It’s been five months since we first revealed our World of Warcraft: Shadowlands expansion at BlizzCon 2019. The whole team has been hard at work transforming the vision we laid out last November into a reality, and we can’t wait to share our progress with all of you.
Il recap riguardo gli aggiornamenti di Shadowlands, che potete trovare qua.
Shadowlands entrerà nelle nostre case, quindi, prima del 2021. Che si tratti della fine di quest’anno così infimo e gagliardo? La nuova espansione di World of Warcraft – abbreviato WoW d’ora in poi – comincia (o continua) a far parlare di sé. Il MMORPG più famoso del mondo si aggiorna, come ogni paio di anni a questa parte, cercando di incontrare i gusti della community e stare al passo con i tempi.
Come procedono i lavori?
Con la citazione sopra presentata si apriva l’annuncio dell’inizio della “fase alfa” di playtesting di Shadowlands. Una fase fondamentale per testare tutto ciò che gli sviluppatori hanno introdotto, cambiato ed eventualmente richiedere ciò che è stato rimosso. I pochi eletti che accederanno a Shadowlands, come giò sappiamo, vedranno il loro livello ridotto al 50 (per raggiungere il massimale di 60, abbassatosi rispetto al 120 attuale) con una pletora di nuovi contenuti, missioni e dungeon.
Come stanno avanzando i lavori? L’articolo che ho postato continua con i dettagli, dando maggiori informazioni:
- tutte le dodici classi avranno fin da subito cambiamenti più o meno radicali nei loro tomi degli incantesimi, talenti e perfino nelle risorse accumulate. Uscirà successivamente un blog riguardo queste modifiche – per parlarne più accuratamente – e l’opinione dei giocatori sarà fondamentale. A differenza delle scorse espansioni la conversazione coi playtester sarà più “ricettiva” in modo da capire fin da subito cosa è migliorabile e cosa invece è stato “potato” troppo.
- Si sta cercando di migliorare l’interfaccia delle missioni, cercando di contraddistinguere le missioni principali da quelle secondarie e più localizzate. Il localizzatore 3d a cui la Blizzard sta lavorando nasce con l’intenzione di ridurre al minimo l’apertura della mappa per le zone, così da rendere il levelling più immediato e fluido. C’è oltretutto in ballo anche la condivisione del waypoint, che consentirebbe ai giocatori di ritrovarsi più facilmente.
- Riguardo al PVP, i giocatori potranno continuare ad utilizzare l’attuale currency per potenziare ed ottenere l’equipaggiamento PVP. Mano a mano che la situazione si farà più chiara (essendo ancora in alfa) si avranno maggiori dettagli riguardo lo sviluppo del mondo pvp.
L’edizione Collector
Successivamente è stata anche annunciata l’edizione Collector di Shadowlands (ormai sold-out), un’edizione in tiratura limitata che contiene:
- un Artbook rilegato riguardante le Shadowlands in copertina rigida con concept, scorci e paesaggi chaimato Art of Shadowlands
- un tappetino per il mouse a tema ritraente il momento nel quale Sylvana distrugge l’Elmo del Lich King, denominato Shattered Sky
- chiave digitale delle tracce musicali di Shadowlands
- quattro spille, una per confraternita, da affiggere a zaini, astucci o vestiario generale, per portare la tua bandiera ovunque vada
- una nuova cavalcatura, la Ensorcelled Everwyrm
- un nuovo pet esclusivo, l’Anima Wyrmling
- un nuovo set transmog ottenibile grazie ad una serie di missioni esclusive per chi possiede la cavalcatura sopracitata
- effetti speciali per armi, pietra del ritorno ed il classico boost fino a livello 50, in modo da iniziare subito ad esplorare le Shadowlands
L’edizione collector sarà disponibile a chiunque riesca ad accaparrarsela al costo di 119,00 dollari, circa 105 euro.