Emmy Awards, scopriamo insieme i nomi e i titoli annunciati lo scorso mercoledì 17 luglio!
Il prossimo 16 settembre durante la cerimonia degli Emmys si contenderanno uno o più premi nelle varie categorie. Con queste nominations si apre così la lunga corsa che culminerà con la notte degli Oscar!
In seguito agli scioperi dell’anno scorso (sceneggiatori prima e attori poi) vi è stato il conseguente restringimento del numero dei titoli prodotti. Gli scettici avevano già sentenziato che questa edizione non sarebbe stata interessante, eppure si sbagliavano…
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Gli Emmy Awards di quest’anno avranno il pregio di mostrare un cambiamento di rotta che l’industria tutta sta attraversando. Con l’eccezione di The Bear e Hacks, le serie ancora in corso, che negli scorsi anni l’hanno fatta da padrone, quest’anno non sono entrati nelle liste ufficiali. Nuovi titoli si sono infatti fatti largo.
Sorprese e assenti illustri agli Emmy Awards
Quest’anno c’è stata una categoria che può essere definita un vero e proprio bagno di sangue. Ci sono state esclusioni che hanno lasciato il pubblico basito e titoli quasi di nicchia. Le Miniserie, con annesse le categorie di attori e attrici, si contenderanno le statuette più ambite.
A differenza delle categorie Dramma e Commedia, con otto titoli a testa a disposizione, le Miniserie ne hanno solo cinque. Era ovvio dunque che, con l’avvicinarsi delle nomination, anche serie acclamate e già vincitrici agli occhi di pubblico e critica sarebbero rimaste fuori!
Le serie che hanno ottenuto la meritata nomination sono: Baby Reindeer (Netflix), Fargo (FX) e True Detective: Night Country (HBO). In questo elenco troviamo anche Lessons in Chemistry (APPLE TV) e Ripley (Netflix). Invece titoli come Masters of the Air (APPLE TV), Fellow Travelers (Showtime), All the Light We Cannot See (Netflix), Expats (Amazon) nonostante il successo all’uscita sono rimaste senza.
Lo stesso è successo nelle categorie di attori e attrici il cui nome era collegato alle miniserie. Con soli cinque posti a disposizione, i giudici si sono trovati a dover compiere scelte oltremodo difficili.
Sotto l’ascia impietosa degli addetti ai lavori sono caduti nomi come Kate Winslet (The Regime) e Nicole Kidman (Expats). Nella categoria per le attrici protagoniste si sfideranno invece Brie Larson (Lessons in chemistry) e Jodie Foster (True Detective: Night Country). Ma non solo, anche Sofia Vergara (Griselda), Juno Temple (Fargo) e Naomi Watts (Feud: Capote vs the Swans).
Nella categoria Maschile le sorprese per le nomination non sono state altrettanto grosse. Ci si aspettavano infatti Richard Gabb per Baby Reindeer, Jon Hamm per Fargo e Andrew Scott per la sua interpretazione in Ripley. Così è stato, delle scommesse quasi sicure!
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Per quanto invece riguardava Matt Bomer, era più una speranza da parte del pubblico e della critica. Sebbene la sua stellare interpretazione in Fellow Travelers, purtroppo abbiamo visto che non ha trovato posto nella cinquina finale. Mentre Tom Hollander è forse la vera sorpresa per il ruolo interpretato in Feud: Capote vs the Swans!
Possibili vincitori degli Emmy Awards…
L’edizione del 2024 è anche l’edizione che consacra Selena Gomez al gotha delle star di Hollywood. Dopo la sua vittoria al Festival di Cannes ed il riconoscimento per il suo lavoro in Only Murders in the Building.
Robert Downey Jr. fresco vincitore dell’Oscar, come miglior attore non protagonista, sembra il più papabile vincitore nella categoria per attori di supporto. Questo grazie al suo ruolo in The sympathizer.
Aria di riscossa anche per la grande delusa della notte degli Oscar Lily Gladstone. L’attrice riceve la candidatura per Under the Bridge. Se le voci di corridoio servono a qualcosa si sussurra che questa volta abbia la vittoria in tasca!
… E SICURI SCONFITTI
Dopo la vittoria agli Oscar per Poor Things sembrava che la stella di Emma Stone fosse destinata a brillare anche agli Emmy. Purtroppo il ruolo dell’influencer intenta a rinnovare case che si imbatte in un’avventura soprannaturale che porta solo guai (The Curse) non solo non le è valsa la vittoria, che sarebbe stata oggettivamente troppo strana, ma neanche una candidatura!
Protagonisti
Anche se è la serie con il più alto numero di visualizzazioni su Apple TV+, non era detto che Hijack avrebbe ricevuto qualche candidatura. Invece Idris Elba nel ruolo del negoziatore che deve impedire che un aereo sul quale è anche passeggero sia dirottato, riceve la sua sesta candidatura all’Emmy. Ma non è il solo che quest’anno riceverà il premio per un ruolo “di genere”. Anche Donald Glover e Walton Goggins dimostrano che i ruoli fisici possono anche essere interpretati con successo. Il primo è una super spia in Mr. and Mrs. Smith mentre l’altro un cacciatore di taglie Fallout.
Matt Barry nella categoria commedia risana un torto subito troppo a lungo. Regala così a What We do in the Shadows una più che meritata candidatura per un cast che avrebbe sicuramente meritato di più.
Jennifer Aniston e Reese Witherspoon, entrambe candidate per la prima stagione di The morning Show (Aniston) e la seconda stagione dello stesso show (Whiterspoon) ed entrambe sconfitte da Zendaya, quest’anno si contendono la vittoria. È buffo pensare che questo avvenga nella stagione in cui la rivalità tra i loro personaggi è scemata ed entrambe sono impegnate in sottotrame che le tengono distanti l’una dall’altra.
Con l’esclusione di Euphoria possono stare tranquille che almeno per quest’anno Zendaya non strapperà loro la vittoria.
Dramma
A causa del doppio sciopero di cui abbiamo già abbondantemente parlato, la categoria drammatica quest’anno è quella che si presenta con la “faccia” più insolita. Ecco il perché nel dettaglio.
A parte The Crown, che ha raggiunto la sua stagione (finale), gli altri candidati hanno una strana storia alle spalle.
Shogun, che la fa meritatamente da padrone con 25 candidature, era da principio nella categoria delle serie limitate. Avendo ricevuto il rinnovo per una seconda stagione, compare tra le serie drammatiche, ma vi è entrata solo all’ultimo…
Mr. and Mrs. Smith ha ottenuto il rinnovo di Amazon a maggio, ma ancora non sappiamo con che modalità. Potrebbe diventare un’antologia, con diversi protagonisti, e dunque è facile capire perché, con le poche notizie a disposizione, questa sembri una scelta quantomeno particolare.
Lo stesso vale per Fallout. La fine della prima stagione sembra tracciare un chiaro percorso per il personaggio di Lucy (Ella Purnell). Ci sono però talmente tante storie che seguono diversi personaggi in questo universo, che i fan hanno cominciato a supporre che anche questo prodotto presto prenderà le vesti di un’antologia. Vedremo…
Un caso ancora più controverso, se si vuole, è quello di 3 Body Problem prodotto da Netflix. Il rinnovo è di maggio, ma con un messaggio da parte della piattaforma streaming alquanto sibillino. L’annuncio è infatti per “alcuni episodi aggiuntivi.” Non essendo una seconda stagione, questo non lo qualificherebbe per la categoria…
Conclusioni
Netflix guida la corsa con 107 candidature per i suoi programmi, seguita a sorpresa da FX che, con 97 candidature, supera HBO che si deve accontentare di sole 91 presenze.
Voi cosa ne pensate? Ci sono serie o attori che vorreste veder vincere agli Emmy Awards di quest’anno?? Fatecelo sapere!
