Inkarnate è un tool che permette di disegnare mappe con grande precisione, varietà e qualità e risulta utilissimo per creare mappe fantasy per libri o campagne. Noi lo abbiamo provato: ecco la nostra esperienza.
Sapete che nella nostra biblioteca ci sono centinaia e centinaia di mappe?
Mappe di luoghi visitati in epoche remote in cui i primi uomini ancora non camminavano eretti. Alcune mappe degli esploratori fenici, altre di luoghi ancora non scoperti, ma soprattutto mappe di luoghi immaginari.
Fin dall’antichità le mappe sono state il fondamento dell’esplorazione e hanno assunto un ruolo importante anche nella letteratura. Se pensiamo alla tanto mirabolante terra del “Prete Gianni” e ai viaggi di Marco Polo per trovare questo mitico regno o alle semplici esplorazioni dell’Africa da parte di tutti gli esploratori tra cui il noto David Livingstone, possiamo notare che le mappe e la ricerca dell’ignoto siano uno dei cardini della nostra crescita.
Quante spedizioni sono state fatte per trovare la nostra cara Atlantide basando queste ricerche sugli scritti di Platone, o quanti tesori accumulati da pirati sono stati cercati attraverso le mappe? È difficile quantificare tutte queste opere dell’uomo e sue esplorazioni, non basterebbe un rotolo di pergamena intero.
Ma se vi dicessimo che tramite la tecnologia chiunque potrebbe provare l’ebbrezza del riempire la propria sacca di mappe proprio come Tasslehoff Burrfott?
Il mondo di Inkarnate
Beh da oggi siamo lieti di dirvi che grazie a una collaborazione con il sito web Inkarnate, i Cercatori di Atlantide si improvviseranno cartografi. Abbiamo tenuto sempre in alta considerazione il lavoro di questi professionisti e nonostante il loro iniziale Kickstarter non si sia concluso positivamente, il loro potenziale non è andato perduto, dimostrando che la costanza, la perseveranza e la passione possono contro ogni avversità.
Leggendo molti commenti sulla piattaforma di Reddit abbiamo anche capito che questo programma ha alcune potenzialità che non ci immaginavamo neppure: una di queste è la possibilità di giocare con la prospettiva e creare non solo mappe, quanto anche “istantanee” di luoghi quali caverne o perché no addirittura strade percorribili in automobile in prossimità del mare.
Come unico limite c’è solo la fantasia e la nostra volontà di impegnarci a usare uno strumento così articolato, e non lo nascondiamo, complesso. Per quanto tuttavia possa essere difficile, inizialmente, lavorare con un nuovo strumento quale questo è, le possibilità sono incredibilmente alte.
Disegnare mappe non è mai semplice
Anche noi ci stiamo impratichendo per voi sapete? Appena saremo abbastanza abili, ci troverete in prima linea con dei video tutorial per aiutarvi a comprendere meglio questo ottimo strumento. Certo non diventeremo mai bravi come Francesca Baerald, ben nota a noi Cercatori e a coloro che hanno per le mani i prodotti della Fantasy Flight Games (vi consigliamo di dare un’occhiata a cosa ha disegnato per Legends of the Five Rings e non solo) o il nuovo Kata Kubas, ma vi promettiamo di farvi passare ore divertenti come quando eravamo piccoli e giocavamo con Paint.
Ma non siamo soli. Attualmente ci sono oltre mezzo milione di account attivi su Inkarnate sia in versione gratuita che in versione professionale. Il team creativo (di cui potete vedere alcune mappe create da Mati) ogni settimana aggiorna e aggiunge nuovi elementi alla palette, ogni settimana arricchendo grandemente la possibilità di creare mondi sempre più dettagliati.
Se siete interessati ad avere qualche tutorial, vi invitiamo a farcelo sapere!
2 Comments
San Pio Da Pietralcina
Salve, vorrei sapere se le mappe che io stesso creo sono protette da copyright. Mi spiego meglio: pubblicherò un libro fantasy a breve, e ho disegnato le mappe del mio mondo con Inkarnate, ma ho notato che la versione Pro dice “uso commerciale”; significa quindi che le mappe create con la versione di base non possono essere usate in un romanzo?
E, in caso non fosse possibile, disegnandole nuovamente con la versione Pro, sarei libero di commercializzarle a mio piacimento o sarò sempre costretto a pagare il rinnovo dell’abbonamento a Inkarnate Pro?
Vi prego rispondetemi sono agli sgoccioli con il tempo!!!
Simone Maccapani
Credo che la cosa migliore possa essere chiedere direttamente a loro. Essendo una definizione legale, è meglio andare sul sicuro.