Pronti per dondolarvi, lanciando ragnatele, tra i grattacieli di New York, insieme ai vostri amichevoli Uomini Ragno di quartiere, in Marvel’s Spider-Man 2?
Prima però facciamo una panoramica sul settore
Tutto il mercato PlayStation 5 si basa, allo stato attuale, in primis dalla risonanza dei brand di cui è depositaria. Questo spesso, soprattutto per i meno avvezzi al settore, viene indentificato come vero e proprio sinonimo di videogiochi. Secondo, ma non per importanza, è la grande capacità di Sony di possedere importanti esclusive non giocabili su nessun’altra console!
Sono proprio queste esclusive che spostano notevolmente il mercato. Tra le preferenze per l’acquisto di una console piuttosto che di un’altra, dobbiamo proprio aggiungere anche l’ultima opera di Insomniac Games: Marvel’s Spider-Man 2.
Spider-Man 2: la storia finora
Il gioco è il sequel diretto, in termini di storia, del primo capitolo Marvel’s Spider-Man (2018) e dello spin-off. In Marvel’s Spider-Man: Miles Morales (2020), il protagonista è infatti Miles Morales.
Adesso, in Marvel’s Spider-Man 2, abbiamo come protagonisti, per la prima volta in forma videoludica, entrambi gli Spider-Man, che sono in quasi qualsiasi momento intercambiabili! Saremo proprio a decidere quando switchare tra uno o l’altro durante il gironzolare per New York. Questo a patto non si stia affrontando una missione in cui è necessaria la presenza specifica di uno dei due!
La storia inizia in una New York apparentemente calma. Peter Parker e Miles Morales collaborano per tenere pulite e sicure le strade dai piccoli fuorilegge giornalieri, senza troppa difficoltà.
Entrambi sono inoltre “costretti” a vivere le loro due vite normali. Miles, vista la sua giovane età, continua a seguire i regolari studi. Si alterna tra prime cotte e corse in aiuto alla madre, in quanto consigliera politica. Peter è invece intento a cercare un posto di ruolo come docente, per poter contribuire alla convivenza con la tanto amata MJ (aka Mary Jane Watson). Il lavoro finalmente arriva. Ma la tranquillità di New York viene scossa proprio durante la prima lezione assoluta di Peter nell’istituto di Miles.
Proprio quest’ultimo, insospettito da una modesta ma bizzarra quantità di sabbia entrata dalla finestra dell’aula, avverte Peter del pericolo. Entrambi si trovano costretti a lasciare temporaneamente l’aula, per andare ad indossare i costumi di Spider-Man ed iniziare l’avventura di Marvel’s Spider-Man 2!
Per farsi un’idea dell’intro o solo per dare un’occhiata ai primi cinque minuti di gioco vi lasciamo il nostro link YouTube da consultare.
Spider-Man 2: grafica e sound
Terminata la cut-scene introduttiva ci ritroviamo, pad alla mano e accompagnati da una soundtrack a dir poco perfetta, a penzolare a suon di ragnatele nella tanto attesa New York next gen.
Pensate che Insomniac Games ha voluto ingrandire di quasi il doppio l’area giocabile. Si sono aggiunte, alla già curata Manhattan, anche un lembo del Queens e di Brooklyn. Lo possiamo dire forte, New York sicuramente, non è mai stata così bella e fedele all’originale in un videogioco!
Ebbene sì, già solo con la grafica Marvel’s Spider-Man 2 segna uno sbalorditivo passo avanti da tutta la produzione precedente! Pensate che alcuni scorci in determinate ore del giorno, e della notte, diventeranno, per tutta la durata del gioco una fonte di distrazione pazzesca! È veramente impossibile non abusare della sempre ben accetta “modalità foto”, inserita nel menù di pausa, per immortalare momenti incredibilmente sbalorditivi!
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Per la prima volta mi ritrovo a dire che, con uno schermo dai 40” in su in 4k, c’è seriamente da fare un pensierino alla modalità “Fedeltà”. Questa, che si può trovare nelle impostazioni di gioco, favorisce una resa grafica migliore proprio in 4k ed un frame rate mai sotto i 30k.
Noi, in locanda LostInDice, abbiamo preferito, per tutta la durata della run per ottenere il trofeo di platino, proprio questa modalità di resa. Questo a discapito della sempre blasonata modalità “Prestazioni” che rende granitici i 60 fps, lasciando però importanti differenze sullo schermo. Prima di tutto la risoluzione diventa poco più sgranata, ma il fattore che ha fatto pendere l’ago della bilancia sulla prima modalità è proprio la bellezza di New York. In “Fedeltà” l’incredibile quantità di automobili e passanti, rende la città incredibile. Sembra sia veramente viva e pulsante, senza contare la resa del ray tracing che illumina il mondo di gioco in maniera suggestiva e realistica.
I punti di forza di Insomniac Games
Il gioco, in pieno stile Insomniac Games, sigilla ogni cinematica con un taglio cinematografico autoriale. Ma non solo, sempre come ci hanno abituato, il mondo di gioco e i dialoghi sono strapieni di citazioni e tanto tanto fanservice. Di quello buono che manda, e manderà, i fan Marvel che lo hanno giocato o che lo devono ancora iniziare in visibilio. Provare per credere.
Il gioco però non è solo bello. Si, la grafica sicuramente è una componente di grande rilievo e, dall’inizio alla fine, non lascia mai un momento di calo. Ogni avvenimento incalza il giocatore con incedere progressivo. Le quindici/venti ore circa di storyline che occorrono per finirlo, volano via. Mentre servono circa trenta/trentacinque ore per completare al 100% il titolo. Adrenalina e colpi di scena la fanno da padrone per tutta la durata di gioco. Anche la difficoltà, soprattutto nelle battute iniziali, con poteri limitati, ci è sembrata leggermente settata verso l’alto. Anche nella scelta “Amazing” che corrisponde alla classica Normale o Bilanciata.
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Insomma, Marvel’s Spider-Man 2 giustamente richiede anche al player uno step successivo. Sono richieste precisione e reattività nella schivata e nel parry del proprio alter ego, consapevoli del fatto che siamo ormai al terzo capitolo e quindi si può ritenere concluso il tutorial del gameplay e del combat system.
Già perché in fin dei conti, e qui andiamo a valutare forse l’unico neo che ci salta subito all’occhio del gioco in questione, la formula della software house statunitense resta praticamente la stessa. Grandi dinamismo, adrenalina, ottimo taglio cinematografico, eccelsa grafica e doppiaggio, bella sensazione ludica, tanti collezionabili che arricchiscono la brama della fanbase del genere. Ma non aggiunge altro in termini di originalità rispetto i due precedenti capitoli.
Neo che, a nostro avviso, in questo caso è decisamente trascurabile. L’azienda non si è di certo adagiata sugli allori, il lavoro e l’impegno è tangibile in ogni suo ingrediente. Gli sviluppatori hanno messo nelle mani di chi gioca un titolo che regala tanto divertimento, elevando all’ennesima potenza ogni suo ingrediente della collaudata ricetta. Quindi, per questa volta, il detto squadra che vince non si cambia, ce lo possiamo piacevolmente far andare bene. Consapevoli del fatto che in un futuro Marvel’s Spider-Man 3 bisognerà dare almeno una piccola boccata d’aria fresca!
Conclusioni
In conclusione Marvel’s Spider-Man 2 si prenota a gran voce ad entrare a far parte dei candidati a GOTY di quest’anno. Ha ampie possibilità di vincere il titolo di miglior action game 2023! La formula di Insomniac Games resta immutata dando spessore e curando ogni dettaglio della stessa nei minimi dettagli, lasciando quindi al videogiocatore un videogioco che diverte e non lascia nessuna possibilità alla noia, inoltre cosa non di poco conto inserisce linfa vitale al parco titolo Play Station che dopo le ultime vicissitudini di mercato ha bisogno di forza motrice per continuare a spingere sui punti saldi citati ad inizio articolo.
Voto LostInDice: