L’articolo di oggi parlerà di Tekken 8 la nuova incarnazione della Bandai Namco!
Dopo un 2023 brillante per il genere “picchiaduro” con l’uscita di Street Fighter 6 e Mortal Kombat 1, Bandai Namco prepara quello che sembra essere il palco perfetto per prendersi i riflettori dei Fighting game per l’intero 2024, fissando al 26 gennaio la release della sua nuova fatica: Tekken 8.
Ma andiamo a capire se il titolo potrà essere la massima espressione della serie oppure no.
OFFLINE MUSCOLOSO E TAMARRO
Partiamo dalla grande mole di contenuto offline inserito nel gioco.
Se le modalità online non entrano nel vostro repertorio di gioco, il nuovo capitolo di Tekken 8 lascia comunque al giocatore una grande quantità di modalità da poter giocare anche offline.
Ben trenta i personaggi sbloccati appena farete partire il gioco con la possibilità di sbloccare un altro personaggio. Ognuno di questi fighter, come da tradizione, ha un piccola storyline da seguire in un mini torneo ad eliminazione di cinque incontri che vi porterà a sbloccare la cutscene finale dedicata ad ogni personaggio in game.
Oltre a questo Bandai Namco ha confezionato anche la solita mainstory che continua a tracciare la cronologia del Clan Mishima con tutti i protagonisti del caso. Sia nella storyline principale, che nelle varie ramificazioni dei singoli personaggi la parola d’ordine è “TAMARRAGGINE”.
Il gioco, infatti, non si preoccupa nemmeno di contenere l’esagerazione delle circostanze. Anzi crea delle vere e proprie scenette che rasentano il ridicolo, ma riescono in qualche modo, a far divertire e a mostrare i pompati muscoli del motore grafico che sfrutta molto bene soprattutto nelle console di nuova generazione.
Per assurdo la scelta intrapresa dalla software house ha un carattere ben delineato che troviamo calzante con il genere a cui appartiene. Per inciso a collaborare nello sviluppo del gioco si è unito anche Yohei Shimbori, direttore di un altro importante picchiaduro: Dead or Alive 6 ed è, a nostro avviso, facile ritrovare molte di tali vibes in Tekken 8. A nostro avviso decisamente un pregio del gioco.
Vi lasciamo dare un’occhiata alla spettacolare intro del gioco nel nostro canale YouTube:
Tekken 8 tra il vecchio e il nuovo
Tekken 8 vuole racchiudere, nelle sue modalità, il meglio che la serie, negli anni, è riuscita ad offrire al videogiocatore. Sono state reintrodotte alcune modalità che faranno commuovere i giocatori di Tekken di vecchia data come la Tekken Ball, una sorta di beach volley lineare dove i colpi caricano il pallone di gioco per infliggere danni all’avversario.
Nuove modalità che prendono spunto da altri titoli, come la campagna arcade. Modalità nelle quali andremo a creare un alter-ego in versione chibi per scalare il ranking virtuale puntando a diventare i campioni assoluti del gioco. La modalità che ci permetterà di avere anche un minimo di infarinatura è il tutorial che, se non avessimo mai impugnato un pad e Tekken 8, sarà fondamentale.
Per i veterani del gioco, invece, tutte queste modalità di gioco sono sicuramente settate verso una difficoltà tendente al basso, ma sappiamo benissimo che i veterani vedranno il tutto come contorno e come defaticante.
Quindi, andiamo a vedere quello che le battaglie online, ma soprattutto la rank mode, doneranno a noi giocatori.
Tekken 8 ha un ranking mode di qualità!
Tekken 8 riesce, con una formula pensata a rinfrescare, ma non stravolgere il concept, e portare una bella ventata di aria fresca al combattimento online.
Iniziamo con il sottolineare il meraviglioso lavoro di perfezionamento svolto nello sfruttare l’arena di gioco a 360°. Sarà possibile sfruttarla per andare a schivare la moltitudine di combo che agiscono invece nella linearità del fight bidimensionale. Rotazioni in profondità rese più nette e veloci che anche sullo schermo regalano schivate e finte ancora più convincenti, ma soprattutto, appaganti.
La paura di un totale sbilanciamento dell’equilibrio del gioco con l’inserimento di “scorciatoie” come il sistema “Heat” è stata del tutto scongiurata. L’innesco con un singolo pulsante di una combo molto potente è invece un’arma totalmente a doppio taglio poiché decisamente di facile prevedibilità e conseguentemente facile da parare. Questo può addirittura lasciare sguarniti per un eventuale contrattacco repentino. Fate quindi attenzione ad usarla!
I colpi sono ben assestati. Il peso degli stessi si sente e, almeno con il pad, ha un ottimo feeling anche se sappiamo che poi l’adattamento ad un eventuale periferica, che sia il classico stick o altro, diverrà totalmente a discrezione dei player. Tutte le periferiche, a detta di altri giocatori, hanno un ottimo feeling con il gioco quindi a voi la scelta.
L’interazione con alcune arene è ben integrata e mai invadente rendendo tutto ancora più spettacolare, come se Tekken 8 ne sentisse davvero il bisogno. Diciamocelo, hanno voluto esagerare!
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Situazione Server
I server, apparte un day-one con diversi problemi, si sono poi subito assestati lasciando il matchmaking veloce e abbastanza snello. Tutti i livelli del ranking globale, che vede ben trentatre titoli raggiungibili con l’aumentare dei punti battaglia, vanno dal “Beginner” al “Lord of Destruction”.
Rankare su Tekken 8 non è cosa semplice. Non è assolutamente sufficiente spingere pulsanti a caso e far partire combo senza un filo logico o, comunque, senza la minima conoscenza del parry.
Il personaggio va studiato e conosciuto nelle sue varie movenze e combo. Più la conoscenza del proprio avatar è profonda e assimilata più si riuscirà a salire. Per livelli più alti, poi, non sarà sufficiente questo ma entrerà in gioco anche il discorso della conoscenza di tutti i possibili fighter che andremo a fronteggiare.
Più sarà capillare e enciclopedica la conoscenza del colpo ricevuto più avremo modo di raggiungere i titoli più blasonati. Se non ci dovessero esserci i presupposti ed il tempo per l’allenamento necessario, prendetela con molta filosofia o sarà un vero e proprio bagno di sangue e frustrazione!
Una IA migliorata rende il “Ghost” unico!
L’evoluzione dell’IA di Tekken 8 è evidente in tutto.
Un elemento però la sottolinea più di tutti: la possibilità di creare un fantasma con ogni personaggio che inizia ad assimilare il nostro stile di combattimento. Vi assicuriamo che già dopo pochi round il fantasma reagirà come voi lascandovi, a volte, di stucco, copiando molte volte anche le mosse e i movimenti meno eleganti per raggiungere la fatidica vittoria.
Siamo sicuri che l’aggiunta di questa modalità possa dare veramente stimolo ai giocatori in crescita nello sfidarsi con i fantasmi dei pro-player. Potrente anche provare il semplice gusto, soprattutto per i novizi, di ingaggiare un altrimenti impossibile fight con i grandi veterani di questo gioco. Questo potrebbe aiutare i giocatori a rendendosi effettivamente conto di quale sia il livello di sfida per raggiungere un determinato rank.
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Tekken 8 la sfida dell’Iron Fist Tournament
Tirando le somme, l’ottavo capitolo della serie Tekken viene promosso a pieni voti. Sappiamo benissimo che sarà importante il supporto degli sviluppatori per continuare a bilanciare al meglio i combattenti. Ma sappiamo, già da adesso, che il gioco è un’ottima promessa e un bel dono a tutti gli appassionati della serie. Oltre a questo è anche un notevole benvenuto alle nuove reclute che vorranno approcciare tale picchiaduro.
Avanti sfidanti del KING OF THE IRON FIST TOURNAMENT perché per il 2024, Tekken 8, mette già da gennaio una bell’ipoteca al GOTY dedicato al genere in questione!
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Voto 9/10