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È stato, è, e sarà sempre… un Mondo di Tenebra

Le notizie si affastellano giorno dopo giorno: la Need Games si è aggiudicata i diritti, per l’Italia, di  “Vampire: The Masquerade 5th ed.”, o V5, (edito dalla Modiphiüs Games) e ha previsto l’uscita per il Modena play il 5 aprile 2019. Ne parliamo diffusamente in questo articolo.

Altre polemiche sono sorte oltreoceano, e in altri paesi, contro alcune scelte di background della nuova ambientazione. Altre voci hanno rivangato e riesumato alcune vecchie accuse sospinte da questo vento di politically correct che imperversa per il globo in questi ultimi tempi e per finire che la White Wolf, proprio per queste polemiche, ha “chiuso” ed è passata sotto la Paradox Interactive.

Cosa ci attende per il futuro?

Intanto cerchiamo di analizzare l’importanza di Mondo di Tenebra

Cosa dire che non sia già stato detto e scritto riguardo questa “nuova” incarnazione del gioco che veramente ha segnato un’epoca [o decennio (Anni ’90) se vogliamo essere pignoli]?

Perché ho detto che ha segnato un’epoca? Forse perché, forse perché lo ha effettivamente fatto!

Storia di Mondo di Tenebra e della White Wolf

Nel 1991 la White Wolf sconvolse letteralmente il mercato dei giochi di ruolo facendo uscire la prima edizione di Vampire: The Masquerade un gioco dove, per la prima volta, era basilare la cura nell’interpretare il proprio personaggio, la recitazione e la complessa ambientazione piuttosto che la ferrea osservanza delle regole e del sistema di gioco.

Altro aspetto caratteristico era la sua ambientazione moderna, o meglio ancora “gotico moderna”, non c’erano da immaginarsi villaggi hobbit o fieri seguaci di Pelor, la realtà di ogni giorno e le lunghe ombre notturne, facevano da sfondo “vero”, o verosimile a questo gioco. Un altro punto vincente fu la possibilità di giocare questo gioco dal vivo, data l’ambientazione simile alla vita di tutti i giorni, e grazie allo sviluppo di un sistema ad hoc, era possibile indossare i panni, nel vero senso della parola, del proprio personaggio.

Per un decennio Mamma White Wolf ha espanso il suo Mondo di Tenebra affondando a piene mani nell’immaginario collettivo delle classiche entità che si annidano negli angoli bui del nostro mondo. Quindi ecco spuntare Werewolf, Mage, Wraith, Changeling, Kindred of the East, Hunter, Mummy, Demon, Orpheus, oltre ad una serie TV (Kindred The Embraced), giochi di carte e videogames (Vampire Redemption e Vampire Bloodlines).

Per dieci anni la WW ha fatto uscire un’infinità di manuali che, oltre ad esplorare nuovi poteri e creature, grazie ai suoi intermezzi fatti di sprazzi di lettere, annotazioni, dialoghi e narrazioni, ha tessuto una così una fitta rete di interconnessioni tra tutte queste ambientazioni, da raccontare una storia alternativa e oscura del nostro mondo (metaplot).

La fine del vecchio e l’inizio del nuovo Mondo di Tenebra

Tutto, però, ha una fine. Nel 2000 tutte le trame si sono riannodate per portare alla chiusura del Classic World of Drakness (cWoD) e del suo racconto.

Quasi in contemporanea, è uscito un nuovo gioco, o meglio, un New World of Darkness (nWoD), fatto di Lupi Mannari, Maghi, Fatati ed altri, che non aveva nulla a che vedere o spartire con il vecchio.

Sebbene ci fossero nomi uguali ed ammiccamenti, forse anche per non deludere i fan di vecchia data, era, de facto, una nuova ambientazione, con un nuovo sistema di gioco condiviso. Molte bocche si sono storte allora, e si storcono ancora oggi, quando si cita il nWoD, ma la storia di questa linea editoriale dura tuttoggi grazie al lavoro della Onyx Path e alla passione di moltissimi giocatori.

Poi è arrivata l’edizione del ventennale di Vampiri (V20), e poi di Maghi (M20) e di Lupi Mannari (W20), pubblicazioni rivedute e corrette, di pregio, con nuovi disegni, insomma, roba da far venire l’acquolina in bocca!

Ed eccoci giunti infine a V5!

Vi ricordate che poco sopra ho scritto che il cVTM ha segnato un epoca, lo ha fatto anche perché ha saputo incarnare e incanalare una certa (contro)cultura tipica di quegli anni, quanti film e telefilm con vampiri (semplice metafora di emarginato, volontario o meno, dalla società) sono usciti in quel periodo? Basti solo pensare a “Buffy The Vampire Slayer”, siamo sicuri che oggi questo gioco possa fare altrettanto?

Parliamo del prodotto in sé: i volumi usciti fino ad oggi sul piano estetico non hanno niente da eccepire. Il sistema è rimasto il solito d10, con qualche piccola variazione, le regole sono state snellite (grazie anche al lavoro di anni sul nWoD). La Generazione è stata unita alla Blood Potency mutuata da Requiem, sono state inserite alcune nuove meccaniche veramente interessanti (Touchstones e Hunger). I Clan sono stati rivisti [i Nosferatu non sono più orribili, i Malkavian hanno Dominazione anziché Demenza (quasi un ritorno alle origini)], così come i loro difetti, ora Banes ma a gravità crescente.

Le Discipline possiedono più poteri tra cui scegliere, ad alcuni livelli, anche per differenziare i Clan con le stesse in comune, è stata ideata una Alchimia Sanguigna posseduta dai Thin Blood, che li rende quasi dei Walter White del Mondo di Tenebra. Il grosso cambiamento, che fa pendere la bilancia più su “è un nuovo gioco che non ha niente a che fare con il cVTM”, che su altro, è l’enorme sforbiciata sul metaplot classico e la sua “fine”, per portare avanti una nuova linea editoriale (temporale/narrativa).

Le reazioni al nuovo Mondo di Tenebra

Ho visto, come con Vampire The Requiem, bocche storcersi appena si accenna che non c’è stata nessuna Gehenna, al crollo del Sabbat, alla venuta di una Seconda Inquisizione, ed il conseguente arroccamento dei resti della Camarilla ancora di più nella loro Torre d’Avorio, mai come ora così pericolante, e al sorgere di un nuovo Movimento Anarchico.

Altre bocche, proprio ora, stanno schiumando di rabbia per l’eliminazione di alcune Discipline (vedasi Serpentis per i Seguaci di Set), o per il nuovo look di alcuni Clan (Assamiti), altri giocatori temono cosa potrà succedere ai loro amati Lasombra (a voler essere cattivi, più alla disciplina di Ottenebramento!) nel manuale di prossima uscita.

Molti invece hanno gioito per la distruzione della Chantry di Vienna, l’annientamento del Concilio dei Sette e quindi il conseguente depotenziamento dei Tremere (IMHO paraculata assurda, si potevano trovare altri modi per smorzare il Clan più sbagliato di tutto il gioco).

Questioni sociali odierne

Avrei voluto tralasciare la parte in cui si parlava dei problemi sorti negli ultimi mesi a causa di scelte inserite nei vari manuali, ma purtroppo hanno preso il sopravvento, non qui in Italia per fortuna, nei maggiori canali.

Anni fa, ma sono tornate in auge ultimamente, furono sporte accuse di apologia del nazismo nei confronti del creatore di VTM Mark Rein “Reich” Hagen, dato che nel manuale “Berlin by Night” inserì Himmler (sebbene il suo nome non compaia nei credits dell’opera), non ricordo però altrettante voci alzate quando in Chicago by Night fu inserito Al Capone. La goccia che ha fatto però traboccare il vaso, è come è stato trattato il massacro degli abitanti della Cecenia nel manuale “Camarilla”, questa trattazione ha fatto proprio sporgere pesanti denunce dallo stato in questione.

Sono state prese precauzioni, alcune toppe sono state peggio del danno, e, come detto all’inizio, è stato deciso di spostare il controllo e la creazione di nuovo materiale futuro sotto, forse, più attenti autori, correttori ed editori.

Forse prima di arrivare a tutto ciò poteva sì esserci un maggiore controllo per non turbare la sensibilità dei più, l’unica cosa è che non diventi l’alibi per epurare di tutti gli aspetti più oscuri e sgradevoli il Mondo di Tenebra. Tutto ciò mi sembra però in linea con la storia passata, ad esempio qui in Italia il sito inerente al cWoD e ai suoi prodotti, è stato tenuto sotto stretta sorveglianza da parte della polizia postale per anni, dato che si parlava di demoni.

Mondo di Tenebra sempre!

Per concludere, se in questo articolo cercavate ragioni per comprare o meno, giocare o lasciare sullo scaffale questo prodotto (di un bel contenuto aggiuntivo abbiamo parlato qui), mi dispiace ma non posso darvene, l’unico consiglio è provatelo!

C’è chi gioca solo al vecchio VTM, chi ama V20, chi altro ancora segue Requiem, chi darà una chance a questo gioco e poi ci sono io che li apprezzo tutti!

L’unica cosa importante da ricordare, al netto di tutte le polemiche, è…

MONDO DI TENEBRA. SEMPRE.

Un ultimo appunto: erano solo voci di corridoio, e con gli ultimi sconvolgimenti bisogna vedere che piega prenderà la nuova linea editoriale, ma si parlava anche di Werewolf 5th ed. ed  anche Mage 5th ed., quindi la possibilità di vedere, speriamo, un nuovo Mondo di Tenebra per il nuovo millennio!

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