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Magic Legends – Pensieri dopo una settimana di Open Beta

Magic Legends è un nuovo prodotto, sviluppato dai Cryptic Studios, che nasce dal franchise di Magic: The Gathering. Si tratta di un gioco online action RPG (anche se onestamente di gioco di ruolo ha poco a mio avviso), free-to-play in cui si vestiranno i panni di un Planeswalker che è appena assurto a questo nuovo stato d’esistenza.

Prima di analizzare un po’ Magic Legends, andiamo a dare un paio di informazioni su Magic: The Gathering.
Sul nostro portale, in passato, abbiamo già affrontato alcune questioni legate al più famoso gioco di carte collezionabili di sempre. Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Fblthp, che spero prima o poi diventi un Planeswalker, Leonardo ci ha accompagnato su Eldraine, mostrandoci le fiabe dei Fratelli Grimm sotto un nuovo volto e infine abbiamo ripercorso i passaggi che hanno portato alla Guerra della Scintilla.
Sono anche stati trattati temi più complessi come il ban di determinate carte a causa delle loro immagini o il famoso Terragate. E ora, dopo questa doverosa premessa, andiamo ad esplorare un po’ questo nuovo gioco, con un po’ di informazioni base per comprenderlo meglio.

Un po’ di informazioni su Magic: The Gathering prima di passare a Magic Legends

Per chi non lo sapesse i Planeswalker sono delle persone con capacità fuori dal normale. Infatti essi sono in grado di spostarsi da un piano all’altro del Multiverso grazie alla Scintilla del Planeswalker. Questa è l’essenza che permette ai Planeswalker, o Viandanti come anticamente li conoscevamo, di attraversare la Cieca Eternità.
La scintilla è parte dell’anima, intangibile e si stima che un essere senziente su un milione nasca con essa. È solo grazie a questo potere che il Planeswalker può sopravvivere al viaggio interplanare: la Cieca Eternità è ricolma d’etere e di energia temporale. Il mana ruota in maniera incessante e vorticosa, togliendo la vita a qualunque essere mortale che cerchi di oltrepassarla.
Ovviamente ci sono delle eccezioni, ma questa è un’altra storia.

A spasso nella Cieca Eternità

Pronti a scaricare il client del gioco e iniziare ad esplorare il Multiverso di Magic Legends?

Magic Legends – I primi passi

All’inizio, come spesso succede, andremo a creare il nostro personaggio. La prima cosa da decidere è il mana a cui essere affini. Nemmeno a dirlo io sono subito andato a scegliere il mana blu! Anche se il nero sarebbe stata una scelta ovvia, come anche lo è stata la scelta del nome… che vi svelerò alla fine dell’articolo.
Dopo l’affiliazione del mana potrete vestire il vostro personaggio e sceglierne tutti i connotati. Tranquilli, se non volete soffermarvi troppo nella creazione troverete, nel gioco, un sarto che vi cucirà lo stile che più apprezzerete.

Incontrerete nei primi momenti subito una vecchia conoscenza del gioco Ral Zarek, geniale mago affiliato alla gilda Izzet del piano di Ravnica. Costui è sotto attacco da parte di un’altra Planeswalker e solo il vostro intervento lo salverà da una sconfitta certa. Dopo aver arrancato all’interno di questo semipiano, dove siete stati stati catapultati dalla vostra ascesa a questo nuovo rango di esistenza, Ral Zarek vi consiglia di andare sul piano di Zendikar per parlare con Nissa, una Planeswalker elfa nativa di quelle terre.

Le vostre avventure successivamente vi porteranno ad esplorare altri piani, quali Dominaria, dove potrete esplorare Tolaria, Benalia e Shiv, e l’oscura Innistrad.
Consiglio spassionato. Cercate di essere coerenti con l’idea di crescita che volete dare al vostro personaggio, altrimenti vi troverete dei premi e degli oggetti che non saranno in linea con quello che volete costruire.

Magic Legends immagine gioco

Crescita del personaggio in Magic Legends. Magie, oggetti, artefatti

Quando inizierete a giocare con un nuovo personaggio avrete a disposizione pochissime magie, ma riuscirete ad implementare il vostro grimorio durante le vostre avventure. Ma non sedetevi sugli allori, non è finita qua. Ogni magia che trovate dovrà essere potenziata per far sì che diventi più performante. Come in Magic: The Gathering le magie hanno varie rarità: comune, non comune, rara e mitica. Come potrete immaginare, in base alla rarità, la potenza delle magie cambia.
Quindi, ricordate di fare i dovuti potenziamenti.

Stessa cosa dovrà essere fatta per gli oggetti indossabili, gli artefatti che daranno bonus passivi al vostro personaggio in base alla combinazione che vorrete applicare. Di nuovo, pensate bene a cosa fare del vostro personaggio e scegliete di conseguenza.

Pensieri dopo una settimana di gioco

Allora, dopo una settimana di beta io sono arrivato al massimo livello che attualmente è il 30. Non sono certo che sia un bene che si possa arrivare al massimo livello in una settimana circa ma forse, essendo in beta, gli sviluppatori stanno studiando noi giocatori.
A parte questo ricordate che, dopo aver raggiunto il massimo livello, ogni livello addizionale vi permetterà di sbloccare un Trait (tratto? talento?). Appena ne sbloccherò uno poi vi farò sapere in cosa questo consisterà.

Sei arrivato al massimo livello, e ora?
Qui le cose cambiano. Dopo aver finito il gioco con il mio personaggio base ho iniziato ad esplorare la cosa che più mi sta entusiasmando del gioco ovvero il Piano di Meditazione.


Non è come quello di Nicol Bolas, ma ci sto lavorando. Questo luogo è fondamentale perché circa il trenta percento delle magie che compongono il gioco, 175 attualmente, sono sbloccabili solo tramite il far crescere questo luogo. Qui dovrete costruire la vostra mana base, rafforzare il vostro Forziere del Mana (Mana Vault) e potrete anche studiare le combinazioni delle magie su dei manichini d’allenamento.

Quindi mi raccomando investite sulla vostra “dimora” è fondamentale per il gioco!

Conclusioni

Per ora il mio giudizio è sospeso. Mi spiego meglio: io ho sempre adorato il gioco di Magic: The Gathering. Ho giocato per anni al gioco di carte, sono ancora un arbitro e ora vagare con il mio Planeswalker per i vari piani, alcuni della mia infanzia, è qualcosa di impagabile. Tuttavia ci sono alcune cose che mi danno da pensare.

Della stessa casa sviluppatrice ho giocato Star Trek Online e, in quel gioco, purtroppo se ad un certo punto non investivi un po’ di denaro reale era molto difficile poter avanzare. Sicuramente sono arrivato tardi nel gioco. Quando inizi un Massive Multiplayer Online Game dopo tredici anni dalla sua apertura forse colmare il dislivello è più complicato. Motivo in più se ti accorgi che è possibile “convertire” oggetti comprati nello Store del gioco con monete per acquistare migliorie al mercato dei giocatori.

Ecco, questa cosa è presente anche in questo gioco. Non so che impatto potrà mai avere, soprattutto visto che il gioco è ancora in beta. Quindi al momento sospendo il giudizio. Spero soltanto che si decidano a mettere, appositamente per me, una skin specifica che calzerebbe a pennello al mio personaggio.

Tevesh Szat, Doom of Fools

Credo sinceramente che questo gioco sarà adorato da tutti gli appassionati di Magic. Avrà vita facile? Non lo so visto soprattutto che, in questo periodo, si intravede all’orizzonte Diablo II Resurrected, attualmente in Alfa Tecnica.

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