Oggi vorremmo parlare di un Kickstarter che ha catturato la nostra attenzione: Hieronymus.
Questo progetto trae la sua ispirazione dal lavoro di Jeroen Anthoniszoon van Aken. L’artista è conosciuto anche col suo nome d’arte Hieronymus Bosch e l’opera a cui il gioco si ispira è Il Giardino delle Delizie (1480-1490 ca.).
Andiamo a conoscere meglio questo progetto che potete trovare a questo link se volete supportarlo.
Hieronymus – Sinossi del gioco di ruolo
L’autore è Laurie O’Connel game designer presente su itcho.io con giochi come Lichcraft e 24XX: Fimbulwinter. Le immagini all’interno del manuale sono, ovviamente di Hieronymus Bosch e il layout di Chris Bissette.
Nel gioco in questione si interpreterà un gruppo di profughi e rifugiati che cercano di fuggire da una minaccia astrale conosciuta soltanto col nome di Follower (Seguace?). Mentre questo nemico vi insegue si attraverserà un panorama devastato dove la realtà è stata modificata per assomigliare ai dipinti dell’artista medievale stesso.
Il nemico è a pochi passi da voi…
Che cosa potrebbe mai accadere se vi raggiungesse e vi prendesse?
Quali strani mondi visiteremo, conosceremo e inevitabilmente vedremo essere fatti a pezzi durante l’inseguimento del Follower?
Ma soprattutto, esiste una strada per tornare a casa?
Queste sono soltanto alcune delle domande che il gioco Hieronymus vi pone.
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Il gioco nelle sue sfaccettature
Questo gioco di ruolo da tavolo prevede che fino a cinque persone possano ritrovarsi per giocare. Uno di questi dovrà prendere il ruolo di facilitatore del gioco e assumere quindi il ruolo di Game Master. Ogni persona creerà un personaggio definendolo attraverso il manuale di gioco, interpretando un archetipo che potrebbe essere il Prete, il Mercante o il Mascalzone, e attraverso la propria esperienza personale.
Sarà altresì possibile creare i propri archetipi in base a quello che i giocatori vorranno, sempre nei limiti del periodo storico. Il punto focale è giocare il collasso del feudalesimo, l’apocalisse, la corruzione, l’orrore e la sopravvivenza.
A tutti gli effetti questo gioco di ruolo è un hexcrawl che quindi richiede ai giocatori una buona dose di esplorazione del mondo e al tempo stesso di sopravvivenza.
I mondi che i giocatori saranno chiamati ad esplorare sette mondi-dungeon che prenderanno ispirazione da Bosch, Van Eyck e Bartolomeo di Fruosino.
La Visione di Tondal, il Giardino delle Delizie, il Giudizio Universale, l’Inferno della Divina Commedia, la Tentazione di Sant’Antonio saranno soltanto alcuni dei paesaggi che renderanno la vostra esperienza nel giocare ad Hieronymus unica ed indescrivibile.
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Sistema di gioco di Hieronymus
Il gioco si avvale di un sistema di creazione molto rapido che permetterà alle persone attorno al tavolo di costruire i personaggi che più li aggradano. Abbiamo già accennato in precedenza in questo articolo che dovranno essere scelti degli archetipi di personaggi o di crearne di propri. Oltre questo sarà necessario un set di dadi a sei facce per risolvere quel genere di situazioni che vengono considerate dal Game Master come di risultato incerto.
Il tiro potrà generare un fallimento o un successo. Nel primo caso il giocatore in questione riceverà dello stress sul suo personaggio: abbiamo visto questa meccanica diverse volte ultimamente, soprattutto nei sistemi OSR e in altri giochi dove sono presenti dei contatori. Quando un personaggio raggiungerà il suo livello massimo di stress, allora, dovrà indulgere nel peccato, il Follower si avvicinerà e il tempo per il personaggio inevitabilmente si ridurrà, prima di essere carpito dall’inseguitore.
La meccanica in questione ci ha ricordato notevolmente il videogame Darkest Dungeon, dove i livelli di stress salivano e il personaggio, per riprendersi, doveva indulgere nei vizi per recuperare una sorta di sanità mentale. Onestamente siamo curiosi di capire come questa sia stata resa!
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Conclusioni sul progetto Kickstarter Hieronymus
Dovete sapere che il gioco venne rilasciato per la prima volta nel 2021 e le stampe andarono fuori produzione quasi subito. Quello che andrete a finanziare sarà la seconda edizione del gioco, una versione ingrandita e arricchita, sia di immagini che di contenuto. Nuove mappe, nuovi personaggi giocabili, una guida estesa per giocatori e Game Master per rendere l’esperienza ricca e più complessa.
Fondamentale per questo genere di giochi è capirne il contesto storico.
Dovrete giocare il medioevo, anche se ormai ben tutti sappiamo che questo periodo realmente non esista. È soltanto una nostra convenzione la definizione di quel periodo storico.
Dovrete tuttavia fare uno sforzo e calarvi nei panni di un alchimista, o un erborista, un macellaio, un lanaiolo e vivere quello che andrete a vedere attraverso gli occhi della fede e della superstizione. La difficoltà potrebbe essere notevole, ma l’esperienza di gioco potrebbe davvero valerne la difficoltà.
Dire che il gioco sia molto evocativo è riduttivo. Tutti noi siamo stati attirati dai lavori di Hieronymus Bosch e questo piccolo capolavoro potrebbe essere il gioiello per coloro che adorano il pittore e le sue opere!
Vi invitiamo quindi a fare un salto sulla pagina Kickstarter e su quella del game designer e perdervi nel Giardino delle Delizie o fuggire dai demoni presenti nel Giudizio Universale!