Sono veri i rumors che indicano “dell’imminente” vendita di Dungeons & Dragons?
Nelle ultime ore si stanno facendo incontrollate le notizie riguardo ad una possibile vendita da parte di Hasbro della proprietà intellettuale di Dungeons & Dragons, andando così a scorporare parte di quanto portato in dote dalla Wizards of the Coast a seguito dell’acquisto nel 1999.
Iniziamo ad analizzare i fatti ed infine riportiamo quanto detto dalla Wizards of the Coast.
Andiamo con ordine.
Gennaio 2024 e Dungeons & Dragons
Gennaio non è stato un gran mese per la Wizards of the Coast. Non che dicembre fosse stato molto meglio, visto i tagli che sono avvenuti in casa Hasbro. Poi, il 31 Gennaio Speed Daily ha rilasciato un’esclusiva che riguardo la Hasbro. Secondo quanto da loro riportato, quest’ultima pensava di cedere la proprietà intellettuale di Dungeons & Dragons. Uno dei potenziali acquirenti, sarebbe stata la Holding Tencent Limited.
Secondo queste fonti, non confermate, la crisi finanziaria affrontata da Hasbro sarebbe la principale ragione per cui sono iniziate a correre incontrollate voci sulla possibile vendita di Dungeons & Dragons. Larian Studios, legata per il 30% alla Holding Tencent Limited, sembra stesse agendo come intermediario in questa transazione.
Il fatto che il gioco Baldur’s Gate 3 di Larian Studios avesse appena vinto il premio TGA Game of the Year nel 2023, e i forti legami con la Holding, hanno portato a credere che questi fossero il tramite per l’acquisto di tale proprietà intellettuale di Hasbro. Soprattutto per una questione di fondi che pare servano per tale acquisto…
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Nonostante l’azienda, nel suo complesso sia in una situazione di perdita, la sua IP correlata a Dungeons & Dragons è un asset di alta qualità, avendo ottenuto un notevole successo nelle trasposizioni videoludiche. L’anno scorso, il rilascio di Baldur’s Gate 3, acclamato dalla critica, vincendo sei premi TGA, tra cui il Gioco dell’Anno, ha generato un ricavo di 657 milioni di dollari! Ha perfino superato il gioco di adattamento dell’IP di Harry Potter Hogwarts Legacy, diventando così il gioco esclusivo per PC più redditizio dell’anno scorso!
Al di fuori dei giochi elettronici, Dungeons & Dragons ha avuto un’ulteriore risonanza in Europa e America. Come tutti ben sappiamo è apparso più volte in programmi TV quali The Big Bang Theory e il più recente Stranger Things.
Ma perché è così importante la proprietà intellettuale di Dungeons & Dragons?
È importante sapere che la Costituzione degli Stati Uniti protegge brevetti, copyright e diritti intellettuali. La “Commerce Clause of the Constitution” protegge i brevetti, i marchi e i marchi di servizio. Le leggi sui brevetti, marchi e copyright sono molte e questa non è sicuramente la pagina giusta per spiegare nei minimi particolari tutte le sottigliezze di tali leggi.
Tencent, rappresentata dal suo dipartimento commerciale internazionale IEG Global, è attualmente impegnata in trattative con l’obiettivo di acquisire una serie di diritti, compresi i diritti di adattamento per giochi elettronici come, per l’appunto, Dungeons & Dragons. Secondo alcune notizie riscontrabili nel mercato, Tencent detiene attualmente i diritti di adattamento per molti IP di alto livello. Tuttavia, a causa del modello di licenza che per lo più non prevede un unico pagamento, Tencent deve non solo sostenere elevate tariffe di copyright e una condivisione dei ricavi a lungo termine, ma si trova anche spesso di fronte a restrizioni da parte dei propri partner in termini di sviluppo e operatività.
Avete presente il gioco per cellulare Nier? Proprio per questa questione dei diritti intellettuali, tale gioco, vedrà la sua chiusura ad aprile come riportate da questo articolo di IGN.
Comprendete quindi quanto queste voci possano essere allarmanti. Se questa acquisizione dovesse davvero esistere consentirà a Tencent di ottenere un controllo dominante sull’IP di Dungeons & Dragons, evitando in larga misura i problemi sopra menzionati.
Dichiarazioni della Wizards of the Coast e conclusioni
Da poche ore la Wizards of the Coast ha rilasciato una dichiarazione che, almeno al momento, placa le voci. Tuttavia, come sempre, quando di parla di mercato, assett, acquisizioni e proprietà intellettuali, sia le voci che le dichiarazioni, dovrebbero avere lo stesso peso.
Riportiamo qui quanto segue:
[…] “Parliamo regolarmente con Tencent e godiamo di molteplici partnership con loro su diversi dei nostri IP. Non abbiamo l’abitudine di commentare voci su Internet, ma per essere chiari: non stiamo cercando di vendere la nostra IP di D&D.
Continueremo a parlare con i partner su come offrire le migliori esperienze digitali ai nostri fan. Non commenteremo ulteriormente speculazioni o voci su potenziali accordi di fusione e acquisizione o di licenza.” […]
Questa affermazione di Wizards of the Coast, a mio parere personale, però non porta ad una vera e propria chiusura riguardo alla situazione. Certo è che non è la solita mossa della Holding quella di acquistare in toto una IP e sarebbe la prima volta per loro, se escludiamo League of Legends acquisita tramite l’assorbimento totale della Riot Games. Eppure, un video uscito su Youtube alcune settimane fa, già preannunciava una mossa simile. Se non ricordo male il video è su questo canale e parlava di Larian e Dungeons & Dragons.
In ogni caso non vorrei sembrare il solito abitante della tribù dei chi vivrà vedrà, ma sicuramente al momento le cose non sembrano proprio chiarissime. Certo è che sarebbe un precedente pericoloso che tale holding possa prendere il controllo di Dungeons & Dragons. Ma questo è soltanto un mio pensiero. In fin dei conti Hasbro è una multinazionale e coi tagli che ha fatto, possono solo preannunciare future notizie e fughe incontrollate di voci più o meno vere.
Siamo stati tutti fregati? Ci siamo impauriti per nulla? È veramente così grave una possibile acquisizione di tale IP? Voi che ne pensate? Ditecelo nei commenti.
