“Popup Dungeon” è un videogioco prodotto da Triple.B.Titles dopo un Kickstarter che ha permesso agli sviluppatori di racimolare circa centomila dollari, una cifra irrisoria se pensiamo al costo di altre produzioni. Il titolo, trovabile su Steam, ci permetterà di affrontare dungeon, ricchi di incontri casuali, storia, avversità e avventura usando la nostra fantasia. Avete mai visto Lanterna Verde, Yugi, Red, un troll di internet e un cane entrare in un dungeon? Preparatevi a farlo.
Forgia il tuo personaggio come se fosse un’arma
“Popup Dungeon” si presenta fin da subito per quello che è, un gioco nel quale affronteremo dungeon utilizzando meccaniche rogue-like, permettendoci però di creare oggetti, mosse, nemici e persino i protagonisti delle nostre avventure. Questa importantissima meccanica, sebbene sembri opzionale, diventerà sempre più utile man mano che proseguiremo con le campagne (interne al gioco o create dai giocatori). Il modo migliore per crescere all’interno del gioco è creare qualcosa di più potente, costringendo i giocatori a essere sia player che designer della loro esperienza di gioco.
Per coloro che non vogliono occuparsi di questa parte, che rimane divertente, ricca di possibilità e soddisfacente, il gioco permette di scaricare le creazioni degli altri giocatori.
Rottura della quarta parete
I nostri più grandi alleati in questo gioco, oltre alla nostra fantasia, saranno il pipistrello addetto ai tutorial e alle bossfight del gioco e il grande e folle mago, padrone della torre nella quale saremo invitati, che ci inviteranno a portare meme, streamers arrabbiati, la nostra creatività e tutta la nostra testardaggine nel titolo. Il gioco non parla ai personaggi che interpretiamo ma a noi stessi, che ci definiamo “Gamers” e si presenta proprio come una sfida. Senza saperlo il giocatore finisce per diventare parte stessa del gioco, poiché come ci viene fatto notare “ogni creazione diventa parte del tutto”.
Questa continua rottura della quarta parete è palpabile in ogni aspetto del gioco, dai comandi scritti sui muri, alle scelte disponibili nella campagna, alle battute degli npc.
Il fascino della rigiocabilità
Come tutti i giochi rogue-like, la rigiocabilità è parte integrante dell’esperienza di gioco. In questo caso specifico quello che viene spontaneo fare è provare combinazioni diverse di personaggi, tra quelli base e quelli scaricabili grazie agli altri giocatori, uniti ai diversi livelli e mostri presentati dal gioco.
Un grande supporto
Gli sviluppatori amano il loro titolo e spesso e volentieri durante il 2020 hanno lanciato eventi dedicati alle festività, alle stagioni o ad altri momenti particolari dell’anno. In più, leggendo alcune recensioni fatte dagli utenti di Steam, emerge il grande supporto dato ai giocatori che hanno riscontrato problemi tecnici.