È arrivato il momento del Blood Engine Lite!
A pochi giorni da Modena Play 2023 Nicola Santagostino ha rilasciato, sulla piattaforma itch.io, una versione lite del Blood Engine. Si tratta del suo sistema OSR adatto a mettere alla prova i giocatori.
Conoscete questo autore? Allora se seguite il nostro sito, sapete di sicuro che ha scritto per noi diverse volte. Se volete una biografia più approfondita, ecco a voi un paio di righe.
Nicola Santagostino – Biografia
Nicola Santagostino, classe 1983, ha sempre provato una pericolosa attrazione per quello che si nasconde dietro la realtà. Soprattutto rimanendo affascinato dalle piccole e grandi differenze con cui ogni cultura racconta il mondo in cui vive.
È un appassionato di narrazione in tutte le sue forme. Ha fatto proseguire in parallelo i suoi studi in antropologia e in filosofia con la passione per il gioco di ruolo. Si è anche dedicato a coltivare l’amore ereditato dai genitori per i mondi del cinema e della letteratura, sia come appassionato sia come critico.
Accanto alla preparazione umanistica si affianca l’impegno nel sociale. Partito dall’attivismo universitario, è arrivato al volontariato nei settori legati all’anti-mafia. Qui ha maturato una preparazione nel campo della formazione alla legalità e nella conoscenza del fenomeno mafioso in Italia e nel resto del mondo.
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Ha inoltre tenuto diverse collaborazioni nel settore del gioco di ruolo. Prima come recensore per Lokee, il social network del fantastico, e poi come consulente e collaboratore per alcuni giochi di ruolo italiani. Per la GGStudio si possono trovare i suoi lavori in Enascentia, di cui si è occupato di parte del Bestiario del manuale base. Nel primo Almanacco dei Mondi Selvaggi sue sono alcune regole opzionali per Deadlands (più precisamente “La Cucina del Weird West” e “Le Sei Colt del Diavolo”). Ha inoltre svolto il ruolo di consulente per Stirpi Reiette, espansione del gioco di ruolo Cabal del Collettivo Crimson Lodge (edito da GGStudio). Insieme a loro ha partecipato alla creazione del modulo di avventura gratuito per Cabal, “I Misteri di Wulfburg”.
Ha collaborato attivamente alla stesura del volume #UrbanHeroes V.M.18 per la Tin Hat Games, espansione del gioco di ruolo #UrbanHeroes di Alessandro Rivaroli e Matteo Botti.
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Ma non finisce qui!
Ha svolto il ruolo di consulente in ambito regolistico per Epic Party Games per il progetto Kickstarter del setting spaghetti fantasy per Dungeons and Dragons 5e “Brancalonia” di Acheron Games. Per tale progetto ha anche scritto alcuni testi aggiuntivi per il manuale di espansione “Macaronicon”.
È stato, insieme a Luca Salvoni e Stefano Salvoni di Scuoladigdr, uno degli autori di un modulo, non ufficiale e totalmente gratuito, dal titolo “Leggende sepolte di Glantri: Archeologia del D&D”.
Come relatore ha partecipato a diversi incontri legati sia ai temi della cultura pop che di quella del sociale. Sempre cercando anche dei punti di contatto tra le due realtà. Tra gli interventi più recenti: “Mafia, dipendenze, violenza, razzismo. Gdr per lavorarci su”, “Sesso, droghe and rock’n’roll! Trattare temi caldi senza rimanerne scottati” per Lucca Educational, un percorso interno alla fiera Lucca Comics&Games 2018. “Plasmare i confini del reale – Il cinema di David Cronenberg” per il Circolo del Cinema di Tortona e “La mafia e la cultura pop” all’interno del percorso “100 passi verso il 21 Marzo 2019” per l’associazione Libera.
Attualmente è l’autore di Epigoni – Gdr Mythpop, progetto di cui ha anche curato la campagna Kickstarter come project manager e la successiva produzione del volume, in collaborazione con le case editrici Dreamlord Games e Nessundove.
Blood Engine Lite – qualche informazione
Il Blood Engine è un gioco di ruolo di stampo OSR che punta a fornire un’esperienza letale, tattica e basata sulle scelte dei personaggi. Il regolamento trae ispirazione da giochi come Mouseritter, Savage Worlds e Mordheim, per creare un sistema che premia una gestione oculata delle risorse e che si concentra sull’emergere della narrazione, sulla risoluzione di problemi e sulla presa di decisioni consapevoli, fornendo un’esperienza di gioco collaborativa e basata sulle scelte dei personaggi.
E non dimenticate i sei principi base:
- La risposta non è nella tua scheda. Sta ai giocatori trovare soluzioni alle difficoltà poste davanti ai personaggi, non alle capacità presenti sulle
scheda o ai dadi - Se tiri il dado hai già perso. Il tiro di dadi implica sempre una situazione incerta; meglio cercare soluzioni sicure
- Il rischio rende tutto più interessante, ma deve essere noto. I tiri devono essere visibili e le conseguenze per scelte azzardate si devono sempre pagare. Il GM, però, deve lasciare indizi affinché i giocatori possano capire i rischi che corrono
- Siete avventurieri, non eroi epici. I personaggi non sono eroi che compiono saghe leggendarie, ma avventurieri ed esploratori in un mondo selvaggio e ostile. Perciò è importante agire in gioco con questa consapevolezza
- Combattere è la soluzione peggiore. Sempre. Il combattimento non deve mai essere la prima soluzione a un problema
- Giocate per scoprire. Esplorate il mondo, vivete avventure, lasciate che eventuali storie emergano di conseguenza e che sia tutto il tavolo a
scoprirle assieme
Pensieri e conclusioni sul Blood Engine Lite
Per prima cosa sono rimasto molto stupito della quantità di materiale rilasciato gratuitamente da Nicola con questo prodotto. Anche se non dovrei affatto stupirmi, conoscendolo. Questo autore ha sempre abituato “male” la sua community. Dove vedo quickstart da 4 pagine (letteralmente, ve lo giuro, ne ho scaricato uno pocho giorni fa n.d.r.) qui invece abbiamo 64 pagine ricche di disegni e con il quale potete già cominciare a giocare!
Personalmente ho anche avuto modo di provarlo l’anno scorso ed è stata un’esperienza traumatica e drammatica. È verissimo che si deve affrontare il gioco con una mentalità diversa, anche perché sennò i giocatori non vanno letteralmente da nessuna parte. Ricordo ancora l’esplorazione della grotta che si è rivelata essere una trappola mortale per i giocatori abituati a D&D. Divertimento assicurato, però!
In ogni caso l’autore lo ha rilasciato in maniera gratuita, quindi perché non provarlo? Volete un motivo ulteriore? Potrete interpretare un cuoco ed è dai tempi di WHRPG che attendo di utilizzare nuovamente una catapentola!
Scaricate!
Sanguinate!
Sopravvivete!
E speriamo che non mi odi troppo per aver cambiato il suo nuovo grido di guerra!
