati modelli potevano venir programmati per attivarsi nel momento stesso dell’estrazione. In passato, i Sith utilizzavano queste armi invece delle spade laser poiché il dolore inflitto è senza dubbio maggiore.
“This is the Way”
Questo meraviglioso nuovo pezzo di Lore è uno dei primi tentativi realmente riusciti di far percepire i Mandaloriani non come la razza originaria del pianeta Mandalore ma come una cultura. Sappiamo già che i mandaloriani siano guerrieri, potremmo chiamarli gli spartani di Star Wars, ma raramente abbiamo visto qualcosa che potesse identificarli. Ebbene il clan del quale il nostro “Mando” fa parte sembra essere molto chiaro su cosa significhi essere uno di loro. La forza sta nel numero, un po’ in controtendenza rispetto alla famiglia Fett, ed elmo e armatura acquistano un’importanza nuova. Abbiamo visto nella serie Rebels che i mandaloriani degli altri clan non siano restii a rimuovere il proprio elmo, dunque chiaramente deve essere qualcosa di nuovo, introdotto da questa serie.
3 Commento
Daniele Di Rubbo
Sulle vibrolame: i più attenti avevano già notato il Mandaloriano fare uso di un vibrocoltello durante il capitolo 2, nella lotta contro il mudhorn. A memoria, questa è davvero la prima volta che si vede una vibroarma in un prodotto audiovisivo di canone (sui romanzi e suoi fumetti non ho certezze).
Sui Mandaloriani: ho il dubbio che questa nuova cultura sia emersa nel corso dell’era dell’ascesa dell’impero, ossia dopo una ipotetica guerra tra Mandalore e l’Impero, che sarebbe verosimilmente avvenuta tra gli avvenimenti di Rebels e quelli della trilogia originale.
Simone Maccapani
Può assolutamente essere! Però dicono “La via di Mandalore” quindi o è un culto nuovo o una riscoperta del culto originale con cui sono nati i Mandaloriani.
Daniele Di Rubbo
Su questo tema c’è un sacco di confusione tra il canone e le Legends, ma dovrebbe essere andata così: un tempo i Mandaloriani erano una cultura guerriera. A un certo punto, esiliano tutti i guerrieri sulla luna di Concordia e fondano su Mandalore una civiltà basata sull’arte e sulla cultura. Ai tempi delle guerre dei cloni, c’erano alcuni guerrieri che volevano spodestare il legittimo potere e tornare a essere una cultura militarista e, per molti versi, ci riescono assassinando la duchessa Satine. Dalle guerre dei cloni fino all’ascesa dell’Impero c’è la guerra civile su Mandalore, tra le varie fazioni dei guerrieri. In qualche modo (da quello che sappiamo in Rebels), i Mandaloriani si schierano come semi-alleati dei Ribelli e per questo sono in conflitto con l’Impero, che li riduce a quel popolo disperso e spaccato che sono ora.
Io credo che gli sceneggiatori di The Mandalorian non abbiano l’intenzione di creare troppe sottofazioni e sottoculture tra i Mandaloriani. Sono più propenso a credere che questa nuova “Via” sia nata dopo la loro dispersione causata dall’Impero.