Quant’è bello sognare ad occhi aperti? Ecco, giocando a Lost in Play lo farete sicuramente!
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È successo a tutti, durante la propria infanzia, di perdersi nei sogni. Questo perché la fantasia e l’immaginazione dei bambini è qualcosa di ineguagliabile, anzi, è una magia veramente stupenda.
È proprio questo Happy Juice Games ha cercato di ricreare con questo gioco indie molto divertente e simpatico. Lost in Play è un’avventura grafica uscita il 10 agosto 2022 per PC e Nintendo Switch. A dirla tutta, è una bellissima avventura grafica per tutti, grandi e piccini!
Lost in Play: Un po’ di storia
Un bellissimo giorno d’estate Toto e Gal si svegliano per affrontare un’avventura da sogno. La fantasia e la forza incontrollata della fanciullezza, che all’età dei due fratelli è all’apice della sua bellezza, ci porta ad affrontare goblin, papere giganti, mostri marini e molto altro. La storia è incentrata nella ricerca di una corona che darà loro la possibilità di tornare, forse, nella loro amata casetta. “Grazie” però ai molti incontri lungo la strada, l’avventura si farà sempre più dura…
Inizia tutto da un cartone, delle forbici e alcuni colori. Tutti questi strumenti servono, una volta svegliato il fratellino, a divertirsi insieme a lui. L’immaginazione dei due ragazzi li spinge ad immaginarsi l’attacco di un orso grandissimo. Con i suoi denti aguzzi, rincorre il bambino trascinandolo nel bosco. Da qui l’avventura punta e clicca continua con una sequenza di fantastici colpi di scena!
La tecnica trasfigura in pura immaginazione
Il punto di forza di Lost in Play è il fantastico character design. Sembra davvero di entrare dentro ad un cartone animato interattivo per aiutare e prendere parte alla storia dei personaggi. Uno stile molto simile all’amatissimo Adventure Time.
Nonostante Happy Juice Games siano un team di dimensioni abbastanza ridotte, sono riusciti a creare un piccolo gioiello. Il gioco è veramente godibile sia sotto l’aspetto grafico che quello musicale.
Giocando a questa piccola avventura grafica, siamo riusciti ad immedesimarci perfettamente con i due fratelli. Durante questo viaggio ci fanno capire che bisogna guardarci intorno per capire la magnifica sensazione che si prova a tornare piccoli. Utilizzare la bellissima fantasia e infinita immaginazione che ormai, a causa di tutte queste tecnologie sempre più innovative, stiamo perdendo.
Un altro punto di forza è la lingua che viene parlata nel gioco. Questa non è assolutamente comprensibile dato che è una lingua inventata dai due fratelli per i loro giochi. Comunque, nonostante l’assenza di sottotitoli, riusciamo quasi a capire il grammelot dei due, immaginando cosa si stiano dicendo.
Gameplay
Il gioco non presente la possibilità di scegliere il livello di difficoltà, inoltre i rompicapo sono abbastanza intuibili. C’è la possibilità di trovare aiuto grazie ai suggerimenti dagli stessi protagonisti. Durante ogni sfida è possibile trovare (in alto a sinistra) una lampadina, chiaro simbolo di aiuto!
Inoltre, nel menù iniziale, è possibile selezionare i capitoli che abbiamo già completato per poterli rigiocare.
Speriamo vivamente che gli sviluppatori aprano il loro gioco ad altre console. Questo per poter far provare questo notevole punta e clicca a tutti i videogiocatori, senza aver nessuna restrizione di piattaforma.
Sbalordito
La cosa che mi ha colpito di più, però, è stata durante i titoli di coda.
Qui gli Happy Juice Games hanno fatto la scelta stilistica davvero unica. Hanno deciso di mostrarci tutto quello che i due fratelli hanno affrontato, ma senza la loro vista fiabesca!
Prendiamo ad esempio la sfida a scacchi, dentro un albero cavo, di Toto contro li ranocchio. In realtà stava giocando con una melanzana sotto il tavolo.
Oppure quando i due hanno fatto di tutto per recuperare dei forzieri nei sottomarini. In realtà stavano giocando con dei giocattoli nel loro acquario con i pesci.
Inoltre, alla fine dei titoli di coda, lo studio ci presenta i due fratellini a cui gli sviluppatori si sono ispirati per creare questo gioco. Una scelta veramente densa di emozioni
Ricordo che noi LostInDice abbiamo giocato a questo gioco più o meno a settembre dell’anno scorso. Ultimamente, però, ho voluto rispolverarlo per provare a riscoprire la bellezza che c’è nel guardare il mondo con occhi diversi. Chiudere gli occhi per un istante e isolarsi da tutto e da tutti. Provando a sentirsi solamente più leggeri e immaginando di essere Toto e Gal. Trasformando con loro il terreno in lava incandescente e una corda in un serpente. Ma soprattutto trasfigurare un libro in un racconto che cambia ogni volta che lo si legge!
Lost in Play: Conclusioni
Sono molto contento di aver scoperto e giocato questa piccola perla videoludica. La consiglio vivamente a tutti coloro che amano il genere punta e clicca oppure che lo vogliono scoprire per la prima volta.
Sto piano piano riscoprendo tutti i giochi di questa categoria e molte avventure grafiche, molto sottovalutate e amati da pochi. Questi gioch possiedono una peculiarità. Per la durata della vostra sessione di gioco, sono in grado di estraniarvi dal mondo e farvi rilassare. Queste storie di vita (e non), possono darci dei grandissimi momenti di riflessione, toccandoci il cuore e la mente.
Ad Happy Juice Games, ma soprattutto a Lost in Play, do un bellissimo 8!
Inoltre mi terrò sicuramente aggiornato su altri giochi che farà uscire questa casa produttrice, con la speranza che replichino questa piccola meraviglia!
