Fallout prima stagione si aggira nell’etere e nella rete da ormai dieci giorni su Prime Video. Quindi mi sembra arrivato il momento di iniziare a scrivere, oltre ad un pensiero sulla serie, anche di tutti gli easter egg che ho trovato. Ovviamente l’articolo è carico di SPOILERS quindi se non avete visto la serie, tenetevene alla larga!
E quindi, come sarà strutturato questo articolo? Per ogni episodio ho raccolto tutti gli easter egg che sono riuscito a riconoscere. Purtroppo, avverto, sto avendo problemi col sesto e in cui ho colto solo un paio di sfumature.
Quindi, prima di cominciare vorrei dirvi che la serie mi è piaciuta e pure molto, ma per le conclusioni mi dilungherò dopo. Ora, episodio per episodio, segnerò e spiegherò quello che ho riconosciuto. Ovviamente se avete da aggiungere qualcosa fatecelo sapere!
Fallout prima Stagione: Ester egg dei vari episodi
Episodio Uno – La Fine
Nel primo episodio, precisamente nell’inizio del pilot, abbiamo uno spaccato del Vecchio Mondo prima delle bombe. La cosa che subito è saltata al mio occhio è stata la pubblicità della Nuka Cola e le Sugar Bomb. Che mondo di Fallout sarebbe senza la Nuka Cola e i suoi tappi? Fallout prima stagione è letteralmente iniziata col botto e non solo per le atomiche! Così come ho adorato le reference delle reclame pubblicitarie dei cestini per il pranzo usati in Fallout 4 e in Fallout 3.
Ma è quando arriviamo al presente che le cose iniziano a farsi serie. Per prima cosa vorrei ricordarvi che l’anno è il 2296 e sono passati nove anni dagli eventi di Fallout 4.
Siamo nel Vault 33 e vediamo Lucy, una dei protagonisti, alle prese con il sistema S.P.E.C.I.A.L. . Si tratta del metodo di valutazione psicologica dei ragazzi, che nel gioco è quello che ci serve per mettere i primi punti caratteristica ai nostri personaggi!
Oltre a quello abbiamo avuto modo di vedere le Bobblehead, Atomic Command giocato sul Pip-Boy, innovazione inserita in Fallout 4. Ma soprattutto gli immancabili Stimpack, senza quelli non si va da nessuna parte!
LEGGI ANCHE: Fallout – Un 2024 esplosivo!
Veniamo all’attacco nel Vault: ovviamente i predoni si fanno di Jet! Chi ha giocato a Fallout sa di cosa sto parlando. Uno stimolante per avere più PA. Sì sa, attaccare costa tanti punti azione e averne in più è meglio. Altra chicca, durante l’attacco sono visibili le schermate di caricamento esattamente come nel gioco!
Passando poi al secondo personaggio, Maximus. Sia nel suo ricordo, che nell’arrivo dei Cavalieri in armatura atomica, possiamo notare dei rimandi al gioco. Maximus si salva da un’esplosione atomica entrando dentro un frigorifero piombato. Questo è un chiari rimando ad Indiana Jones, con cui condivide anche la cicatrice sul mento, e a Fallout: New Vegas, dove è possibile trovare un frigorifero simile con un cappello e una frusta dentro!
Ed infine la citazione del Commonwealth e l’aeronave della Confraternita d’Acciaio: uno zeppelin in metallo degno di tutte le descrizioni dei Fallout giocati su pc! Questo Zeppelin è come il calabrone, la sua stazza non lo farebbe volare ma lui se ne infischia e lo fa lo stesso!
Bonus Soundtrack
Ed ecco voi la soundtrack del primo episodio di Fallout prima stagione! Andate a cercarle, o fate come me e createvi una playlist apposita!
1) Orange Coloured Sky – Nat King Cole
2) Don’t Let the Stars Get In Your Eyes – Perry Como
3) Who Do You Suppose – Connie Conway
4) Some Enchanted Evening – The Castells
5) Start It Slow – Mari Jones with Johnny Moore’s Band
6) Keep That Coffee Hot – Scatman Crothers
7) A Nervous Kiss – Carl Coccomo
8) So Doggone Lonesome – Johnny Cash
9) All Over Again – Johnny Cash
10) Brighter Side – Connie Conway
11) Crawl Out Through the Fallout – Sheldon Allman
Episodio Due – L’Obbiettivo
Iniziamo subito con uno dei miei attori preferiti, nonché feticcio di Johnatan Nolan, Michael Emerson, chiamato a dare il volto allo scienziato dell’Enclave.
Non riesco ad immaginare questo attore senza un cane dai tempi di Person of Interest ed ecco che anche qui appare Bear… ehm scusate CX404 o come tutti noi giocatori sappiamo bene, Dogmeat!
Ma nell’Enclave non ci sono solo esperimenti sui cani ma anche sui Supermutanti, di cui vediamo una mano uscire da sotto un telo bianco da obitorio e le torrette automatiche, tanto odiate dai tempi di Fallout 2.
Poi, sempre nell’episodio si può osservare un RobCo Assaultron che i giocatori di Fallout 4 e Fallout 76 hanno già incontrato. Fa molto ridere come un mondo senza microprocessori abbia costruito così tanti robot. Sempre nelle desolate distese contaminate, mentre Lucy esplora una casa, possiamo vedere i classici teschi che Black Isle e Bethesda hanno sempre disseminato nei loro giochi per rendere più vero questo mondo devastato.
Nell’esplorazione della zona contaminata Maximus e il suo cavaliere fanno la conoscenza con un Yao Guai, un mostro, proprio come significa il suo nome in cinese, che nasce da una mutazione di un orso. È da Fallout 3 che scappiamo da questi esseri assurdi e non poteva mancare in Fallout prima stagione.
Ma arriviamo a Filly dove possiamo vedere l’immancabile spiedino di iguana, il classico brahmino a due teste, il Pip-Boy 2000 Mark VI di Fallout 76, nuovamente il cestino per il pranzo, la guida per sopravvivere alla Zona Contaminata ed invine la Nuka Cola Quantum!
Qui ho anche avuto un dubbio. Durante lo scontro credo che, il Ghoul, abbia selezionato al livello 6, come Talento “Carneficina”, altrimenti non si spiega il macello che fa!
Bonus Soundtrack
Meno musica e più azione! Solo quattro canzoni per le vostre playlist:
1) Into Each Life Some Rain Must Fall – Ella Fitzgerald & The Ink Spots
2) Don’t Fence Me In – Bing Crosby & The Andrews Sisters
3) It’s a Man – Betty Hutton
4) I Don’t Want to Set the World on Fire – The Ink Spots
Episodio Tre – La testa
Dopo la scena molto gore e trash in cui la testa di Michael Emerson viene tagliata per benino con chiari riferimenti a Futurama, Mars Attacks e tanto altro, andiamo ad esaminare cosa ho trovato.
Quando ho visto apparire le YumYum Deviled Eggs ho sorriso davvero tanto. Così come ho apprezzato profondamente il rapporto tra il Ghoul e Lucy, con lui che usa quest’ultima come esca per il Gulper Axolotl, mostriciattolone direttamente da Fallout 4. Sempre a proposito di acqua e altre bevande, nell’episodio tre, veniamo a sapere che il chip per la depurazione dell’acqua del Vault 33 è andato distrutto nell’attacco: un chiaro rimando al primo gioco di Fallout.
Un altro easter egg che ho trovato in questo episodio è la pubblicità della Sunset Salsaparilla, tipica bevanda della New California Republic.
Ed infine la nascita dell’iconico personaggio del Valut. L’uomo col pollice verso l’alto vestito di tutto punto da perfetto abitante del Vault.
Bonus Soundtrack
Meno azione e più spazio alla musica in questo episodio ed ecco a voi le canzoni:
1) Maybe – The Ink Spots
2) So Doggone Lonesome – Johnny Cash
3) We’ll Meet Again – The Ink Spots
4) Tweedle Dee – Lavern Baker
5) In the Mood – The Glenn Miller Orchestra
6) Act Naturally – Buck Owens & The Buckaroos
Episodio Quattro – Il Ghoul
Nel quarto episodio possiamo vedere il cartellone S.P.E.C.I.A.L. identico a quello di Fallout 76 e dei terminali computerizzati, che sono quelli iconici di Fallout!
Proseguendo nell’episodio, Ghoul sottopone, infine, Lucy ad un rito di passaggio che tutti in Fallout ci siamo imbattuti almeno una volta. La necessità di bere acqua putrida, stagnante e radioattiva. Non so perché ma mi è tornata alla memoria una versione di latino in cui un qualche re dovette bere acqua stagnante dopo un lungo periodo senza possibilità di idratarsi e la trovò buonissima.
Successivamente, nel Super Duper Mart, classico posto che troviamo in ogni Fallout, la protagonista ha a che fare con un robot medico un po’ fuori programmazione, che cerca di toglierle gli organi dopo averle riattaccato un dito. Qui lei scopre la differenza tra i Ghoul ferali e non, ad utilizzare il mitico Detergente Abraxo e la fatidica pistola a 10mm. Immancabile in ogni gioco.
Uscita dall’incubo fatto centro commerciale, la vediamo sempre più provata e in piena crisi da radiazioni, vestita con le vesti del Vagabondo Solitario. L’episodio si chiude con la spiegazione, ormai palese, di chi sia in realtà il Ghoul.
Bonus Soundtrack
Anche nel quarto episodio di Fallout prima stagione abbiamo della musica proprio bella da poter ascoltare. Ecco a voi i titoli:
1) Let’s Go Sunning – Jack Shaidlin
2) Just Fine – Michael Brown
3) What To Do – Buddy Holly
4) It Ain’t The Meat It’s The Motion – The Swallows
5) I Can Dream Can’t I – The Andrew Sisters
Episodio Cinque – Il Passato
Gli scarafaggi mutati fanno il loro ingresso in grande stile dopo l’ignominosa fine fatta col cane nel primo episodio. Lucy salva Maximus da una morte per avvelenamento da radiazioni, perché la cosa che meglio sanno fare questi scarafaggi è irradiarti ad ogni morso e per poco, lei stessa non muore per la quantità di radiazioni assunte negli episodi precedenti. Qui fa la sua comparsi il Rad-Away. Chi ha giocato a Fallout sa quanto valgono e quanto vanno centellinati!
Dopo questo breve intermezzo il viaggio continua e i due fanno l’incontro con dei Demoni, una fazione di Fallout: New Vegas che tende a divorare le persone. Cannibali. Insomma una delle cose assurdamente più normali nella Zona Contaminata.
In questo episodio vediamo anche Shady Sands, la prima capitale della Repubblica della Nuova California ben nota ai più avendo avuto una rapida espansione grazie all’utilizzo di un G.E.C.K. tra gli avvenimenti di Fallout 1 e Fallout 2. Ora di questa città rimangono solo rovine.
Infine, per concludere, i due arrivano, in modo totalmente fortuito, al Vault 4.
Bonus Soundtrack
Episodio molto introspettivo, e anche la musica non lo è da meno:
1) Henry – The Jet Tones
2) Robin in The Pine – Bonnie Guitar
3) Battle Hymm of the Republic – William Steffe
4) Ladyfingers – Herb Alpert’s Tijuana Brass
5) What a Difference a Day Made – Dinah Washington
6) It’s Just a Matter of Time – Brook Benton
Episodio Sei – La Trappola
In questo episodio il citazionismo è ridotto al minimo. Troppe cose da far fare ai personaggi per indulgere negli easter egg. Eppure uno l’ho trovato!
Quando, durante l’esplorazione del Vault 4 da parte di Lucy, lei trova la bandiera della Repubblica della Nuova California, con l’orso a due teste, la musica che si sente suonare, con tono quasi epico è quella del primo gioco di Fallout! Ci sta, visto quanto è successo Shady Sands e che significato aveva per il gioco!
Bonus Soundtrack
Anche qua la musica ha il tono di quanto si sta vivendo. I fili cominciano ad achiudersi e la fine, o l’inizio è vicina!
1) Improvisation on Tchaikovski – Django Reinhardt
2) Dardanella – Alvino Rey and His Orchestra
3) Theme From a Summer Place – Percy Faith
4) Lonely Hours – Gene Armstrong and His Texas Night Hawks
5) Give Me the Simple Life – June Christy
6) I’m Tickled Pink – Jack Shaindlin
Episodio Sette – La Radio
Iniziamo l’episodio con un omaggio, nuovamente, alla Repubblica della Nuova California. Il cercatore di piombo infatti indossa l’armatura in dotazione ai ranger dell’esercito e chi ha giocato a Fallout: New Vegas sicuramente l’ha riconosciuto.
Lo scudiero Thaddeus, durante il suo peregrinare, raggiunge il Red Rocket Pit Stop. Questo è un luogo importante in Fallout 4, dove i giocatori possono parcheggiare le loro armature potenziate per le riparazioni e dove puntualmente incontrano Dogmeat, il cane. Non a caso nell’episodio il Ghoul trova qui il cane. Qui abbiamo uno scambio profondamente umano da parte del Ghoul.
Il Ghoul, quando era ancora Cooper Howard, ha recitato in un B-Movie chiamato “A Man and His Dog”. Questo sembra essere un omaggio al film della vita reale “A Boy and His Dog”, basato sull’opera di Harlan Ellison. I parallelismi sono piuttosto simili: le persone vivono sottoterra in bunker fortificati; la superficie è governata da predoni e mutanti. Persino il nome “Dogmeat” è stato tratto da lì. Ed è molto triste quando lui dice: “Tu non sei lui”. Chissà magari lo diventerà il suo nuovo lui…
Nel mentre Lucy e Maximus incontrano nuovamente Thaddeus che fa amicizia, nel mentre, con un DJ radiofonico. È dai tempi di Tre Cani su Fallout 3 che i DJ sono importanti nel mondo di Fallout. Alcuni ti danno missioni, altri parlano delle tue gesta. Qui invece l’unica cosa che fa, indirettamente, è farci capire che il povero Thaddeus, a causa del “medico” che lo ha aiutato, si sta trasformando in un Ghoul. In ogni caso, ci sarà sempre e comunque un conduttore radiofonico nella Zona Contaminata a far compagnia con la sua musica.
L’episodio si chiude con Norm che entra nel terminale del Supervisore e abbiamo uno sguardo di un mini-gioco di hacking fedele alla lore a partire da Fallout 3.
Bonus Soundtrack
E per non perdere il ritmo musicale ecco a voi la soundtrack dell’episodio sette di Fallout prima stagione:
1) I’m Tickled Pink – Jack Shaindlin
2) Sixteen Tons – Merle Travis
3) Only You (And You Alone) – The Platters
4) What a Difference a Day Made – Dina Washington
5) Yeah Yeah Baby – Cool Papa Jarvis
6) You’re Everything – The Danleers
7) From the First Hello to the Last Goodbye – Jane Morgan
Episodio Otto – Il Principio
Ed eccoci all’ultimo episodio. Tra teorie del complotto più o meno reali, in questo episodio c’è di che sbizzarrirci.
Iniziamo subito con il Meeting tra Megacorporazioni in cui possiamo vedere alcuni degli industriali di quest’epoca. Questi lanciano anche alcune idee sugli esperimenti nei Vault direttamente riscontrabili nel gioco. Impagabile è il volto dell’enigmatico Robert House, CEO di RobCo che è anche il governante di New Vegas. Qui fa la sua prima apparizione dal vivo, ma chi ha avuto modo di giocare Fallout: New Vegas sa bene di chi stiamo parlando!
Sempre riguardo all’incontro tra gli azionisti delle Megacorporazioni, la sala della guerra ricorda e omaggia Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba, film di Stanley Kubrick del 1964. Anche lì si prendevano decisioni riguardo la fine del mondo. Addirittura uno degli azionisti assomiglia proprio all’ambasciatore russo!
Lucy alla fine si rincontra col padre nel nono episodio di Fallout prima stagione, e le cose non vanno proprio nel modo giusto. Ma qui abbiamo le vere chicche! Il codice per attivare il progetto di fusione fredda che è 101097 è anche la data del giorno di lancio di Fallout 1. Se non è amore per il franchise questo, non so cosa possa esserlo.
Durante lo scontro, tra le varie fazioni, possiamo vedere omaggi a capolavori del cinema e della letteratura. Vengono scomodate fermi immagine riconducibili a Apocalypse Now, Grano Rosso Sangue, l’Impero del Sole e Ken il Guerriero. Possiamo vedere infine il teschio di un Deathclaw ed infine la città di New Vegas. Chissà chi ci sarà a farla da padrone laggiù. Mr House? La Repubblica della Nuova California? Ci sarà Cesare? Chissà. Onestamente non vedo l’ora di vederlo!
Bonus Soundtrack
L’ultimo episodio di Fallout prima stagione non fa molto in ambito musicale solo due pezzi prima di lasciarci ad attendere per un anno.
1) I Don’t Want to See Tomorrow – Nat King Cole
2) We Three (My Echo, My Shadow and Me) – The Ink Spots
Conclusioni su Fallout Prima Stagione
Fallout è un ottimo prodotto. Ho avuto modo di sentire però pareri contrastanti riguardanti questa serie. Il punto è che chi lo aveva giocato da piccolo forse non lo ha goduto nel modo giusto. Forse loro si aspettavano più lore, più approfondimenti dei personaggi, ma sono cose che immagino verranno. Questo è la tipica serie da otto episodi, non da ventidue o ventitré come alcune emittenti sfornano.
Qui si deve cercare un equilibrio e a mio avviso lo hanno trovato. Sono sempre critico ma mi sono divertito. E anche l’altra persona con cui l’ho visto, totalmente a secco di Fallout, si è entusiasmata così tanto da voler vedere SUBITO la seconda stagione.
Prima di lasciarvi un ultimo Easter Egg, ma forse è una mia idea e basta. Alcuni personaggi del Vault 33 ricalcano i personaggi di Twin Peaks!
A parte il Sopraintendente, interpretato da Kyle MacLachlan, che è l’attore principale della serie di Twin Peaks, abbiamo Norm e Chet nei panni del nano e del gigante e infine Steph Harper nei panni di una post apocalittica Nadine Hurley.
Certo magari ce lo vedo solo io però, mi fa piacere averlo condiviso con voi!
In ogni caso se trovate qualche altro easter egg ditemelo che aggiorno l’articolo!
