La terza stagione della serie tv Daredevil ha fatto il suo debutto il 19 Ottobre su Netflix. Prodotta e realizzata grazie alla preziosa collaborazione tra Marvel e Netflix, la serie è stata la capostipite di un filone che ultimamente non gode di buona salute sulla piattaforma di streaming. Con l’avvicinarsi del rilascio della terza stagione, sono state rese note le cancellazioni delle due serie Iron Fist e Luke Cage. Sebbene i due prodotti non brillassero per successo e valutazione della critica, la mancanza di rinnovo ha suscitato qualche dubbio e non poche domande sul futuro della collaborazione tra i due colossi dell’intrattenimento. La serie di Daredevil, da sempre su ben altri livelli di scrittura e ricezione da parte del pubblico, sembra invece resistere alla sfida del tempo.
Sinossi
Matt Murdock, dopo gli eventi di The Defenders, viene recuperato e riportato tra le cure della chiesa. Svegliatosi in un ambiente a lui familiare e accolto da voci della sua infanzia, l’avvocato cieco realizza di aver perso praticamente ogni sua capacità. Costretto a vivere diversi mesi come semplice non vedente, Matt svilupperà e darà sfogo alla sua rabbia verso lo stesso dio che era convinto di servire. Nonostante la sua scomparsa dal mondo, tutti sembrano voler continuare la sua lotta. Wilson Fisk, rinchiuso in prigione, decide finalmente di collaborare con l’FBI in cambio di qualche “piccola” comodità. Troverà nell’agente Nadeem una povera vittima attraverso la quale tessere i suoi intrighi. A combattere la loro personale guerra contro il signore del crimine di New York si ergono Karen e Foggy, ognuno con i suoi mezzi e i suoi ideali.
Interpreti
In questa stagione Charlie Cox è lasciato volutamente in disparte. Il suo Matt occupa gli episodi iniziali con interessanti riflessioni bibliche e filosofiche ma nelle puntate successive la scena viene ridistribuita tra tutti i personaggi della serie. In particolare Karen, Foggy e Fisk ruberanno moltissime volte la scena in quella che sembra essere una stagione di rinascita. Una particolare menzione va a Vincent D’Onofrio, straordinario nel suo ruolo di Kingpin. Grazie all’interpretazione dell’attore, il personaggio torna a mostrarsi in quel miscuglio di debolezze e potere che lo caratterizza. L’amore per la sua Vanessa lo consuma, lo distrae e focalizza la sua attenzione ad un solo obiettivo: il lieto fine. Dall’altro lato ci sono Deborah Ann Woll, che continua la sua interpretazione di Karen dopo The Punisher, e Elden Henson che mostrano l’umanità e la fragilità di due persone che lottano contro il crimine. Divisi tra l’accettare la scomparsa di Matt e il dover portare avanti una battaglia che sentono come loro, i due dovranno fare i conti con loro stessi e con la sistematica distruzione delle proprie vite.
Una menzione a parte va a tutta quella rosa di personaggi appartenenti all’FBI. Per evitare spoiler, non citeremo nomi e ruoli nella serie, ma risultano ben scritti e mai banali. Alcuni li rivedremo con gioia nelle prossime serie del Diavolo di Hell’s Kitchen, altri ci lasceranno al termine della stagione.
Regia, Fotografia e Colonna Sonora
Una delle cose che colpiscono di questa serie, e lo stupore si rinnova di stagione in stagione, è la cura per regia e fotografia. Le inquadrature risultano sempre ricercate, mai banali, e la composizione delle immagini farà venir voglia a più di una persona di stampare alcuni frame per farne dei quadri. A differenza delle altre serie tv Marvel-Netflix, Daredevil può contare su un impatto visivo notevole e una colonna sonora all’altezza del compito. Quest’ultima emoziona, commuove, ci riempie di ira e rabbia ed è capace di farci trattenere il fiato.
Conclusione
Nonostante alcuni episodi risultino lenti e con un ritmo mal distribuito, la terza stagione di Daredevil continua a mantenere altissimi gli standard della serie. Consigliamo a tutti di guardarla, lasciare che le immagini e la loro composizione li facciano innamorare mentre gli interpreti ci mostrano le profondità dell’animo umano in una danza tra paura, fragilità e rabbia.