Ragazzi della Tempesta (Seasons of the Storm in inglese) è un libro recentemente giunto nelle librerie. Pubblicato il 23 giugno 2020 in lingua inglese, è giunto gli ultimi di Ottobre in Italia grazie a Rizzoli. L’autrice è Elle Cosimano, scrittrice esordiente nel 2015 col thriller Early Gone e all’esordio come scrittrice fantasy young adult.
Trama
Jack, un Inverno di 19 anni, attende con un misto di trepidazione e tristezza i mesi primaverili; sarà durante questi che incontrerà Fleur, una Primavera di 18 anni. Sarà lei che come ogni anno lo ucciderà per permettergli di tornare alla Crux, la base dove le stagioni si alternano. Fleur verrà a sua volta uccisa da Julio, l’avvenente estate, che a sua volta verrà finito da Amber, la combattiva Autunno. Questo è il destino voluto per le stagioni da Chronos e Gaia, portato avanti come una tradizione incrollabile da tempi immemori.
C’è solo un problema: Fleur comincia a provare qualcosa per Jack, e impiega sempre più tempo ad ucciderlo. Questo non va bene per l’equilibrio e, quando le cose precipitano, Jack prende una decisione che cambierà le sorti di tutti.
Analisi Tecnica e Stilistica
Il Libro, di circa 560 pagine, è suddiviso in tre parti e raccontato in prima persona. Ad alternarsi sono i due protagonisti della vicenda, Jack e Fleur, affiancati spesso da numerosi personaggi secondari che rimangono sullo sfondo.
I personaggi presentati sono giovani adulti, ognuno presentato attraverso stereotipi immediati e poco originali. Qualcosa si scoprirà anche avanzando nella lettura, con il susseguirsi degli eventi. La profondità di queste scoperte, mediocre, stride alle volte anche per i canoni young adult. La vicenda ha luogo in una pletora di ambienti differenti negli Stati Uniti d’America.
Il tempo narrativo subisce alcune variazioni con il susseguirsi delle parti. È più lento e dettagliato nella prima parte, dopodiché aumenta in modo scalare ad ogni cambio di parte, come a voler sottolineare un climax. Climax che avviene fin troppe volte e che alla lunga smette di avere importanza.
In linea generale si tratta di un libro scorrevole, con alcuni punti più alti e altri più bassi, ma tutto sommato apprezzabile.
Da qui in avanti cominciano gli spoiler!
Angolo mitomania: il commento
Sinceramente speravo che la fase YA (Young Adult) fosse passata da un pezzo nel genere fantasy, abbracciando con passione focosa romanzi più dark e distopici (Divergent, Hunger Games, Twilight) e lasciandosi alle spalle un genere ormai bombardato da ragazzini con poteri ultraterreni e vampiri belli belli in modo assurdo.
Ragazzi della Tempesta non fa eccezione; i ragazzi appena maggiorenni sono rappresentati in maniera semplicistica e perlopiù stereotipata, senza una reale profondità. Le situazioni succedono, nella seconda e terza parte, l’una dopo l’altra con una velocità allarmante e una reazione da parte dei personaggi quasi inverosimile. Alcuni capitoli sembrano estrapolati da un racconto differente e inseriti a forza nella trama [cosa confermata (“quel capitolo spostalo più avanti”) nei ringraziamenti a fine libro], superflui e incapaci di modificare la narrazione generale.
Nonostante abbia passato da un pezzo il genere YA, con il senno di poi potrei essere stato intrigato da questo libro; quasi interessato alle vicende amorose tra Jack e Fleur, a questo loro seguirsi incessantemente e combattere per amarsi. Purtroppo, però, Ragazzi della Tempesta non mi ha catturato, anzi. Elle Cosimano, quasi come a volersi trattenere nei canoni per il quale è stato scritto, senza voler osare di più (non so se per voglia o capacità), è riuscita a scrivere un romanzo. Ragazzi della Tempesta è godibile, a mio parere, solo e strettamente per il target per il quale è stato scelto, incapace di soddisfare palati appena più rodati.
