Nella vita di ognuno di noi ogni scelta che facciamo, buona o cattiva che sia (e su questi termini si potrebbe stare a discutere per ore, se non per giorni), ha delle conseguenze. La serie Life Is Strange ci da modo di capire l’importanza di queste scelte.
Nonostante si tratti di “semplici” giochi, la serie riesce a trasmettere, facendoci entrare perfettamente nei panni dei protagonisti, tutte queste emozioni straordinarie. Come quando, ad esempio, chiudiamo porte che sappiamo che non saremo più in grado di aprire. Oppure prendere decisioni che ci allontaneranno inesorabilmente dagli amici, dalla nostra città natale, dai nostri genitori…
Di cosa stiamo parlando
Il videogioco Life Is Strange è una serie di avventure grafiche narrative in terza persona. Ognuna di queste è suddivisa in episodi. La mente dietro allo sviluppo è quella dei Don’t Nod (prima Dontnod Entertainment). La pubblicazione, invece, è ad opera di Square Enix, che ha fatto uscire i giochi su diverse piattaforme.
Un po’ di storia di Life Is Strange
Il primo capitolo, uscito il 30 gennaio 2015 e subito ha fatto incetta di innumerevoli premi, si divide in cinque episodi. Andremo ad interpretare la nostra empatica protagonista, Maxine “Max” Caulfield, alle prese con la sua contorta adolescenza. E quale adolescenza non lo è? La sua, però, ha un quel qualcosa in più, fidatevi!
Un giorno come altri, dopo una dura lezione di fotografia, la nostra Max, si reca in bagno per riprendersi dopo uno strano avvenimento. Qui mentre sta per fotografare una farfalla blu, assiste ad un evento traumatico. Lo sforzo emotivo provato innesca il potere che le conferisce la possibilità di tornare indietro nel tempo.
Mettiamo che questo potere cada nelle nostre mani, immaginate le enormi possibilità che ci sono. Soprattutto quella di guardare una vecchia foto e poter rivivere quel momento che tutti noi abbiamo impresso nella nostra mente!
Nel gioco tutte le scelte che ci troveremo a prendere, e a volte saranno veramente molto difficili, cambieranno la storia. Ogni decisione plasmerà finali diversi per ognuno di noi!
Il primo capitolo ha avuto un grandissimo impatto su di me. Non mi aspettavo di innamorarmi di questo genere di giochi, ma soprattutto di vivere queste emozioni tramite un “semplice gioco”!
Life Is Strange: Before the Storm
A metà strada tra un DLC e un nuovo gioco, si trova Life Is Strange: Before the Storm.
La storia è ambientata cronologicamente tre anni prima degli eventi accaduti in Life Is Strange e vestiremo i panni della sedicenne Chloe Price. Vivremo le sue tormentate vicende, il suo enorme cambiamento adolescenziale e il suo contorto rapporto con i genitori. Ma soprattutto la grandissima amicizia che c’è tra lei e Rachel Amber, incontrata nel primo capitolo della saga.
Una piccolo dettaglio che a me è piaciuto veramente moltissimo. Durante il gioco è possibile interagire con due adolescenti che giocano a Dungeon & Dragons. Andando a parlare con loro, abbiamo la possibilità di partecipare alla loro splendida partita, finendo ad interpretare un bel barbaro!
Le fantastiche avventure di Captain Spirit
Le fantastiche avventure di Captain Spirit si tratta di uno spin-off stand-alone della serie di giochi Life Is Strange. La trama ruota attorno a Chris Eriksen, un bambino di nove anni e al suo alter ego: Captain Spirit. La storia è ambientata nel 2016, tre anni dopo gli eventi del gioco principale. Cronologicamente si colloca all’interno di Life is Strange 2, nel secondo episodio.
Life Is Strange 2
La storia di Life Is Strange prosegue con questo quarto titolo, ma vero e proprio sequel della saga.
Life Is Strange 2 ha come protagonisti due fratelli. Vestiremo i panni di Sean, sedici anni, il fratello maggiore e quelli di Daniel, nove anni, possessore del potere della telecinesi. Non sarà facile ma pian piano riusciremo a far controllare il potere a nostro fratello. Il suo essere sempre troppo sicuro di sé, è perché è ancora un bambino e non sa cosa vuol dire avere un potere del genere. Essendo noi il suo fratello maggiore, ci troveremo a fare scelte che potranno metterci in pericolo, soprattutto Daniel.
Dovremo destreggiarci al meglio per nascondere il suo potere e rinforzare il nostro amore fraterno. In questo caso è l’ultima cosa che ci farà andare avanti!
Life Is Strange: True Colors
Giungiamo quindi al quinto capitolo della serie Life Is Strange e terzo gioco principale: Life Is Strange: True Colors.
Il gioco ha visto la luce il 10 settembre 2021 e ha vinto nel Game of the Year 2021 come gioco dal miglior impatto e una serie di molti altri premi.
In questo terzo capitolo ci catapulteremo nei panni di Alex Chen, una giovane ragazza afroamericana con un’infanzia molto travagliata. Dopo otto anni di distacco finalmente ci riuniremo, nella città di Haven Springs in Colorado, con nostro fratello Gabe.
Alex è consapevole di avere un potere ma lei lo vede come se fosse una malattia. Possiede un fortissimo potere empatico, può sentire tutte le emozioni delle persone vicino a lei e provarle alla stessa intensità. La prima emozione che il gioco ci mette davanti è la rabbia che destabilizzerà lo stato d’animo di Alex fino a farle perdere la testa.
Ovviamente non ha solamente un impatto negativo questo potere. Questo perché esistono anche delle emozioni positive, come la gioia e l’amore, che Alex proverà e ci farà stringere il cuore.
Essendo la serie Life Is Strange un gioco di ruolo, gli sviluppatori ci hanno fatto un’altra sorpresina. Riprendendo quanto successo nel DLC del primo capitolo, giocheremo un’altra volta a “Dungeon & Dragons”. Questa volta, però, come missione principale della storia e soprattutto con tutti gli abitanti della città. Durante questo arco affronteremo delle stupende emozioni che faranno emozionare la nostra Alex.
La scelta di aggiungere questa missione nel terzo capitolo mi ha colpito molto. Sono stato veramente molto felice perché tutti dovrebbero, secondo me, provare almeno una volta di giocare di ruolo!
Conclusioni
In tutti e tre i capitoli, ma anche negli spin-off, il gioco riesce ad entraci nel cuore. Ci fa innamorare di tutti i suoi fantastici personaggi. Inoltre possiede una rigiocabilità fantastica, dati gli innumerevoli finali.
Io sono molto legato a Max del primo capitolo e la preferisco a tutti gli altri. Questo perché si riesce ad avere innumerevoli contatti con gli NPC. Così facendo, possiamo scoprire molte cose riguardo la storia dell’immaginaria Arcadia Bey e di tutti i suoi cittadini.
Noi di LostInDice abbiamo giocato Life Is Strange in live, dando così la possibilità a tutti i nostri followers di provare le emozioni di Max. Per quanto riguarda Life Is Strange: True Colors, invece, oltre che giocarlo su Twitch, lo abbiamo portato anche su YouTube.
Consiglio a tutti voi di recuperare questa perla videoludica e spero di giocare altri futuri capitoli!
