Impero della Mezzaluna è la quinta espansione, se escludiamo lo schermo del GM, per il gioco di ruolo 7th Sea creato da John Wick e localizzato in Italia da Need Games. In passato avevamo già avuto la fortuna di recensire un manuale della serie, precisamente Nazioni di Théah, Volume 1 e potete trovare la recensione qui.
Prima di prendere in esame il manuale, vorrei spendere due parole su una delle note che John ha voluto scrivere in questo manuale. Avevo già un’altissima opinione dell’autore, ma voglio unirmi a quei giocatori che hai incontrato e voglio dire anche io a nome di tutti coloro che leggono: “Grazie per avere scritto che noi possiamo essere eroi nel tuo mondo”.
La seconda cosa che ho apprezzato è la pagina del lessico del manuale e la spiegazione di quanto sia importante, per l’ambientazione che stiamo andando a esaminare, nei rapporti tra le persone nell’Impero della Mezzaluna.
Un introduzione… poetica?
Prima di prendere in esame la struttura dei capitoli ne l’Impero della Mezzaluna, ci troviamo dinnanzi ad alcune… poesie. Vi chiederete cosa ci fanno qui delle poesie, anziché essere subito lanciati nell’azione e non me la sento di farvi uno spoiler del manuale, ma vi chiedo di avere ancora pazienza e continuare a leggere.
Struttura del manuale de “L’Impero della Mezzaluna”
Questo manuale, come quelli già usciti in precedenza, prende in esame la geografia dei vari stati che compongono l’Impero della Mezzaluna. Tuttavia, a differenza degli altri manuali che descrivevano regni in lotta tra di loro, qui i vari regni si sono uniti per rendere grande l’Impero.
Dopo una carrellata storica di cui possiamo trovare grandi rimandi anche nella storia del nostro mondo, si inizia a trattare alcune parti molto interessanti prima di passare ai regni veri e propri che hanno dato vita a questa grande entità.
Ciascun regno che compone l’Impero della Mezzaluna ha una sua suddivisione sociale, politica, economica, le sue fazioni e società segrete. Ognuno di questi regni può avere attriti e dissapori con gli altri, pedine vengono mosse per conquistare influenza presso la corte reale o indebolire uno stato confinante. Tutto è concesso, per la maggior gloria dell’Impero della Luna Crescente.
I regni che compongono l’Impero della Mezzaluna sono i seguenti: Anatol Ayh, Ashur, Persis, Sarmion, Ottavo Mare.
Non scenderemo nei dettagli di ciascuno di questi, ma un piccolissimo spoiler ve lo vorrei fare. Per coloro che come me hanno apprezzato Assassin’s Creed, beh non resteranno delusi.
Avventure nell’Impero. Un capitolo fondamentale.
Come ho detto e ripetuto dall’inizio, questo manuale geografico non è come gli altri. Io l’ho percepito come un compendio che può essere giocato a se stante rispetto, come era capitato con Nazioni Pirata.
Nell’ultimo capitolo, oltre a trovare idee per avventure attraverso tutto l’Impero, troviamo tutti i passaggi per creare un nostro alter-ego che calpesterà le sabbie dei vari regni, la stregoneria di questa zona del mondo (che vi assicuriamo essere molto, troppo interessante), le regole per gli scontri campali, il duello nell’Impero.
Se siamo stati sempre abituati a stili di combattimento caratteristici, anche qua non rimarremo delusi, ma il vero duello tra le sabbie dell’Impero della Mezzaluna è un duello di parole e di versi. Il duello prende il nome di Kavita. Vi sono tipi diversi di impostare uno scontro di parole e vi invitiamo a leggerli tutti e capire quanto le “Mille e Una Notte” abbiano influenzato questo manuale.
Conclusioni
Sono sempre stato attirato dai mondi simili al nostro. Ho viaggiato insieme al personaggio del libro Q quando infine nel volume di Altai si trova nell’Impero Ottomano e altrettanto ho fatto quando ho letto il libro di Mauro Longo “il Fabbricante di Spettri“. Ho apprezzato la città di Middheim e Altadorf nel mondo di Warhammer e ora ho deciso che mi stabilirò definitivamente nel mondo di 7th Sea, nel caso riuscissi mai ad aprire una cronaca di cappa e spada.
Trovo questo manuale, a mio personale parere, il più bello mai proposto per il sistema di gioco in questione.
Dovete assolutamente a prenderne visione ora a Lucca e nei futuri mesi a venire, ma soprattutto, restate informati perché qualcosa si sta preparando all’orizzonte