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Il sacrificio di Yannah – Dragonero il Ribelle #17

Dopo aver letto l’albo di questo mese, abbiamo tutti capito il significato del titolo “Il sacrificio di Yannah”!
Per una rapida consultazione degli episodi finora usciti della saga “Dragonero il Ribelle” della Sergio Bonelli Editore, potete trovarli comodamente qui.
Vai con l’intro!

“…
Nothing on earth stays forever
But none of your deeds were in vain
Deep in our hearts you will live again
You’re gone to the home of the brave
…”

Glory to the Brave, Glory to the Brave, 1997, HammerFall

Il sacrificio di Yannah

Il sacrificio di Yannah è reso drammatico dalla posa abbandonata della donna, trafitta da frecce, tra le braccia di Ian
Preparate i fazzoletti!

Tra le fila dei Ribelli si annida da tempo un traditore. Questi è rimasto nell’ombra attendendo il momento giusto per colpire uno dei capi della ribellione: Ian. Il ritorno dei nostri eroi, dalla delicata missione diplomatica nel regno di Raghnar, attraverso le anguste rocce del passo di Golkana è il teatro ideale per la trappola ordita dal sempre più spietato, e sempre meno umano, Roney.
Quale sarà il prezzo che i compagni di Dragonero dovranno pagare per fargli da scudo e far sì che sopravviva?

Il sacrificio di Yannah ha come palcoscenico lo stretto passo di Golkana
Certo che i passi stretti son l’ideale per un bell’agguato!

Analisi dell’episodio

È necessario fare, prima di tutto, una premessa. “Il sacrificio di Yannah” è uscito circa una settimana fa, le community online dedicate a Dragonero (Dragonero Forum e Dragonero – Sergio Bonelli Editore collection Italia) stanno già parlando dell’episodio, come anche diversi post nella pagina ufficiale di Facebook Dragonero – Sergio Bonelli Editore.
Questo articolo non è però qui per raccontarvi per filo e per segno cosa succeda nell’albo (compratevelo e leggetevelo!), bensì per dare spunti e spingervi a conoscere quella che, non mi stancherò mai di dirlo, è al momento tra le migliori, se non la migliore, opera fantasy italiana.

Il curatore Luca Barbieri ci ha lasciati il mese scorso con un sibillino messaggio, che riprende nell’editoriale di questo episodio spingendoci a “scoprire finalmente se copertina e titolo dell’albo sono stati un clamoroso spoiler oppure un semplice diversivo…“. Del resto, la posa di Yannah trafitta da numerose frecce e lo sfondo rosso, non danno scanso ad equivoci. Però, come ho detto, non è il momento e l’avvenimento in sé che mi interessa analizzare.

Il concetto di sacrificio, esulando dal contesto religioso, è uno sforzo, la rinuncia a qualcosa in vista di un fine. Quante volte abbiamo visto l’eroe, o gli eroi, immolarsi per salvare qualcuno, o difendere un’ideale?
Leonida e i suoi 300 spartani al passo delle Termopili (480 a.C.), la squadra di spie di “Rogue One” (G. Edwards, 2016), Tony Stark in “Avengers: Endgame” (Antony e Joe Russo, 2019), Lilly e James Potter nella saga di Harry Potter, e tanti altri.

Ma cosa racchiude in sé “Il sacrificio di Yannah“? È come se fosse una pietra a cui Stefano Vietti ha conferito molte sfaccettature.
Yannah in quest’albo si trova costretta a dover decidere se essere una Ribelle o rimanere con la sua famiglia. Permettere ai propri compagni, ma soprattutto al “simbolo” della ribellione, Ian Aranill Dragonero, di sopravvivere e continuare la lotta o salvare la propria vita.

Yannah affronta il suo sacrificio senza indietreggiare di un passo
Noi ve l’avevamo detto di preparare i fazzoletti!

Ma non è solo lei a dover affrontare queste domande. Cosa sono infatti disposti a sacrificare sua sorella Erta e suo padre Faram?

Il sacrificio di Yannah non è l'unico dell'episodio. L'addio della sorella Erta è un altro!
Anche l’addio tra sorelle è un sacrificio da affrontare

Riguardo a Sera, silente comprimaria della storia, sappiamo cosa abbia sacrificato e cosa stia sacrificando ancora, di Gmor e soprattutto di Ian poi non basterebbe un articolo per parlarne!
Ma il sacrificio non è appannaggio solo degli Eroi, anche Roney si troverà nella situazione di dover sacrificare qualcosa…

Anche l'odiato nemico Roney si troverà a dover sacrificare qualcosa!
Cosa arriverà mai a sacrificare Roney?

Queste decisioni, anzi, veri e propri sacrifici, portano conseguenze, aprono possibilità, ma più di tutto lasciano cicatrici. Se volete approfondire e affrontare queste tematiche all’interno delle vostre sessioni di gioco di ruolo (e non), il Cercatore R tempo fa ha scovato, e proposto in questo articolo. un gioco indie/micro-rpg, dal nome esplicativo: Death of a Hero.

Ne avevo già parlato in un altro articolo di Dragonero, nel saggio “Il viaggio dell’eroe” (1992) di Christopher Vogler, ispirato da “L’eroe dai mille volti” (1949) di Joseph Campbell, la morte (e rinascita) sono l’Abisso, la Rivelazione, che l’Eroe deve affrontare per uscirne trasformato.

Sì, tutto bene, concedetemi però l’unico “vero” spoiler dell’articolo, con lo sfogo di Ian a chiusura dell’episodio.

Spoiler
La chiusura de Il sacrifico di Yannah per bocca di Ian è amaro: "Il sangue di drago... che sempre mi sostiene... è vero... ma intanto i fratelli muoiono accanto a me."
È un sacrificio che tutti gli eroi sono costretti ad affrontare: la morte di chi è caro


In apertura

Luca Barbieri nel suo editoriale, Cronache della Ribellione, viene ancora una volta incontro ai lettori che si sono accostati da poco a Dragonero, e a quelli di vecchia data che hanno bisogno di un ripasso. Ci presenta infatti alcuni personaggi, di cui leggeremo nelle pagine successive, già apparsi nel grande arazzo della storia. Yannah, “sorella in armi” di Ian, già la conosciamo fin da “Il raduno degli scout” (“Dragonero” n.5, ottobre 2013), sua sorella Erta e loro padre Faram, più un altro misterioso personaggio. E quale modo migliore per farlo se non comunicarci l’uscita della versione deluxe (potete trovarla qui o ordinarla in libreria) dello Speciale n. 5 “La muraglia dei Troll”?

Disegni

La copertina dell’albo è doverosamente carica di emozioni, acuite dalla presenza incombente dello stretto passo montano, quasi fosse una forca caudina. Tensione, incertezza, sacrificio, tragicità, Gianluca Pagliarani è riuscito a ritrarle tutte, mentre i colori di Paolo Francescutto vanno ad impreziosire il momento.

I disegni de “Il sacrificio di Yannah” sono affidati a Luca Malisan e Alex Masacci, che incarnano al meglio la (duplice) storia ideata da Vietti. Ognuno dei due disegnatori si focalizza ed enfatizza momenti, situazioni e scontri strettamente legati fra di loro da relazioni di causa ed effetto, alcuni che scaturiscono nell’episodio, altri che affondano le proprie radici all’interno di tutta la saga di Dragonero.


Il prossimo mese ci uniremo ai Ribelli per sferrare l'”Attacco a Vàlendàrt” (“Dragonero, il Ribelle” n. 18, 8 aprile 2021), non mancate!

Dall’ombra insorgiamo. Nel silenzio colpiamo.

I ribelli dell’Erondár

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