Parliamo di uno dei personaggi di J. K. Rowling più amati di sempre, ma anche uno dei più problematici: perché Severus Piton non amava Lily Evans?
Questo articolo è stato scritto a quattro mani da Yari Montorsi e Gloria Comandini.
Dopo recenti confronti sulla piazza del mercato nostrana, ossia Facebook, abbiamo deciso che fosse giunto il momento di parlare seriamente di una questione piuttosto centrale per il fandom di Harry Potter. Ossia: l’amore di Severus Piton per Lily Evans.
Ebbene sì, dopo più di dieci anni dalla conclusione della saga e da quell'”Always” che ha fatto la storia, venendo citato ovunque come suprema dichiarazione d’amore, parliamo di Severus Piton. E ne parliamo in maniera impopolare.
Infatti, secondo noi, Severus Piton non è l’esempio definitivo di innamorato fedele, di cattivo redento o di innamorato in generale. Al contrario, Piton è l’esempio perfetto di persona egoista ed infantile, che prova un sentimento di ossessione e possessività nei confronti della persona “amata”. Ossia, quello di Severus è un amore tossico, che non andrebbe mai preso come esempio di amore.
Ci sono molte premesse da fare e sappiamo che la questione è molto spinosa. Quindi, noi ci impegneremo a sviscerare la questione al meglio delle nostre capacità. Ma d’altro canto, preghiamo di leggere l’articolo fino alla fine prima di commentarlo e di mantenere i toni pacati durante la discussione.
Premessa 1: il fatto che Severus Piton sia un personaggio negativo non lo rende un cattivo personaggio
Visto che, su Internet, si tende spesso a confondere i livelli di lettura, togliamoci subito di torno la prima premessa. Il fatto che Severus Piton sia un personaggio moralmente negativo e da non prendere come esempio positivo non significa che sia anche un personaggio scritto male.
Piton è un eccellente personaggio, scritto e caratterizzato molto bene. Il suo background è solido e interessante e i suoi dialoghi sono acuti e pieni di squisito sarcasmo. Ciò lo rende un personaggio ben gestito e delineato a 360°, frutto di un lungo studio e di moltissima cura. Sicuramente, Severus è uno dei personaggi meglio riusciti alla Rowling, la quale con il professore di Pozioni ha raggiunto grandi livelli di complessità e umanità.
Tuttavia, scrivere un personaggio con tale cura e dedizione non significa, ovviamente, che questo personaggio incarni valori positivi. Allo stesso modo, la negatività del personaggio non incide in alcun modo sulla cura con cui è stato descritto.
Ergo: Severus Piton è un personaggio eccellente, ma una persona di merda.
Premessa 2: il fatto che Severus Piton sia una persona di merda non significa che non ci possa piacere come personaggio
Piton può piacere per tanti motivi: perché catalizza l’attenzione del lettore con la sua presenza, perché ci si rivede nel suo passato, perché Alan Rickman lo rende un gnoccone da paura o perché piacciono i personaggi fatti bene. Sono tutti motivi validissimi per apprezzare il professore di Pozioni.
Apprezzare Severus Piton, che è una persona di merda, non significa essere a propria volta delle persone di merda. Non siamo costretti ad amare solo i personaggi buoni e cari.
Tuttavia, apprezzare un personaggio negativo non significa pensare che, in realtà, questi sia un santo. Non significa giustificare le sue azioni o presentarlo a tutti i costi come una bella persona: apprezzare Severus Piton non deve portare a scusare i suoi comportamenti di merda.
Ergo: possiamo amare tantissimo persone di merda come Piton, ma non possiamo stravolgere la loro caratterizzazione pretendendo che siano brava gente. Per queste cose, per fortuna, esistono le fanfiction, in cui possiamo immaginare universi alternativi in cui Severus sia cresciuto in un adulto decente.
E, per la cronaca, Piton è uno dei personaggi preferiti della Comandini, che scrive l’articolo: è una merdina, ma gli voglio bene lo stesso.
Premessa 3: il punto di vista del personaggio VS il punto di vista dello scrittore VS il punto di vista del lettore
Nella discussione che ha dato il via a questo articolo, ci è stato fatto notare che Severus Piton amava Lily perché la Rowling aveva scritto un dialogo in cui Piton, appunto, affermava di amare Lily. Quindi, Severus amava Lily perché lo aveva scritto la Rowling.
Sebbene questa affermazione abbia una base empirica inconfutabile, ossia il testo de I Doni della Morte, c’è un’incomprensione di fondo che rende il tutto problematico. Infatti, ciò che dice il personaggio non è necessariamente ciò che pensa l’autore, né ciò che pensa l’autore deve essere necessariamente condivisibile da parte del pubblico.
Ad esempio, Vladimir Nabokov, nel suo romanzo Lolita, descrive la malata attrazione di un pedofilo, Humbert Humbert, per una ragazzina, soprannominata Lolita. Tuttavia, l’opinione di Nabokov su questa “relazione” non coincide in alcun modo con l’opinione di Humbert Humbert. Quindi, sebbene lo scrittore scriva, dal punto di vista di un pedofilo, che Humbert Humbert ami Lolita, in nessun modo Nabokov può essere definito a sua volta un pedofilo. Né, secondo Nabokov, Humbert Humbert davvero ama Lolita.
Invece, in Twilight, Stephanie Meyer descrive, attraverso gli occhi di Bella Swan, il comportamento di Edward Cullen come romantico e premuroso. In questo caso, invece, l’opinione della Meyer coincide con quella di Bella. Tuttavia, sono moltissimi i lettori e le lettrici che hanno fatto notare come il comportamento di Edward sia tossico, ossessivo e abusivo. Ciononostante, la Meyer trova questo comportamento tossico una manifestazione di amore. Certamente, la Meyer potrà avere la sua opinione, tuttavia vari pareri professionali provano che la scrittrice di Twilight non ha ragione.
In questi due casi vediamo due diversi trattamenti dei comportamenti tossici nei libri. Nel caso di Nabokov, abbiamo un autore che descrive personaggi tossici consapevolmente. Nel caso della Meyer, invece, abbiamo un’autrice che descrive un rapporto tossico senza presentarlo o pensarlo come tale, e sono invece i lettori a riconoscerne la negatività.
Un rapporto tossico, quindi, si riconosce per il modo in cui viene descritto, e può essere riconosciuto come tale anche qualora l’autore o l’autrice non lo ritenga tossico. Quindi, il punto di vista del lettore, in questo caso, è valido quanto quello dello scrittore, poiché non è affatto detto che lo scrittore sia consapevole della tossicità di certe relazioni.
Premessa 4: come si riconosce un rapporto tossico?
C’è ancora moltissima strada da fare, nelle culture Occidentali, per il riconoscimento e l’educazione al consenso e ai rapporti di coppia paritari. Parzialmente, ne avevamo parlato al Genderplay II Edizione. Non si tratta di argomenti banali, ormai di conoscenza comune o che si fermano al “è sbagliato picchiare le donne”. Quindi, non c’è da stupirsi che molti autori o autrici di romanzi non ne siano a conoscenza e sfornino storie d’amore agghiaccianti.
Si potrebbero scrivere 700 articoli su cosa sia una relazione tossica, ma qui ci limiteremo, per brevità, a riportare una citazione da questo articolo di Psychology Today.
People who are toxic are rarely aware of their own toxicity. They are too self-absorbed and preoccupied with their own emotions, interests, needs, and goals to be aware of the needs, goals, interests, and emotions of others.
Questa citazione ci tornerà molto utile per analizzare il comportamento di Piton nei confronti di Lily. Ad ogni modo, ricordiamoci che le relazioni tossiche non sono necessariamente solo romantiche, e che i partner abusivi non sono solo uomini. Per vostra informazione, qui potrete trovare un approfondimento sui comportamenti dei partner abusivi, insieme ad alcuni consigli su come affrontare il problema.
La base: rapporto tra Severus e Lily durante Hogwarts nei libri
Alla luce delle premesse e della frase riportata sopra, andiamo ad analizzare il rapporto tra i due.
Severus e Lily si conoscono da giovani, lei una ragazza appena a conoscenza delle sue capacità, lui un ragazzo introverso piuttosto negato con la socializzazione. Tra i due nasce subito una forte amicizia che, nel caso di Severus, si trasforma in qualcos’altro. Lily, però, lo vede sempre come un amico (though she only regarded him – Severus – as a good friend).
Lo smistamento, nuovi amici e nuovi rivali
Lo smistamento sembra separare i due, almeno apparentemente. Le memorie di Severus, d’altronde, sono frammentarie e persino noi non abbiamo idea di come si sia evoluto passo passo il loro rapporto; sappiamo solo che tra Severus e James nasce una forte rivalità.
I primi anni di Severus non sono facili, ma il suo gruppo di amici nuovi di pacca, con il prefetto Lucius Malfoy, e la sua straordinaria capacità di conoscere maledizioni e fatture del settimo anno non lo fanno sembrare il primo pirla smistato in sempreverde. Sappiamo che Lily non apprezzava alcune delle nuove amicizie di Severus. In particolare, sappiamo che non le piacciono Avery e Mulciber per i loro atteggiamenti da bulli. Ricordiamoci che Avery e Mulciber sono entrambi diventati Mangiamorte, negli anni successivi, quindi i timori di Lily non erano per nulla infondati.
Il peggior ricordo di Piton
Poi, al quarto anno, accade l’impensabile. Durante uno dei soliti litigi Severus-James la giovane Lily, difendendo il primo, causa le sue ire. Spaventato dal sembrare debole di fronte alla sua nuova combriccola di amicissimi, Severus chiama Lily “sanguesporco” (MudBlood), causando una rottura definitiva.
The foundation of him scolding Lily Evans by calling her Mudblood was to not appear weak in front of his fellow Death Eater students than actual supremacist views. He also deeply regretted this as it was what ended his friendship with Lily and defended Hermione Granger when Phineas Nigellius Black called her Mudblood, his manner of speaking in this instance being uncharacteristically explosive and filled with more emotion than he normally displayed.
Da Harry Potter Wiki
La reazione di Severus, per quanto da lui successivamente criticata, non è da poco. Certo il ragazzo era vessato dagli atti di James da parecchio tempo ma, come scritto dalla Rowling, Severus era a conoscenza del fatto che tra Lily e James corresse già qualcosa.
Sempre tenendo fede alla Rowling, l’atteggiamento di Severus serviva a scongiurare altre vessazioni in primis e ad apparire forte e sicuro di sé in secundis. Ma, in terzo piano, ad allontanare in qualche modo Lily da James. Nonostante tra i due non ci fosse nulla Severus agì comunque per allontanare una sua amica (e nient’altro, ricordiamolo) da un suo interesse.
Se questa non vi è ancora sembrata come una palese ossessione, andate pure avanti, perché non abbiamo finito.
Severus Piton si è unito ad un gruppo terroristico che aveva come target proprio persone come Lily Evans
Il nostro buon Severus continua quindi la sua vita (non sappiamo come, né per quanto) fino ad unirsi al Signore Oscuro. Alcune ipotesi sul web adducono questa seduzione verso le arti oscure al padre babbano. Altre, invece, parlano di Voldemort come ad un “offerta che non si può rifiutare”, e non ci sentiamo di dissentire.
Non si sa bene come (la Rowling è rimasta vaga) ma Severus diventa uno dei migliori Mangiamorte in circolazione. Fidato alleato di Voldemort stesso, è lui che riporta la profezia del bambino al Signore Oscuro.
Fermiamoci un attimo a pensare al fatto che Severus non avesse nulla da obiettare all’uccisione di un neonato qualsiasi, e teniamolo a mente per i pensieri futuri. Quando Voldemort viene a sapere che qualcuno potrebbe soffiargli il posto ovviamente non ci sta, e comincia ad indagare. È solo quando salta fuori il nome di Lily Potter (Evans) e del figlio Harry che Severus sbrocca.
Implora il Signore Oscuro, quindi, di salvare Lily, in quanto il bambino è perduto e di James chissenefrega. Ma, di fronte al cuore duro di Voldemort, le lacrime del nostro uomo possono poco, e Severus perde ciò che amava di più al mondo.
Problema 1: Severus Piton dice di amare Lily Evans, ma non ha a cuore il di lei benessere
Ora che abbiamo brevemente ripercorso i fatti, passiamo ad argomentare la nostra ipotesi: Severus Piton non ama Lily, ma ne è solo ossessionato. Ciò è dimostrabile a partire dal fatto che non gli interessano la felicità e il benessere di Lily.
Severus inizia a dimostrare di non avere veramente a cuore il bene di Lily dalla scena in cui le dà della “sanguesporco”, equiparabile nel mondo reale a chiamare “frocio” un amico gay o dare del “ne*ro” ad un amico nero. Che fosse mosso dal desiderio di non apparire debole di fronte agli amici Mangiamorte in erba, o dalla volontà di allontanare Lily da James, una cosa è certa: sta deliberatamente ferendo Lily per un guadagno personale. C’è poco da stupirsi, quindi, quando Lily ha rotto i legami con Severus.
Piton è un Mangiamorte, ma ama una Nata Babbana?
Inoltre, prima della fatidica rottura, Severus frequentava Malfoy, Avery e Mulciber sapendo benissimo che le loro idee dipingevano Lily come un essere inferiore. E sebbene Severus non condividesse l’ideologia della superiorità dei Purosangue, il fatto che abbia continuato a frequentare i futuri Mangiamorte parla chiaro sul fatto che abbia messo le proprie aspirazioni di fronte al benessere di Lily. Infatti, supportare i Mangiamorte significava creare un ambiente in cui gente come Lily non sarebbe stata al sicuro.
Non siamo di fronte ad una persona che sceglie una carriera di successo, preferendola alla donna che ama. Siamo di fronte ad un uomo che ha scelto di supportare, per prestigio, i neo-Nazi magici intenzionati ad ammazzare la gente come la donna che “ama”. Come si fa, a questo punto, a dire di amare davvero una persona, quando per la propria ambizione la si mette in pericolo?
Onestamente, sembra strano che Piton si sia svegliato solo quando Lily è diventata il bersaglio di Voldemort. Infatti, essendo una Nata Babbana e facendo parte dell’Ordine della Fenice, Lily era un bersaglio di Voldemort e dei suoi soldati già di default.
Diventare un Mangiamorte per impressionare una Nata Babbana?
Eppure, apparentemente Severus pensava che diventare un Mangiamorte, un mago potente circondato da amici potenti, avrebbe impressionato Lily. Lo possiamo capire da alcuni passaggi presi dalla J. K. Rowling Web Chat Transcript sul sito The Leaky Cauldron, datata al 30 luglio 2007:
Nithya: Lily detested Mulciber, Avery. If Snape really loved her, why didn’t he sacrifice their company for her sake?
J.K. Rowling: Well, that is Snape’s tragedy. Given his time over again he would not have become a Death Eater, but like many insecure, vulnerable people (like Wormtail) he craved membership of something big and powerful, something impressive.
J.K. Rowling: He wanted Lily and he wanted Mulciber too. He never really understood Lily’s aversion; he was so blinded by his attraction to the dark side he thought she would find him impressive if he became a real Death Eater.
Problema 2: Severus Piton dice di amare Lily Evans, ma non gli interessa la di lei felicità
A questo punto arriviamo ad un altro tasto dolente: se Piton non vuole che Lily muoia, tuttavia non gli interessa che James ed Harry sopravvivano. Ovvero, non gli interessa che le persone che Lily ama, e che la rendono felice, sopravvivano. Ergo: non gli interessa che Lily sia felice.
Capiamoci: se Piton la notte del 31 luglio fosse andato a casa dei Potter seguendo Voldemort, e poi avesse lottato contro l’Oscuro Signore per impedirgli di ammazzare tutti, ma riuscendo a salvare solo Lily, la situazione sarebbe stata molto diversa. In quel caso, si sarebbe trattata di pura sfortuna o di semplice incapacità di contrastare Voldemort. Se Lily fosse sopravvissuta a circostanze simili, sarebbe stata distrutta e frustrata, ma Severus non avrebbe avuto colpe e Lily gli sarebbe stata anche grata.
Tuttavia, se il 31 luglio Voldemort avesse fatto un Petrificus totalus su Lily e avesse ucciso Harry e James, per poi dire a Lily “Ringrazia il tuo amico Severus, che mi ha chiesto di risparmiare solo te”, la reazione di Lily sarebbe stata ben diversa. Sappiamo che Lily era una persona con una chiara idea di cosa fosse giusto e cosa fosse sbagliato, quindi forse non sarebbe andata ad ammazzare Severus. Tuttavia, siamo pronti a scommettere che Lily, a quel punto, non avrebbe mai perdonato Severus.
Infatti, se è giusto cercare di salvare la persona che si ama, se questa persona si è fatta una famiglia, sacrificare la suddetta famiglia per la salvezza del proprio interesse amoroso non è un gran segno d’amore. A Severus non è stato chiesto: “scegli tra Lily ed Harry”. Severus non era nella posizione di dover decidere se rischiare la vita di Lily per salvare la sua famiglia, o smaterializzarsi con Lily salvandola per il rotto della cuffia.
Al contrario, da una situazione relativamente sicura, Severus ha scelto a priori che Lily era la sola persona che gli interessava salvare. Tuttavia, facendo ciò, Piton ha dimostrato che non gli interessa se Lily sarà distrutta dalla perdita del figlio e del marito, con i quali è felice.
Problema 3: Severus Piton dice di amare Lily Evans, ma bullizza suo figlio
Ora, Piton si è comportato in maniera immatura ed egoista più di una volta, ma c’è sempre tempo per crescere, maturare e diventare persone migliori. Dopo tutto, potrebbe sempre redimersi proteggendo il figlio di Lily, Harry, assicurandosi che sia al sicuro e felice, proprio come Lily desidererebbe.
E invece no. Invece, Piton inaugura la prima lezione di Pozioni di Harry ridicolizzandolo e bullizzandolo, insultando la memoria di suo padre. Perché, a quanto pare, il ricordo adolescenziale di James Potter è più importante dell’eterno amore per Lily.
Letteralmente, la lealtà di Severus per Lily, quando si tratta di Harry, si riduce al cercare di salvare la vita del ragazzo qualora fosse in pericolo. Ovvero, la lealtà e l’amore di Severus per Lily porta l’insegnante a fare il minimo indispensabile per tenere Harry in vita.
Teniamo poi conto del fatto che qualsiasi altro insegnante di Hogwarts sarebbe stato pronto a salvare la vita di Harry senza il bisogno di un amore passato a giustificarlo, e sicuramente ben pochi nel corpo docente si sono azzardati a bullizzare un proprio studente. Per Piton, invece, pare che rendere le lezioni di Pozioni un inferno al figlio della donna che ama sia un comportamento perfettamente accettabile, degno della sua lealtà per Lily.
Risultato: Severus Piton ama Lily come un oggetto, non come una persona
E qui torniamo alla citazione sulle relazioni abusive che avevamo riportato sopra. Severus è così preoccupato per se stesso e del proprio amore per Lily che non pensa a Lily e a come lei si senta.
Lily ha dei dubbi sulle amicizie di Severus e non le piacciono questi “puristi della razza”, che rischiano di metterla in pericolo. E cosa fa Piton? Si interroga sulla questione? Cerca di parlare con i propri amici per discutere le loro idee? Manda a cagare i neo-Nazi del Mondo Magico perché si rende conto che sono un pericolo per la donna che ama?
Ma no! Piton non fa nulla per Lily, bensì continua a studiare le Arti Oscure con i Mangiamorte per se stesso. Il tutto convincendosi che così, come effetto secondario, sarebbe anche diventato abbastanza figo da suscitare l’ammirazione di Lily. Il pensiero di Piton, in tal senso, è sempre concentrato su se stesso.
Allo stesso modo, quando cerca di salvare Lily, Severus non pensa ad una strategia che vada a favore di Lily, salvando quindi tutta la sua famiglia, ma al contrario pensa ad una strategia che vada a favore di se stesso. Anche perché, con James ed Harry morti, per molti versi Severus avrebbe quasi campo libero.
Il problema, in entrambi i casi, è il seguente: Piton non si chiede mai cosa voglia Lily.
Lily vorrebbe che Severus diventi un Mangiamorte? No. Lily vorrebbe sopravvivere a suo marito e a suo figlio, venendo risparmiata da Voldemort al prezzo di farsi da parte? No. Infine, Lily vorrebbe che Piton bullizzi Harry? Assolutamente no. Eppure, a Piton ciò che vuole Lily non interessa.
La differenza tra amore sano e ossessione egocentrica
Ora, capiamoci: amare qualcuno in maniera sana non significa annullarsi per il partner, esaudire ogni suo desiderio o trasformarsi in uno zerbino. Tuttavia, ascoltare i desideri e le preoccupazioni del partner è importante per potersi venire incontro. In una relazione sana, non tutti i problemi si risolvono pensando “come posso diventare migliore?”, ma può essere utile ascoltare il “cosa vuoi che faccia per farti stare meglio?” dell’altro.
Severus Piton non ha mai fatto questo secondo passo: per lui esiste solo ciò che lui prova per Lily, ignorando ciò che Lily prova in generale. E magari ciò che Severus prova per Lily è veramente amore, un profondo sentimento di affetto. Tuttavia, questo disinteresse per i sentimenti della donna non fa affatto pensare ad un amore sano, ma più ad una ossessione egocentrica, in cui Lily esiste in funzione del benessere di Severus.
L’opinione della Rowling sull’amore di Piton per Lily
Ora, la Rowling non è Nabokov, ma non è nemmeno la Meyer. Sebbene l’autrice britannica abbia, nel corso del tempo, fatto alcune scelte problematiche (come il personaggio di Nagini e l’omosessualità di Silente!), non è l’ultima arrivata e non è nemmeno una persona ingenua.
Severus Piton: un personaggio grigio
Infatti, la Rowling è la prima a sottolineare il fatto che Piton sia una persona abbastanza di merda. Tuttavia, l’autrice riconosce il valore del suo sacrificio per salvare Harry e ritiene che l’amore di Severus per Lily sia stato una delle qualità che lo hanno redento. La Rowling ha spiegato il proprio punto di vista in una serie di tweet del 27 novembre 2015:
J. K. Rowling
Snape died for Harry out of love for Lily. Harry paid him tribute in forgiveness and gratitude.
Capt Planet
@jk_rowling Kind of strange you’d say ‘in forgiveness’, I mean Snape held no malice against Harry (which Harry came to knew, eventually).
J. K. Rowling
That’s not true, I’m afraid. Snape projected his hatred and jealousy of James onto Harry.
Snape is all grey. You can’t make him a saint: he was vindictive & bullying. You can’t make him a devil: he died to save the wizarding world.
Snape didn’t die for ‘ideals’. He died in an attempt to expiate his own guilt. He could have broken cover at any time to save himself, but he chose not to tell Voldemort that the latter was making a fatal error in targeting Harry. Snape’s silence ensured Harry’s victory.
Un sacrificio dettato dall’amore per Lily
A chi le dice che Severus Piton è morto per la sua ossessione nei confronti di Lily (e non perché la amava), la Rowling risponde così:
saddie kay ray
well u can [make Snape a devil] cuz he bullied small children and died for his obsession w lily, not to save the world
J. K. Rowling
Snape was a bully who loved the goodness he sensed in Lily without being able to emulate her. That was his tragedy.
Rose Marie
so he still died a selfish death. It was for no one other than himself. It wasn’t even for Lily in the end.
J. K. Rowling
He stood to gain nothing personally but the triumph of the cause Lily had believed in. He was trying to do right.
Quindi, ricapitolando, la Rowling ritiene Piton un bullo vendicativo, che però si redime salvando il Mondo Magico. Inoltre, secondo la Rowling, Piton amava Lily, o almeno ne amava la bontà, senza per questo essere in grado di essere a sua volta una brava persona.
Infine, le azioni eroiche di Piton contro Voldemort non sono dettate da ideali, bensì dal suo senso di colpa per aver causato la morte di Lily. Alla fine di tutto, pare che Severus si sia fatto la domanda “cosa vorrebbe Lily?”, rispondendosi che Lily avrebbe voluto vedere Voldemort sconfitto, sacrificando così la propria vita.
Conclusione: Severus Piton non amava Lily in maniera sana
In discussioni come questa, si rischia sempre di cadere nella retorica del “è una cattiva persona, ma ha fatto anche cose buone”, che in Italia ci è storicamente tanto cara.
Quanto è difficile non demonizzare o idealizzare i martiri!
De facto, Severus Piton è una persona di merda che, per senso di colpa e tardiva lealtà nei confronti della donna che amava, ha salvato un sacco di gente sacrificando la propria vita. Questo non cancella il suo passato da Mangiamorte o la sua terrificante condotta di insegnante.
Tuttavia, i suoi risultati fanno riflettere sul fatto che non tutti in guerra combattano per ideali, né che tutti coloro che combattono per una fazione ne abbraccino la filosofia. Non tutti coloro che salvano vite sono brave persone e noi che rimaniamo dobbiamo fare i conti con tutto il grigio della vita e dell’essere umano. Non possiamo rendere tutti i caduti degli eroi senza macchia e senza paura, ma dobbiamo onorarli e rispettarli per le persone che sono state, ringraziandoli comunque per il loro sacrificio.
Magari però dare il nome del nostro bullo d’infanzia a nostro figlio, quando nella stessa giornata è morta anche gente decente, che ci voleva bene e che si è battuta fino alla fine per un mondo migliore, come Fredo, Tonks e Remus, è un po’ eccessivo. Non smetterò mai di lamentarmi per questa trashata.
Un martire con un amore tossico
Comunque, se Severus Piton è stato un eroe di guerra e il suo sacrificio va rispettato, il suo rapporto con Lily Evans è tutt’altra storia.
Alla fine, Piton potrà aver onorato la memoria di Lily abbracciandone la causa fino all’estremo sacrificio, ma questa è la sola azione completamente altruista e disinteressata che Severus ha fatto nei confronti di Lily. In tutto il resto della loro relazione, Severus è stato costantemente concentrato solo su se stesso, ignorando i sentimenti e i desideri di Lily.
Se volete, potete anche chiamare “amore” i sentimenti di Severus, ma ricordate di aggiungerci l’aggettivo “tossico”, perché si tratta di un sentimento ben poco sano. Alla fine, in gran parte Piton prova un’ossessione per Lily, poiché lei è sempre al centro dei suoi pensieri, ma mai come persona con una propria vita, bensì solo come oggetto dei sentimenti di Severus. Questi spesso affronta il proprio legame con Lily in maniera infantile, preoccupandosi solo di ciò che lui vuole e ricordando Lily solo in quanto la “sua” Lily, la sua amica di infanzia, rifiutandosi di vedere Lily per la donna adulta e sposata che è diventata.
Per questa serie di ragioni, facciamo molta fatica a definire “amore” il sentimento di Severus Piton per Lily Evans. Il sacrificio di Severus è toccante e con esiti positivi, ma il resto del rapporto fra questi due personaggi è ben poco romantico.
Severus Piton, rappresentazione degli amanti fedeli, ma rifiutati?
Capiamo che chiunque abbia subito una delusione amorosa, ma continui ad amare chi lo ha rifiutato, voglia una rappresentazione letteraria e quindi si identifichi in quell’Always di Severus.
Tuttavia, speriamo che il vostro Always non confonda la costanza dei vostri sentimenti con il rispetto dovuto al vostro interesse amoroso. Questi ha tutto il diritto di rifarsi una vita con la persona che ama, senza che lui, il suo partner o la sua prole debbano subire ripercussioni da parte vostra.
Per il resto, non c’è assolutamente niente di male nell’amare Severus Piton per l’eccellente personaggio che è, o sentirsi ispirati dal suo sacrificio. Potete benissimo avere il vostro Piton immaginario, nobile e veramente innamorato di Lily. Potete sentirvi ispirati da ciò che Severus sarebbe potuto essere, dal modo puro e positivo in cui avrebbe potuto dire quell’Always.
Ma, per il vostro bene, non scambiate un’ossessione egoista ed egocentrica per vero amore. Se volete il vero amore, guardate James Potter, che è diventato una persona migliore ed ha sacrificato la propria vita per le persone che amava.
5 Commento
Francesca Cappelli
Ottima analisi, molto completa e ben argomentata. Grazie per questo articolo, è tutto quello che ho sempre pensato, espresso in maniera chiara e supportata dal testo e dalle parole della Rowling. (Me lo terrò caro, pronta a tirarlo fuori quando sarò accusata di non capire il dramma di Severus.)
Maria Teresa
Scusate ma questo articolo fa tutta una serie di premesse che si basano fondamentalmente su “La Rowling ha torto sul personaggio che lei stessa ha scritto e caratterizzato per anni”. Partendo da questo, tutto ciò che viene passato per verità nell’articolo perde valore argomentativo. Rimane una teoria, certo, ma l’articolo non è posto bene.
Tra l’altro gli ultimi due paragrafi sono abbastanza surreali: il Piton che canonicamente è innamorato di Lily -perché la Rowling ha deciso che doveva esserlo- dovrebbe essere immaginario? Nei libri è così che vanno le cose, potete immaginarci dentro tutte le ossessioni che volete, ma nel libro la storia è un bel po’ diversa.
Il tono paternalistico della frase finale è abbastanza fastidioso, e lo dice una che odia il plot twist dell’innamoramento per Lily…. “Per il mio bene” farò in modo di attenermi solo al canon e ciò che dice la Rowling, se cominciassi a mettere in dubbio tutto, finirei per certe tangenti anche abbastanza campate per aria (tipo Piton che insulta Lily per guadagno personale, laddove James sarebbe una persona squisita… Parliamo dello stesso James che per guadagno personale dice a Lily che se uscirà con lui lascerà andare il suo amico?).
Quindi per riassumere, io credo che dire che la Rowling sbaglia sui suoi stessi personaggi sia abbastanza miope, l’autore detta legge, e la relazione amichevole tra Piton e Lily non mi è sembrata ossessiva, sono solo due amici che si sono allontanati, entrambi per i loro motivi, ma nessuno controllava l’altro. Dopodiché Piton ha continuato ad amare Lily in un modo imperfetto e dannoso soprattutto per lui, che non fosse un amore sano è abbastanza ovvio, ma l’unico che alla fine ne era toccato in negativo era lui (so che ci sono teorie pure su questo, ma nessuna è supportata dal canon, dirò solo che Piton non ha riportato la teoria a Voldemort né per vendicarsi di Lily né per fare il conforto della vedova), tant’è che Silente ci marcia sopra e lo manipola in modo pure grossolano, ma è fatto apposta per farci capire i retroscena quindi non lo considero un difetto della scrittura dell’autrice.
Poi ognuno ha le sue idee, io odio l’amore per Lily spacciato come unico tratto positivo di un personaggio monco che dovrebbe invece renderlo più sfaccettato, ma imho lo appiattisce… Però di amore si tratta, non certo di ossessione possessiva, e non è compito del lettore dire che l’autore sbaglia, specialmente se poi le prove a supporto di tale tesi sono solo teorie non supportate dal canon, anche perché nel libro io non vedo tutta questa ossessione possessiva, anzi, a essere onesti è più James che esibisce comportamenti odiosi, ma imho bollare James come un ossessivo possessivo sarebbe ugualmente stupido.
Simone Maccapani
“Dopodiché Piton ha continuato ad amare Lily in un modo imperfetto e dannoso soprattutto per lui, che non fosse un amore sano è abbastanza ovvio, ma l’unico che alla fine ne era toccato in negativo era lui ”
Piton diventa un Mangiamorte, praticamente un nazista di Harry Potter. Riflettiamoci.
In più, il fatto che un’autrice dice “questo è amore” non è detto che lo renda tale. Anche 50 sfumature è “una storia di amore” e diversi esperti l’hanno definita una storia di abuso.
Matteo Frigerio
Severus was just a stupid, over sensitive, weak and shy kid who took wrong turn, desiring what he was not meant to – usually reverse Cinderella stories do not work; thus, immaturity led to wrong choices, wrong companies and outbursts – we can’t all be Prince Charming, isn’t it? I wouldn’t, too overrated: a handsome guy who has it all, even the girl. Boring…
Did Severus do good? Nah, too proud and afraid. Bad combo that drives just to unfulfillment… Sensivity leads to loneliness, fears to hatred, love to grievance and expectations to disillusions – the Circle of Life: from padawan to Lord Vader, who, btw, could have choked You-Know-Who from a galaxy far far away, sipping a coke (with a straw, of course).
Teaching method? I’d rather be hated than let my pupils unprepared… “I’m tough but fair!” some say. And even tou think i am not (fair), one day you’ll see i was more than you thought – you’re alone ot there, kid. No mama or papa to wipe your nose… And if you’ll think I wasn’t fair, i know you’re ready. More over a kiddo who i know is a target to the guy i pretend to work for…
And did i forgot to mention the “i’m a rogue wizard but need help to salve my beloved” part could have driven to the gallows? For i would send him to… in first instance, at least.
Gloria Comandini
This comment was such a wild trip. I love it.