Avete letto la recensione dell’episodio 20? La potete trovare qui.
In questo episodio di Alicization, Kirito è costretto ad abbandonare la sua bontà d’animo e affrontare, seppur malvolentieri, l’ultimo Cavaliere ad ostacolare il confronto con l’Administrator.
Sinossi dell’Episodio 21 di Alicization
Lo scontro con Eugeo
Senza troppa esitazione veniamo gettati nell’azione, assistendo al duello tra Eugeo e Kirito. Lo spadaccino nero cerca di raggiungere il buonsenso dell’amico, ricordandogli le ragioni che l’ha portato fino alla capitale, ricevendo solo un gelido e spietato silenzio.
Kirito comprende che dovrà dare fondo a tutte le sue capacità per affrontare l’amico. Decide di sfoderare tecniche mai insegnate ad Eugeo, a cui il cavaliere riesce tuttavia a rispondere.
Questo sorprende Alice, che ritiene Eugeo troppo preparato per essere appena diventato un Cavaliere Integratore, rimanendo sgomenta dinnanzi alle abilità del ragazzo.
Kirito tuttavia sceglie di continuare il duello senza lasciare intervenire l’alleata. Procede nello scagliarsi contro Eugeo iniziando uno scambio di colpi in cui entrambi i contendenti non risparmiano le proprie forze.
Nemmeno il ricordo di Golgorosso, che ha insegnato il Baltio Style utilizzato da Eugeo, sembra smuovere il ragazzo. Ciò mette ulteriore pressione a Kirito, deciso a rompere l’incantesimo di Quinella ricordando ad Eugeo tutte le persone importanti che hanno fatto parte delle loro avventure.
Per un istante Eugeo sembra, sorprendentemente, ricordare il suo passato. Rievocati i ricordi d’infanzia costruiti durante il primo accesso di Kirito ad Underworld, quando era stato fatto crescere al suo interno durante l’esperimento di Rath.
Apparentemente tornato in sé, Eugeo sembra riconoscere Alice. La cosa si rivela una farsa quando il cavaliere congela entrambi i suoi avversari, cogliendoli di sorpresa. Decide poi di abbandonarli al novantanovesimo piano della torre e tornando nelle stanze di Quinella.
Il piano di Eugeo
Eugeo ha un breve incontro con Chudelkin, a cui fa rapporto della situazione prima di tornare dinnanzi al Pontefice per essere ricompensato della sua obbedienza.
La donna rivela di aver inserito il modulo di Sintesi in un “buco” mnemonico presente nella mente di Eugeo. I ricordi bloccati della sua infanzia con Kirito, ricordi che Rath aveva rimosso a tutto Underworld, sono stati la chiave. Utilizzare questo buco, tuttavia, significa non alterare i ricordi di Eugeo. La donna decide, ora che ha più tempo, di migliorare la sua sintesi creando un modulo migliore.
Eugeo, ora completamente tornato in sé, contrasta l’incantesimo paralizzante del pontefice e si scaglia su di lei tentando di colpirla con il pugnale di Cardinal. Sfortunatamente, la nobile riesce a respingere il ragazzo grazie alla sua immunità agli oggetti metallici, ottenuta attraverso i suoi continui esperimenti con le Arti Sacre.
Quinella tenta dunque di convincere il ragazzo a tornare nelle fila della Chiesa di Axiom, promettendogli il perdono, ma Eugeo rifiuta. Le nozioni sull’amore come forma di controllo proposte da Quinella non fanno breccia, dunque la donna si prepara a forzare la sintesi su di lui.
La rivelazione rende Eugeo furioso, portandolo a scagliarsi sulla donna che, senza alcuno sforzo, contrasta il suo assalto. Per un istante si vede la barriera incrinarsi a causa di Blue Rose.
Chudelkin torna nelle stanze del centesimo piano, rivelando allarmato che Eugeo è un traditore e che il congelamento su Kirito ed Alice era debole e temporaneo.
Il Senatore viene interrotto dall’arrivo dei due compagni di Eugeo. Il trio è finalmente riunito, ora schierato su un unico fronte contro il potente Administrator.
La riunione del trio
Alice ha un breve confronto con il pontefice, dichiarando solennemente Quinella come un nemico della pace e della quiete degli abitanti innocenti dell’impero. Kirito nota però come la donna non stia veramente ponendo attenzione su ciò che le sta accadendo attorno. Quinella si domanda invece quale sia il malfunzionamento di Alice e come abbia infranto il sigillo nell’occhio destro.
Chudelkin implora Quinella di poter affrontare il trio, in cambio di una notte con la donna, richiesta che viene accolta dal pontefice. Il Senatore ha dunque il permesso di dare sfogo a tutte le sue capacità.
Il bizzarro individuo dunque recita un’Arte Sacra evocando al suo cospetto una gigantesca creatura di fiamme incandescenti pronta a distruggere i nemici della Chiesa.
Considerazioni sull’Episodio di Alicization
Nonostante la battaglia tra Kirito ed Eugeo domini completamente la prima metà dell’episodio, la ricongiunzione del trio Kirito-Alice-Eugeo è probabilmente il momento più significativo, rappresentativo del culmine dell’obiettivo originale della storia in Underworld. Certo, Alice non ha ancora i suoi ricordi, ma finalmente Eugeo è riuscito a raggiungere lo scopo ultimo del suo viaggio. Lo schierarsi a fianco dei suoi due amici è sicuramente un punto di climax per lo sviluppo di quella vicenda.
L’analisi del duello
L’ostacolo definitivo da sorpassare per raggiungerlo è stato appropriatamente arduo: l’inevitabile battaglia tra Kirito ed Eugeo, preannunciata sin dal secondo arrivo di Kirito ad Underworld. È una prova di carattere e di sviluppo tanto per il protagonista di Sword Art Online quanto del suo più recente compagno di avventure.
Non è una coincidenza che questo duello sia il migliore della serie, con movimenti dinamici e continui più di quanto mostrato fino ad ora. Vediamo anche il ritorno alle origini per il franchise nell’uso delle Sword Skill di Aincrad. Ciò è possibile solo attraverso il loro insegnamento da parte di Kirito nel corso dei due anni passati a fianco di Eugeo.
Durante il duello vediamo Kirito riflettere sull’amico, ammettendo di aver sempre immaginato che questi l’avrebbe un giorno sorpassato in combattimento. Eugeo non delude, dimostrando come sia alla pari del suo mentore, tanto da contrastare persino le mosse che Kirito non aveva mai mostrato.
Ovviamente Kirito, d’altra parte, si è presentato in battaglia con due grossi handicap. Il primo è la sua reticenza nel dare battaglia ad Eugeo, evitando di dare il massimo nel tentativo di far tornare Eugeo in sé.
Il secondo, invece, è rappresentato dalla mancanza di una seconda spada. Questo fatto impedisce di mettere in mostra le capacità che hanno reso Kirito celebre durante lo svolgimento delle vicende in Aincrad.
È difficile credere che in caso di fallimento di Kirito, la battaglia contro Eugeo sarebbe stata tanto più facile.
Analisi del piano di Eugeo
Il piano di Eugeo nel fingersi ancora sotto le grinfie di Quinella per colpirla a sorpresa con il pugnale di Cardinal avrebbe probabilmente funzionato, se non fosse stato per la paranoia che la donna ha mostrato nell’avere innumerevoli protezioni su di sé nonostante viva in totale isolamento, dimostrando quanto sia cauta e preparata ad ogni evenienza. Presto, tuttavia, vedremo se tra queste protezioni a prova di arma c’è solo quella contro il metallo, visto che in questo scenario abbiamo una spada non composta realmente da quel materiale.
Il problema Chudelkin in Alicization
Prima di ciò, tuttavia, c’è ancora un problema che il trio deve risolvere, vale a dire la presenza di Chudelkin che, al termine dell’episodio, dimostra di essere capace di fare altro oltre a comportarsi come un pagliaccio.
Siamo invece ignari delle piene capacità di Quinella, che abbiamo visto solo scambiare qualche colpo di spada con Cardinal, anche se sicuramente riserverà qualche asso nella manica.
O meglio, potrebbe farlo se avesse delle maniche, vista la quantità di tempo che passa ricoperta solo da ciocche di capelli strategicamente posizionate, completamente indifferente davanti a questo fatto.
La nudità di Quinella in Alicization
L’adattamento non riesce a comunicare efficacemente che la mancanza d’abito di questo episodio. È dovuta alla sua distruzione da parte della scarica di energia che Quinella ha usato per respingere Eugeo. Sebbene non manchi l’intendo di fare del fanservice, suggerisce l’idea che la donna si veda divina, al punto che essere vista nuda sia irrilevante dal suo punto di vista.
Menzione particolare va fatta nel lieve cambio della sigla introduttiva che modifica come preventivato il sottotitolo a seconda del Volume correntemente adattato.
Questo episodio infatti segna l’inizio dell’adattamento del Volume 14, appropriatamente intitolato Alicization Uniting, di cui copre circa 1/3 del contenuto, lasciando il materiale restante ai prossimi episodi.
Prospettive di fine arco in Alicization
Con questo ritmo, questo arco narrativo è possibile si chiuda nell’episodio 23, ma vedremo sicuramente se il team incaricato di adattare il materiale originale inizierà a fare errori o manterrà gli appropriati ritmi come fatto fino ad ora e continuerà a gestire il resto della serie in modo corretto.
Nel prossimo episodio, intitolato “Il gigante di spade”, ci auguriamo di vedere più iniziativa da parte di Alice, rimasta quasi completamente da parte in questo episodio, che nel complesso risulta una valida base di impostazione per il gran finale della narrazione.