La Jihad Butleriana è uno dei maggiori conflitti dell’universo di Dune, un evento di portata storica che ha riscritto le leggi dell’universo portando alla formazione della situazione politica che conosciamo attraverso i libri. Con l’uscita del film di Dune, perché non cogliere l’occasione per parlarne? I lavori di Frank Herbert hanno ispirato altri grandi franchise, uno fra tutti Star Wars, e la loro modernità anche a distanza di tempo li rende ancora oggi degni di nota. Le parti ricche di spoiler per chi non conoscesse la saga saranno segnate come tali e assolutamente evitabili.
La guerra alle macchine pensanti
La Jihad Butleriana è l’evento costituito dalla grande rivolta contro le macchine dotate di intelligenza artificiale, svoltasi tra il 201 B.G. e il 108 B.G. e guidata da Serena Butler contro l’IA Omnius. Questo conflitto sembra essere nato a causa della dipendenza dalle macchine pensanti che, improvvisamente, hanno deciso di non aver più bisogno degli esserei umani. Nella saga di Dune, la Jihad Butleriana è una parte fondamentale del passato mitico a cui più volte si fa riferimento durante la storia, e che per la sua persistenza nella mentalità dei personaggi del suo universo e la sua importanza per la creazione del contesto costituisce uno dei pilastri della storia futura ideata da Herbert.
Al termine della Jihad Butleriana emerse un vuoto tecnologico notevole, data la distruzione sistematica di tutti i sistemi informatici più avanzati e delle intelligenze artificiali, che portò alla nascita dei Mentat, della Sorellanza Bene Gesserit e della Gilda Spaziale.
Insieme ai tre pilastri che sorreggono il potere e la società dell’Imperium, la casata di Serena Butler venne rinominata Casata Corrino, a seguito della battaglia di Corrin che vide la vittoria delle forze umane. Da quel giorno venne fondato l’impero e i membri di Casata Corrino hanno governato con il pugno di ferro l’Imperium.
La Bibbia Cattolico-Orangista
La ribellione contro i computer e le macchine pensanti venne mossa dal fondamentale principio religioso della Bibbia Cattolico-Orangista che recita “Non sfigurare la tua anima”. Il carattere religioso della guerra le conferisce l’appellativo di Jihād, e il suo risultato, oltre all’introduzione del tabù contro le macchine pensanti “Non creare una macchina che imiti la mente umana”, favorisce lo sviluppo delle capacità degli esseri umani.
La Bibbia Cattolico-Orangista è un insieme di tutte le correnti e le religioni significative della storia umana fino al momento in cui la Jihad Butleriana è scoppiata in tutta la sua violenza.