Giovedì 10 settembre si è tenuto l’Ubisoft Forward 2020, la presentazione digitale nella quale la software house presenta i nuovi titoli di prossima uscita al pubblico. Si è trattato di un evento della durata di un’ora, ricco di gameplay e trailer al termine del quale ci siamo tutti ritrovati soddisfatti. Tuttavia sarebbe scorretto definire oro colato tutto ciò che ci è stato mostrato e, gioco per gioco, scopriremo il perché di questa cosa.
Immortals Fenyx Rising
Il titolo più promettente è quello di apertura, come se Ubisoft avesse voluto giocarsi l’asso nella manica in prima mano. Immortals Fenyx Rising è una nuova ip della casa francese che si prospetta essere interessante. Nel gioco open world impersoneremo i panni della guerriera Fenyx, l’unica in grado di salvare le terre degli dei olimpici dal temibile titano Tifone.
Attraverso un sistema di abilità, oggetti magici e pozioni, Immortals Fenyx Rising dovrebbe dimostrarsi un titolo più che all’altezza delle aspettative e, grazie alla sua meccanica open world, a strizzare forse l’occhio a Breath of the Wild.
Il gioco dovrebbe avere due narratori d’eccezione, Zeus e Prometeo, che dall’alto della montagna dove il titano è incatenato osserveranno le gesta dell’eroina.
Particolarmente apprezzabile una sorta di character editor, nella forma della “sedia della bellezza di Afrodite” nel quale i giocatori potranno cambiare l’estetica di Fenyx, arrivando anche a poterle mettere la barba (sebbene sia indubbio che la guerriera dai capelli rossi sia già la perfezione ovviamente!)
Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo Remake
Un pesantissimo Leak aveva rovinato la grande sorpresa, della quale si chiacchierava ormai da tempo, del remake del primo capitolo della trilogia delle sabbie del tempo. Prince of Persia è stata una serie importantissima per il mondo videoludico, appartenente al tempo in cui leggere “Ubisoft” su un titolo ne assicurava una qualità elevata, e l’operazione di remake non ha lasciato tutti soddisfatti.
Dal punto di vista grafico, il trailer si è rivelato assolutamente insufficiente e non basta l’aver affidato il lavoro a uno studio dell’India per risollevare la cosa. Ubisoft deve ricordarsi che la qualità debba venire prima della multiculturalità. Il fatto che il primo Assassin’s Creed si aprisse con “Questo titolo è stato sviluppato da un team multiculturale di diverso credo ed etnia” accompagnava la qualità e la rappresentazione delle culture cristiana, ebraica e islamica.
Impensierisce anche il fatto che il gioco, a detta degli sviluppatori, sarà pari pari all’originale. Avendolo rigiocato di recente, sebbene sempre ricco di fascino, posso dire che il titolo non sia invecchiato benissimo in termini di difficoltà, longevità e temi. Avrei preferito un’operazione diversa ma comunque di riscoperta della trilogia.
C’è di buono che, si spera, questa operazione potrebbe venir effettuata anche per il seguito “Warrior Within” che a oggi rimane il titolo più apprezzato della trilogia.
Rainbow Six Siege
I fan di Rainbox Six Siege sono stati premiati dall’Ubisoft Forward 2020 con un trailer ad hoc per la prossima aggiunta al roster degli operatori. Samuel Leo Fisher farà la sua comparsa con un’operazione dedicata e, chissà, forse qualcosa in più.
I fan auspicano un’unione più profonda tra i titoli Splinter Cell e Rainbox Six Siege, mondi che potrebbero tranquillamente intersecarsi con i loro protagonisti.
Watch Dogs Legion
Nell’epoca della Brexit e dei controlli per la pandemia del Covid, quale miglior titolo per metterci in guardia sul rischio delle derive che “Watch Dogs Legion”? In questo terzo capitolo dell’ormai celebre saga, impersoneremo dei ribelli che si opporranno al governo britannico, ormai fuori controllo e oppressore.
Anche per i fan di questo titolo stanno arrivando ottime sorprese: in primis la possibilità di reclutare ogni singolo cittadino di Londra, ognuno con pregi e difetti, malus e bonus che possono tornare utili nelle varie missioni; a questo si aggiunge l’arrivo tramite Season Pass del protagonista del primo titolo della serie Watch Dogs Aiden Pierce, che avrà una sua side story ricca di avvenimenti da esplorare.
Sarà molto interessante osservare il processo di reclutamento, per comprendere quanto Ubisoft voglia spingere sull’aspetto psicologico, di malcontento e ribellione delle persone, piuttosto che sulla mera meccanica di gioco.
Hyper Scape
Il nuovo titolo battle royale di Ubisoft sembra aver generato ottime reazioni nel pubblico di Twitch, dato che la totalità della presentazione su questo gioco è stata dedicata alle giocate più emozionanti e improbabili degli streamer. Inutile negare l’importanza di questa categoria di giocatori nel panorama di un gioco battle royale, visti i milioni di dollari che sono in grado di spostare da un gioco all’altro.
Il grande annuncio dell’Ubisoft Forward ha riguardato la modalità Turbo, nella quale tutto sarà ovviamente più veloce e adrenalinico. I match in teoria dovrebbero dunque durare di meno ed essere più ricchi di azione.
Sarà interessante notare l’evoluzione di questo titolo nel corso delle stagioni.
Riders Republic
L’Ubisoft Forward 2020 ci ha regalato anche titoli scanzonati, che non si prendono per nulla sul serio, come “Riders Republic”. Nel gioco multiplayer ci troveremo a gareggiare su strada, cielo e neve per concorrere in giochi al limite della follia. Una miscela così strana che, se esagerata nel modo giusto, potrebbe anche rivelarsi tremendamente interessante da giocare. In questo titolo di sport estremi, gare, competizioni sopra le righe, colori e voli stratosferici potremmo trovare forse delle risate e una riscoperta del multiplayer come divertimento di gruppo.
Scott Pilgrim vs The World: The Game Complete Edition
Dopo dieci anni è stata annunciata l’edizione completa del gioco di Scott Pilgrim vs The World, uno dei giochi side-scrolling beat’em up più irriverenti di sempre. Nel titolo assisteremo il giovane Scott Pilgrim nella sua battaglia per la sopravvivenza contro i/le temibili ex della sua attuale ragazza: Ramona Flowers. Non mancheranno le risate e il divertimento, perché il titolo aveva suscitato grande ilarità alla sua uscita per la sua realizzazione di alto livello. Non vediamo l’ora di veder tornare sui nostri schermi le avventure dell’innamorato Scott.